Rapporto con i figli di genitori separati
Salve,
scrivo questo messaggio per ricevere un consiglio.
Io ho 26 anni e da tre anni ho una relazione con un uomo più grande di me di 20 anni. La nostra relazione va benissimo, non è questa il problema.
Lui ovviamente ha già avuto un matrimonio alle spalle e tre figli. Io con i suoi figli ho un bellissimo rapporto soprattutto con il più piccolo (che ha 20 anni), con le altre due ragazze (la più grande ha 23 anni) i contatti non sono così frequenti però il rapporto con loro va bene.
Il problema è che da qualche mese le due ragazze hanno litigato con il loro papà e da allora non si parlano più. Io non so esattamente cosa è successo, o meglio so solo la versine del mio compagno (credo che cmq non abbia tutti i torti perchè secondo me i genitori hanno il loro ruolo e noi figli non possiamo giudicare il loro comportamento nè tantomeno i loro sbagli). Cmq da allora non si parlano più.
A me piange davvero il cuore anche perchè si vede che lui ci sta molto male e poi lui non è uno di quei padri menefreghisti, lui li ha sempre seguiti i suoi figli!
Io vorrei davvero fare qualcosa, mi sembra una situazione così assurda! Il mio compagno mi continua a dire che non posso essere io a risolvere la situazione e che non posso forzare comportamenti che ora per ora non sono voluti e che cmq queste relazioni riguardano lui ed i suoi figli ed io anche se in buona fede non posso mettermi in mezzo. Lui ha perfettamente ragione in questo, ma vorrei davvero cercare di parlare, di fare qualcosa per fare in modo che almeno tornino a parlarsi. E poi soprattutto ora che ci sono le feste.... sono sicura che lui soffrirà tantissimo a non vedere le sue figlie per Natale!!! Io vorrei anche chiamare loro però ho paura di creare equivoci inutili e di peggiorare la situazione!!!
Cmq per Natale io ho fatto loro dei piccolissimi regali con un biglietto...credo che siamo un messaggio che comunque ricevono, anche se magari non lo apprezzano io lo faccio lo stesso perchè è un modo per dire "noi ci siamo", è un modo per evitare che il loro rapporto degeneri completamente!!!
faccio bene oppure faccio male a fare a loro dei piccoli pensieri per Natale? Cosa devo fare? Dovrei chiamarle, oppure faccio bene a lasciare che siano loro a scusarsi?Sbaglio a mettermi in mezzo?
Io so solo che voglio così tanto bene al mio compagno ed automaticamente ne voglio ai suoi figli e quindi vorrei solo fossero sereni.
Ringrazio per la disponibilità.
scrivo questo messaggio per ricevere un consiglio.
Io ho 26 anni e da tre anni ho una relazione con un uomo più grande di me di 20 anni. La nostra relazione va benissimo, non è questa il problema.
Lui ovviamente ha già avuto un matrimonio alle spalle e tre figli. Io con i suoi figli ho un bellissimo rapporto soprattutto con il più piccolo (che ha 20 anni), con le altre due ragazze (la più grande ha 23 anni) i contatti non sono così frequenti però il rapporto con loro va bene.
Il problema è che da qualche mese le due ragazze hanno litigato con il loro papà e da allora non si parlano più. Io non so esattamente cosa è successo, o meglio so solo la versine del mio compagno (credo che cmq non abbia tutti i torti perchè secondo me i genitori hanno il loro ruolo e noi figli non possiamo giudicare il loro comportamento nè tantomeno i loro sbagli). Cmq da allora non si parlano più.
A me piange davvero il cuore anche perchè si vede che lui ci sta molto male e poi lui non è uno di quei padri menefreghisti, lui li ha sempre seguiti i suoi figli!
Io vorrei davvero fare qualcosa, mi sembra una situazione così assurda! Il mio compagno mi continua a dire che non posso essere io a risolvere la situazione e che non posso forzare comportamenti che ora per ora non sono voluti e che cmq queste relazioni riguardano lui ed i suoi figli ed io anche se in buona fede non posso mettermi in mezzo. Lui ha perfettamente ragione in questo, ma vorrei davvero cercare di parlare, di fare qualcosa per fare in modo che almeno tornino a parlarsi. E poi soprattutto ora che ci sono le feste.... sono sicura che lui soffrirà tantissimo a non vedere le sue figlie per Natale!!! Io vorrei anche chiamare loro però ho paura di creare equivoci inutili e di peggiorare la situazione!!!
Cmq per Natale io ho fatto loro dei piccolissimi regali con un biglietto...credo che siamo un messaggio che comunque ricevono, anche se magari non lo apprezzano io lo faccio lo stesso perchè è un modo per dire "noi ci siamo", è un modo per evitare che il loro rapporto degeneri completamente!!!
faccio bene oppure faccio male a fare a loro dei piccoli pensieri per Natale? Cosa devo fare? Dovrei chiamarle, oppure faccio bene a lasciare che siano loro a scusarsi?Sbaglio a mettermi in mezzo?
Io so solo che voglio così tanto bene al mio compagno ed automaticamente ne voglio ai suoi figli e quindi vorrei solo fossero sereni.
Ringrazio per la disponibilità.
[#1]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu
Psicoterapeuta, Psicologo
648 21
Gentile Utente
direi che è molto fortunata ad essere così serena in una situazione complessa che nella maggior parte dei casi viene vissuta come difficile.
Quelli di cui parla probabilmente sono dei problemi che tutti i figli di quell'età hanno avuto con il proprio padre, se è vero che la situazione è sempre stata tranquilla e serena (come sembrerebbe attraverso il suo racconto) credo che non abbiamo motivo per sospettare che con un pò di tempo a pazienza non si ristabilizzi l'equilibrio originale.
La sua posizione certo è difficile, ma credo che lo sia ancor di più se cerca di comportarsi non come lei crede ma come immagina possa far piacere al suo compagno; cosa le impedirebbe di avere dei contatti con i ragazzi? Credo che questo possa essere leggittimo, o no? Non aveva detto di volergli bene ed avere con loro un buon rapporto?
Se è così dubito che loro si aspettino di non sentirla più "solo" perchè hanno avuto una discussione con il papà; a maggior ragione perchè lei non c'entra niente.
direi che è molto fortunata ad essere così serena in una situazione complessa che nella maggior parte dei casi viene vissuta come difficile.
Quelli di cui parla probabilmente sono dei problemi che tutti i figli di quell'età hanno avuto con il proprio padre, se è vero che la situazione è sempre stata tranquilla e serena (come sembrerebbe attraverso il suo racconto) credo che non abbiamo motivo per sospettare che con un pò di tempo a pazienza non si ristabilizzi l'equilibrio originale.
La sua posizione certo è difficile, ma credo che lo sia ancor di più se cerca di comportarsi non come lei crede ma come immagina possa far piacere al suo compagno; cosa le impedirebbe di avere dei contatti con i ragazzi? Credo che questo possa essere leggittimo, o no? Non aveva detto di volergli bene ed avere con loro un buon rapporto?
Se è così dubito che loro si aspettino di non sentirla più "solo" perchè hanno avuto una discussione con il papà; a maggior ragione perchè lei non c'entra niente.
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#2]
Ex utente
Gentile Dott.ssa Sussarellu,
innanzitutto la ringrazio per la sua risposta.
Devo ammettere che il suo messaggio mi ha davvero rincuorata.
Pensavo che il mio comportamento avrei aggravato maggiormente la situazione. Invece è vero, io voglio mantenere i contatti con i suoi figli, anche se devo ammettere che non è facile....a volte io per troppa bontà, forse, tendo ad essere quasi invadente e tendo anche ad intrommettermi in quella che è la loro famiglia, i figli del mio compagno, la loro mamma ed il loro papà.
Cmq si pensavo che potesse essere un'idea carina far trovare loro dei regali sotto l'albero.
Si devo dire che per la situazione che sto vivendo, che so che non è una situazioni "tipica" o "normale" (come dicono i miei :-))), sono davvero molto tranquilla e serena....io sono fatta così: quando amo e quando voglio bene, lo voglio con tutta me stessa, e ci metto tutta me stessa. Sono felice perchè amo e so di essere amata ecco, mi basta questo e sto bene.
Sono davvero contenta della sua risposta perchè ci tengo davvero che con i suoi figli continui il buon rapporto.
Invece...mia mamma si chiede sempre il perchè? se riuscirò mai a sopportare un peso così grande...
Ogni tanto io scherzo con lei dicendole: mamma è un po' colpa tua che mi hai cresciuta troppo bene....:-)))
Cmq...la ringrazio ancora per la sua risposta e le auguro anche tantissimi auguri di buone feste.
innanzitutto la ringrazio per la sua risposta.
Devo ammettere che il suo messaggio mi ha davvero rincuorata.
Pensavo che il mio comportamento avrei aggravato maggiormente la situazione. Invece è vero, io voglio mantenere i contatti con i suoi figli, anche se devo ammettere che non è facile....a volte io per troppa bontà, forse, tendo ad essere quasi invadente e tendo anche ad intrommettermi in quella che è la loro famiglia, i figli del mio compagno, la loro mamma ed il loro papà.
Cmq si pensavo che potesse essere un'idea carina far trovare loro dei regali sotto l'albero.
Si devo dire che per la situazione che sto vivendo, che so che non è una situazioni "tipica" o "normale" (come dicono i miei :-))), sono davvero molto tranquilla e serena....io sono fatta così: quando amo e quando voglio bene, lo voglio con tutta me stessa, e ci metto tutta me stessa. Sono felice perchè amo e so di essere amata ecco, mi basta questo e sto bene.
Sono davvero contenta della sua risposta perchè ci tengo davvero che con i suoi figli continui il buon rapporto.
Invece...mia mamma si chiede sempre il perchè? se riuscirò mai a sopportare un peso così grande...
Ogni tanto io scherzo con lei dicendole: mamma è un po' colpa tua che mi hai cresciuta troppo bene....:-)))
Cmq...la ringrazio ancora per la sua risposta e le auguro anche tantissimi auguri di buone feste.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 16/12/2008.
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