Delirio e paura

Buonasera,
Può capitare che alcuni momenti particolari della propria vita facciano perdere quell'equilibrio che con difficoltà si è conquistato. Facendo leva sulle proprie risorse spesso è possibile affrontare da soli questi momenti di difficoltà, come magari ha fatto in passato, ma in alcuni casi diventa difficile e un supporto diventa necessario. Se sente che questo è il caso può contattare un operatore del settore (psicologo-psicoterapeuta) che potrebbe accogliere opportunamente i sintomi che lei sta riportando. Tenga presente che lo psicologo non la giudicherà in nessun momento, ma cercherà di aiutarla a trovare il percorso più adatto per risolvere il suo disagio.


Cordiali saluti,

La ringrazio dottore sò che sono solo miei pensieri passeggeri però la cosa strana é che sembra siano correlati al mio problema fisico dell'intestino irritabile.

Mi spiego meglio. Queste rimurginazioni sembrano arrivare proprio in quei periodo in cui ho un intestino che non lavora bene e che mi dà problemi di nausea e di vertigini altro. Secondo lei queste ossessioni passeggere possono avere anche una componente organica?

Per quanto riguarda i sintomi fisici che ha descritto potrebbero essere legati al suo vissuto di disagio, ma è difficile che siano questi a determinare le sue ossessioni.
Sicuramente lei pone una domanda d'aiuto psicologico e la cosa più utile è orientarsi verso un professionista di questo campo.
Si rivolga comunque al suo medico di base qualora non abbia già inquadrato e non stia già trattando i problemi all'intestino che ha riportato.

Cordiali Saluti,

Come diceva lei dottore ci possono essere periodi in cui si hanno dei cali che portano a un eusarimento nervoso di breve durata. Non crede però dottore che questo legame sia stato poco approfondito negli ambiti preposti? Mi riferisco alla correlazione tra malattie intestinali croniche e periodi di problematiche anche psichiche ad esso correlati. Leggendo alcuni studi scientifici sembra che alcune correlazioni ci siano. Lei a mai letto qualcosa a riguardo. La ringrazio.

Avere una malattia intestinale cronica sicuramente può portare con sé un disagio psicologico. Il punto è capire come affrontare il suo disagio e a quale professionista rivolgersi, e la mia risposta si è orientata in questa direzione.
In tutti i casi gli studi scientifici hanno bisogno sempre di una lettura critica e contestualizzata. Ad esempio è utile ricordare che la correlazione non è da confondersi con un rapporto di causa-effetto. Le ricerche quando trovano una correlazione tra due eventi osservano solamente che il presentarsi di uno, in quel campione, si associa in qualche modo al presentarsi di un altro. Questo non determina un rapporto di causa.


le auguro una pronta guarigione,

cordiali saluti

La ringrazio ancora per il suo tempo messo a disposizione gratuitamente. Sono d'accordo sulla prima parte dottore però da quello che si rileva da alcune ricerce scientifiche é venuto fuori come l'intestino abbia oltre 500 milioni di neuroni e come questo influisca positivamente o negativamente sullo stato dell'umore. La ringrazio inoltre degli auguri e devo dire che adesso che ho rimesso un pochino a posto la flora batterica tramite assunzione di probio gli stati di agitazione e il resto sono andati via. Secondo me dottore non solo in Italia ma in tutto il mondo questo dovrebbe essere parte di uno studio che prenda in esame vari campioni. Spero per lei felici cose per questa festivitá.

Salve dottore puó indirizzarmi verso qualcuno in provincia di Bolzano? Faccio fatica a trovare qualche professionista a Brunico dove vivo che parli madrelingua italiana.

Buonasera,
posso fornirle il contatto di un professionista che lavora proprio a Brunico. Può contattarmi via mail (la trova tra i miei recapiti) così le invio il nominativo privatamente.

Cordiali saluti,