Socializzazione bimbo di 8 anni
Buongiorno,
Ho un bimbo di 8 anni e un altro di 7 mesi.
Mio figlio(di 8 anni) da due anni ha difficoltà a socializzare con i suoi compagni di classe.
Premetto che all età di 5/6 anni non ha mai avuto problemi di questo tipo. I problemi sono sorti quando ha dovuto lasciare i suoi compagni d asilo con cui aveva fortemente legato per andare alla scuola primaria. In prima elementare gli mancavano i compagni dell asilo ma nonostante questo riusciva a stabilire(non sempre) un minimo di rapporto con gli altri. Per la maggior parte del tempo però giocava(durante le ricreazioni) da solo.
In seconda elementare sono iniziati i problemi: non mi parlava mai di quello che faceva in classe(mi diceva:"nn voglio dirtelo") e mi diceva che nessuno dei compagni giocava con lui. Quando chiedeva al compagno/i vuoi giocare con me? Rispondeva di no e restava a giocare da solo.
Siamo arrivati alla fine dell anno scolastico che si rifiutava di andare a scuola allora cercavo di andarlo a prendere un po' prima. Per motivi familiari poi ha dovuto cambiare scuola e ora si trova in un' altra classe(la terza) di un 'altra scuola dove alcuni suoi coetanei li conosceva già perché s incontravano a catechismo, altri invece sono nuovi. Anche in questa nuova classe si ripresenta lo stesso problema. Ho provato a parlare con le maestre e mi hanno detto che se la deve sbrigare da solo. Però tengono presente il problema.
Ora io non so se è un suo disagio,se è una cosa che dipende dagli altri oppure se a contribuire è stata la nascita del fratello. Il fratello però è nato quando lui aveva gia questo problema. Purtroppo non so cosa fare ho provato a dirgli di invitare qualche amichetto a casa per la merenda ma lui dice:se mi rifiutano sempre come faccio a dire di venire a casa? Magari non vogliono.Non so più in che modo agire.
Attendo risposta
Grazie della disponibilità e gentilezza
Ho un bimbo di 8 anni e un altro di 7 mesi.
Mio figlio(di 8 anni) da due anni ha difficoltà a socializzare con i suoi compagni di classe.
Premetto che all età di 5/6 anni non ha mai avuto problemi di questo tipo. I problemi sono sorti quando ha dovuto lasciare i suoi compagni d asilo con cui aveva fortemente legato per andare alla scuola primaria. In prima elementare gli mancavano i compagni dell asilo ma nonostante questo riusciva a stabilire(non sempre) un minimo di rapporto con gli altri. Per la maggior parte del tempo però giocava(durante le ricreazioni) da solo.
In seconda elementare sono iniziati i problemi: non mi parlava mai di quello che faceva in classe(mi diceva:"nn voglio dirtelo") e mi diceva che nessuno dei compagni giocava con lui. Quando chiedeva al compagno/i vuoi giocare con me? Rispondeva di no e restava a giocare da solo.
Siamo arrivati alla fine dell anno scolastico che si rifiutava di andare a scuola allora cercavo di andarlo a prendere un po' prima. Per motivi familiari poi ha dovuto cambiare scuola e ora si trova in un' altra classe(la terza) di un 'altra scuola dove alcuni suoi coetanei li conosceva già perché s incontravano a catechismo, altri invece sono nuovi. Anche in questa nuova classe si ripresenta lo stesso problema. Ho provato a parlare con le maestre e mi hanno detto che se la deve sbrigare da solo. Però tengono presente il problema.
Ora io non so se è un suo disagio,se è una cosa che dipende dagli altri oppure se a contribuire è stata la nascita del fratello. Il fratello però è nato quando lui aveva gia questo problema. Purtroppo non so cosa fare ho provato a dirgli di invitare qualche amichetto a casa per la merenda ma lui dice:se mi rifiutano sempre come faccio a dire di venire a casa? Magari non vogliono.Non so più in che modo agire.
Attendo risposta
Grazie della disponibilità e gentilezza
[#1]
Gentile signora,
com'è il clima a casa? Suo figlio vede che Lei e Suo marito invitate delle persone (amici e parenti)? Il bimbo gioca con altri bambini che abitano nello stesso edificio? Come sono i Suoi rapporti con i bimbi che ha conosciuto al catechismo?
Perchè non prova Lei ad invitare qualche mamma dei compagni di scuola/catechismo a casa per la merenda con i bambini?
All'età di otto anni è decisamente più semplice fare le cose ed incoraggiare sistematicamente il bambino a fare, anzichè discutere sulle cose che non riesce a fare o non vuole fare.
Cordiali saluti,
com'è il clima a casa? Suo figlio vede che Lei e Suo marito invitate delle persone (amici e parenti)? Il bimbo gioca con altri bambini che abitano nello stesso edificio? Come sono i Suoi rapporti con i bimbi che ha conosciuto al catechismo?
Perchè non prova Lei ad invitare qualche mamma dei compagni di scuola/catechismo a casa per la merenda con i bambini?
All'età di otto anni è decisamente più semplice fare le cose ed incoraggiare sistematicamente il bambino a fare, anzichè discutere sulle cose che non riesce a fare o non vuole fare.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Gentile dottoressa,
Si, noi spesse volte invitiamo a casa amici che hanno bimbi della sua stessa età e con cui va d accordo. Nel mio edificio ci sono solo due bimbi, un fratello e una sorella, di 5 e 3 anni. Con il bimbo di 5 anni non va d accordo perché è molto aggressivo e conosce solo la legge delle botte. Quando vede mio figlio lo picchia. Quindi ho preferito tenerlo lontano. Gli amici del catechismo alcuni li conosce già in quanto compagni di asilo. Altri li ha conosciuti per la prima volta l anno scorso. Però mi sono accorta che anche se le catechiste organizzano una gita, anche con i genitori mio figlio rimane sempre in disparte, fuori dal gruppo.
Proverò ad invitare qualche amichetto di scuola. Però se mio figlio non vuole invitarlo/i devo farlo lo stesso? Perché gliel ho chiesto più volte di invitare qualcuno ma la sua risposta è no. Abbiamo invitato più volte solo un bimbo della sua classe(perché conosco la mamma) però questo bimbo quando è a scuola si rifiuta di giocare con mio figlio e né tantomeno lo chiama nel suo gruppetto di amici.
Proverò a convincerlo di invitare qualcuno a casa. Purtroppo questa è una situazione che va avanti già da due anni e non riesco a capire se il problema è lui o sono gli altri.
Grazie mille
Si, noi spesse volte invitiamo a casa amici che hanno bimbi della sua stessa età e con cui va d accordo. Nel mio edificio ci sono solo due bimbi, un fratello e una sorella, di 5 e 3 anni. Con il bimbo di 5 anni non va d accordo perché è molto aggressivo e conosce solo la legge delle botte. Quando vede mio figlio lo picchia. Quindi ho preferito tenerlo lontano. Gli amici del catechismo alcuni li conosce già in quanto compagni di asilo. Altri li ha conosciuti per la prima volta l anno scorso. Però mi sono accorta che anche se le catechiste organizzano una gita, anche con i genitori mio figlio rimane sempre in disparte, fuori dal gruppo.
Proverò ad invitare qualche amichetto di scuola. Però se mio figlio non vuole invitarlo/i devo farlo lo stesso? Perché gliel ho chiesto più volte di invitare qualcuno ma la sua risposta è no. Abbiamo invitato più volte solo un bimbo della sua classe(perché conosco la mamma) però questo bimbo quando è a scuola si rifiuta di giocare con mio figlio e né tantomeno lo chiama nel suo gruppetto di amici.
Proverò a convincerlo di invitare qualcuno a casa. Purtroppo questa è una situazione che va avanti già da due anni e non riesco a capire se il problema è lui o sono gli altri.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 02/11/2017.
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