Lei soffre di depressione ma non so come aiutarla veramente

Buongiorno,
ho 21 anni e frequento una ragazza di 20 da circa 6 mesi.
Dopo una manciata di uscite abbiamo preso un discorso serio e mi ha confessato di aver avuto un periodo in cui si tagliava.
Si tratta di una cosa che dice di aver raccontato solo a 3 persone, compreso me, e lei stessa dice di non sapere come mai mi avesse scelto per dirmelo, visto che in fondo mi conosceva da poco; nonostante ciò, ha sempre detto di non essersene pentita.
A una mia iniziale richiesta per ufficializzare la nostra relazione ha detto di no con la motivazione di "non stare bene con sè stessa".
Nei mesi successivi ho sondato il terreno e sono riuscito a fare un piccolo quadro della situazione:
questa ragazza non si piace (sia esteticamente che non), quando si guarda allo specchio vede una persona orribile ed è consapevole di essere depressa; in realtà, lei è piuttosto affascinante e di bell'aspetto, inoltre, si mostra piuttosto sicura all'esterno ma dice di indossare in fondo solo una maschera che copre la sua insicurezza e bassa autostima.
Nel suo passato c'è una relazione di 3 anni avuta tra i 15 e 18 anni che l'ha segnata molto; ha detto che grazie a questo ragazzo è riuscita a smettere di tagliarsi ma che poi ha dovuto lasciare nonostante ne fosse ancora innamorata, perchè sosteneva che il loro fosse un rapporto poco sano.
Un altro episodio della sua vita che mi ha colpito è che mi parlava del suo non piacersi esteticamente da bambina, del fatto che non avesse amici e che ha avuto un periodo tra le medie e le superiori in cui è arrivata a pesare 40kg (anoressia?).
Infine, siamo stati qualche settimana fa in montagna insieme e lei ha avuto un crollo molto pesante con uno sbalzo d'umore improvviso:
una discussione innocua è diventata motivo di irritazione improvvisa, è passata dal volere avere ragione a dare ragione a me sentendosi in colpa, ha di nuovo parlato di depressione, che lei è consapevole di avere bisogno di uno psicologo ma non vuole andarci usando scuse diverse (fattori economici, parlarne coi suoi genitori, ecc...), improvvisamente è diventata nervosa e ha cominciato a darmi risposte secche come "non voglio parlarne con loro e non voglio parlarne con te", per poi mettersi a piangere.
Concludo soffermandomi su come si comporta con i suoi genitori: mi ha detto che fino a 2 anni fa raccontava loro sempre bugie su dove andasse e cosa facesse perchè pensava non fossero affari loro, che non ha mai avuto un gran rapporto con loro anche se poi, in realtà, quando descrive i segni del loro invecchiamento ne parla molto affettuosamente.

Sono molto preoccupato perchè non so come affrontare tutto questo, ieri sera ne abbiamo parlato ancora e mi ha detto che nell'ultimo anno questi crolli sono aumentati, che niente la rende felice, dice che sono la sua unica fonte di felicità ma che vorrebbe essere lei la causa della sua serenità ma non sa come fare.

Voi pensate che si tratti solo di depressione o che possa celarsi altro?