Affrontare improvvise perdite e fallimenti
Gentilissimi Dottori,
vi scrivo a proposito della mia attuale situazione di vita, sperando in qualche suggerimento e in un aiuto a gestire un momento molto difficile sul piano personale. Vi ringrazio fin da subito per l'attenzione e per il tempo che vorrete dedicarmi.
Da un giorno all'altro, ho assistito al crollo delle mie aspettative, della mia serenità, dei miei progetti, un po' per colpa mia, un po' a causa di una oggettiva sfortuna. Credevo mi avrebbe atteso un periodo positivo, una svolta felice; invece, tutto si è trasformato in un incubo.
Proprio il giorno prima di un importante concorso - per un progetto di lavoro in cui avevo investito moltissimo negli ultimi anni - mi è capitato in famiglia un lutto molto grave e tragico; sotto shock, non sono riuscita a presentarmi alle prove.
Ho perso al contempo sia una persona per me molto importante, sia un'occasione lavorativa (che era il mio sogno e probabilmente non capiterà più).
Questa è, in breve, la situazione, che ha dell'incredibile. Sono arrabbiata con la vita e con me stessa: alterno giorni di disperazione, ad altri in cui sento di voler voltare pagina e ricostruire un progetto di vita.
Quali consigli potete darmi, per affrontare questo periodo nella maniera più positiva possibile?
Grazie a tutti
vi scrivo a proposito della mia attuale situazione di vita, sperando in qualche suggerimento e in un aiuto a gestire un momento molto difficile sul piano personale. Vi ringrazio fin da subito per l'attenzione e per il tempo che vorrete dedicarmi.
Da un giorno all'altro, ho assistito al crollo delle mie aspettative, della mia serenità, dei miei progetti, un po' per colpa mia, un po' a causa di una oggettiva sfortuna. Credevo mi avrebbe atteso un periodo positivo, una svolta felice; invece, tutto si è trasformato in un incubo.
Proprio il giorno prima di un importante concorso - per un progetto di lavoro in cui avevo investito moltissimo negli ultimi anni - mi è capitato in famiglia un lutto molto grave e tragico; sotto shock, non sono riuscita a presentarmi alle prove.
Ho perso al contempo sia una persona per me molto importante, sia un'occasione lavorativa (che era il mio sogno e probabilmente non capiterà più).
Questa è, in breve, la situazione, che ha dell'incredibile. Sono arrabbiata con la vita e con me stessa: alterno giorni di disperazione, ad altri in cui sento di voler voltare pagina e ricostruire un progetto di vita.
Quali consigli potete darmi, per affrontare questo periodo nella maniera più positiva possibile?
Grazie a tutti
[#1]
Gentile Utente,
mi dispiace molto per il lutto che ha subito: già questo è sufficiente per non farci vivere un momento sereno.
A questo si aggiunge molto lavoro che non ha potuto portare frutto, dopo le Sue fatiche.
Ha ragione: a volte si tratta anche di sfortuna, perchè se i due eventi fossero stati lontani, probabilmente sarebbe riuscita nel le prove del concorso (a presentarsi, almeno, e a provarci).
Purtroppo non ci sono consigli utili da usare, perchè si tratta di lutti che deve elaborare e per questa ragione occorre del tempo.
Cordiali saluti,
mi dispiace molto per il lutto che ha subito: già questo è sufficiente per non farci vivere un momento sereno.
A questo si aggiunge molto lavoro che non ha potuto portare frutto, dopo le Sue fatiche.
Ha ragione: a volte si tratta anche di sfortuna, perchè se i due eventi fossero stati lontani, probabilmente sarebbe riuscita nel le prove del concorso (a presentarsi, almeno, e a provarci).
Purtroppo non ci sono consigli utili da usare, perchè si tratta di lutti che deve elaborare e per questa ragione occorre del tempo.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Carissima, mi dispiace per la perdita della persona cara che ha subito, per quanto riguarda il concorso, forse la preparazione che le aveva costato tanta fatica è un bagaglio che Lei porta ancora con sè, forse si potrebbe cercare di .. spenderlo in qualche altro utile modo.. E' stata sfortunata, ha ragione, ma vedrà che è possibile utilizzare quella preparazione, quel lavoro faticoso e paziente.. provi a pensarci, in modo diverso..Ci riscriva se vuole , spero che il pensiero laterale la ispiri.. Cari saluti
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 799 visite dal 30/10/2017.
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