Problema sessuale che deriva da un abuso?
Buongiorno dottori, vi scrivo per conto della mia ragazza di 21 anni. Ieri stavamo facendo l'amore a casa mia e compare un problema che si era già presentato: dopo aver consumato il primo rapporto abbiamo provato a farne un altro ma in pratica la penetrazione era impossibile poiché la sua vagina era letteralmente chiusa. Conosco un fenomeno che si chiama vaginismo e penso che lei potrebbe soffrirne. Infatti dopo che si era ripresentato il problema ho chiesto alla mia ragazza se avesse mai avuto abusi in vita sua. Lei si è aperta con me e mi ha raccontato che questa cosa succede da un anno dopo che un suo amico ha abusato di lei toccandola mentre dormiva a casa di questo ragazzo. Dopo che me lo ha raccontato ho capito alcune cose: gli episodi di chiusura vaginale avvengono solo quando abbiamo rapporti a casa (questo mi fa pensare al fatto che succede solo a casa poiché l'abuso è avvenuto in una casa); non avvengono mai fuori casa (tipo in macchina); non si presentano mai al primo rapporto della serie (possibile che la grande eccitazione sessuale iniziale le impedisca inconsciamente di pensare all'accaduto e che, dopo aver finito, l'eccitazione successiva non è così forte da coprire il pensiero inconscio legato all'abuso e che la sua vagina si chiuda di conseguenza?). Inoltre, il clitoride della mia ragazza è ipersensibile al tatto e lei sente una sorta di dolore che la fa scansare da me e il suo viso sembra terrorizzato (questo mi fa pensare al fatto che il suo amico le stava toccando proprio il clitoride e infatti è accaduto proprio questo). Chiedo un vostro gentile parere su questa faccenda e vi chiedo se secondo voi possa trattarsi davvero di vaginismo legato a questo abuso passato.
Grazie in anticipo per le risposte che mi darete.
Grazie in anticipo per le risposte che mi darete.
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Gentile Utente,
non credo che Lei debba fare diagnosi, perchè possono confondere o spaventare sia Lei sia la Sua ragazza.
Di solito il vaginismo è conseguenza di altre situazioni o comunque legato ad altre situazioni, non ad abusi.
In ogni caso, non è possibile on line stabilire se la Sua ragazza sia stata abusata e se oggi stia portando i segni di questo abuso.
Posso chiedere quanto tempo fa è accaduto questo abuso?
L'episodio accaduto ieri si ripresenta tutte le volte in cui il rapporto si consuma a casa o solo qualche volta?
non credo che Lei debba fare diagnosi, perchè possono confondere o spaventare sia Lei sia la Sua ragazza.
Di solito il vaginismo è conseguenza di altre situazioni o comunque legato ad altre situazioni, non ad abusi.
In ogni caso, non è possibile on line stabilire se la Sua ragazza sia stata abusata e se oggi stia portando i segni di questo abuso.
Posso chiedere quanto tempo fa è accaduto questo abuso?
L'episodio accaduto ieri si ripresenta tutte le volte in cui il rapporto si consuma a casa o solo qualche volta?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Per fare chiarezza, mi riferisco a questo passaggio:
"Conosco un fenomeno che si chiama vaginismo e penso che lei potrebbe soffrirne. Infatti dopo che si era ripresentato il problema ho chiesto alla mia ragazza se avesse mai avuto abusi in vita sua. "
E' diverso domandare a questa ragazza "che cosa succede?" o "che cos'hai?", anzichè partire per la tangente; si rischia davvero di essere fuorvianti.
Soggettivamente è un problema psicologico per voi due non avere il secondo rapporto?
"Conosco un fenomeno che si chiama vaginismo e penso che lei potrebbe soffrirne. Infatti dopo che si era ripresentato il problema ho chiesto alla mia ragazza se avesse mai avuto abusi in vita sua. "
E' diverso domandare a questa ragazza "che cosa succede?" o "che cos'hai?", anzichè partire per la tangente; si rischia davvero di essere fuorvianti.
Soggettivamente è un problema psicologico per voi due non avere il secondo rapporto?
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Gentile utente,
"..dopo aver consumato il primo rapporto abbiamo provato a farne un altro ma in pratica la penetrazione era impossibile poiché la sua vagina era letteralmente chiusa. .."
e se la Sua ragazza fosse semplicemente "sazia"?
Lasciamo ai professionisti fare diagnosi,
per non confondere le carte.
Forse Dr. Google ha colpito ancora?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Gentile Ragazzo.
sarebbe utile che la sua ragazza andasse in consultazione.
È vero si, che il vaginismo può essere conseguente ad un trauma o ad un abuso, ma si dovrebbe fare una diagnosi certa!
Che poi, eventualmente, segue una terapia.
Le allego un mia video intervista sul vaginismo.
https://m.youtube.com/watch?v=OoK4PCWSahE
sarebbe utile che la sua ragazza andasse in consultazione.
È vero si, che il vaginismo può essere conseguente ad un trauma o ad un abuso, ma si dovrebbe fare una diagnosi certa!
Che poi, eventualmente, segue una terapia.
Le allego un mia video intervista sul vaginismo.
https://m.youtube.com/watch?v=OoK4PCWSahE
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 07/11/2017.
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