Problematiche sociali
Buongiorno,
scrivo su questo sito con la viva speranza di ricevere una risposta che possa non essere sottovalutata per il semplice fatto che sono una ragazza di 15 anni.
Fin da piccola sono sempre stata presa in giro dagli altri ragazzi perché, a causa di un problema genetico, ho l’acne, visibile gia dalla 4 elementare, per questo motivo la sicurezza in me stessa non è mai stata delle migliori e questo problema si è presentato poi in tutte le relazioni sociali che ho avuto in seguito. Anche il fatto di sentirmi a disagio vicino a troppe persone o in piscina essendo comunque senza trucco che per lo meno qualcosa copriva. Per questi motivo non sono mai riuscita veramente a godermi tutto, ma soprattutto quando avevo “problemi” con i ragazzi che magari non mi accettavano, o il mio ultimo ragazzino che mi ha lasciato, ho sempre pensato che la causa fosse quello, anche se in fondo sapevo che non era cosi. In ogni caso ho iniziato a basare tutti i miei problemi “sociali” su questo, ma non solo.
Ormai da due anni non ho molti amici, due o tre se va bene, ma il problema piu grave é che non capisco piu che persona sono e cosa mi piace fare. Io sono una ragazza diciamo non al centro dell’attenzione con tanti amici che esce sempre, o comunque non una di quelle che per attirare l’attenzione mette in mostra il corpo. Ma recentemente, dopo che questa estate ho avuto un problema con i piedi e mi sono trovata a passare tutta l’estate a casa da sola senza uscire, ho iniziato a pensare che non mi sto godendo la vita perché non sto facendo ciò che vorrei davvero fare. Una di queste cose è ad esempio uscire con gli amici, cosa che ovviamente non posso fare se non ho la compagnia che vuole uscire. Quest’anno ho iniziato già a conoscere altre 3-4 ragazze e questo è un bel passo avanti, ma ho iniziato a voler fare cose che gli anni scorsi criticavo come voler andare in discoteca e divertirmi davvero. Diciamo che “soffro” per il fatto che vorrei fare cose che non posso fare per assenza di persone che vogliono fare le stesse cose, ma anche soprattutto per la paura di essere giudicata perché non sono mai stata una persona del genere. Per questo motivo non so come risolvere questo problema.
Un altro “problema” che si e creato recentemente è stata la comparsa di un ragazzo carino con cui non avevo mai parlato. Io, avendo passato una ‘relazione’in cui avevi sofferto molto, avevo deciso di buttarmi e conoscerlo, infatti avevo recuperato il suo numero e gli avevo scritto qualche messaggio. Da li il giorno dopo lo avevo salutato ma poi non è più andata avanti, vorrei tanto conoscerlo anche perché penso di meritarmi un po’ di spensieratezza anche se tra noi non dovesse nascere niente. Anche se è una richiesta un po’ stupida vorrei qualche consiglio su come riuscire a conoscerlo senza sembrare pazza, ma soprattutto riuscire a non demoralizzarmi vedendo che si sente con ragazza molto più carine.
Spero in una risposta e vi ringrazio tantissimo.
Marica
scrivo su questo sito con la viva speranza di ricevere una risposta che possa non essere sottovalutata per il semplice fatto che sono una ragazza di 15 anni.
Fin da piccola sono sempre stata presa in giro dagli altri ragazzi perché, a causa di un problema genetico, ho l’acne, visibile gia dalla 4 elementare, per questo motivo la sicurezza in me stessa non è mai stata delle migliori e questo problema si è presentato poi in tutte le relazioni sociali che ho avuto in seguito. Anche il fatto di sentirmi a disagio vicino a troppe persone o in piscina essendo comunque senza trucco che per lo meno qualcosa copriva. Per questi motivo non sono mai riuscita veramente a godermi tutto, ma soprattutto quando avevo “problemi” con i ragazzi che magari non mi accettavano, o il mio ultimo ragazzino che mi ha lasciato, ho sempre pensato che la causa fosse quello, anche se in fondo sapevo che non era cosi. In ogni caso ho iniziato a basare tutti i miei problemi “sociali” su questo, ma non solo.
Ormai da due anni non ho molti amici, due o tre se va bene, ma il problema piu grave é che non capisco piu che persona sono e cosa mi piace fare. Io sono una ragazza diciamo non al centro dell’attenzione con tanti amici che esce sempre, o comunque non una di quelle che per attirare l’attenzione mette in mostra il corpo. Ma recentemente, dopo che questa estate ho avuto un problema con i piedi e mi sono trovata a passare tutta l’estate a casa da sola senza uscire, ho iniziato a pensare che non mi sto godendo la vita perché non sto facendo ciò che vorrei davvero fare. Una di queste cose è ad esempio uscire con gli amici, cosa che ovviamente non posso fare se non ho la compagnia che vuole uscire. Quest’anno ho iniziato già a conoscere altre 3-4 ragazze e questo è un bel passo avanti, ma ho iniziato a voler fare cose che gli anni scorsi criticavo come voler andare in discoteca e divertirmi davvero. Diciamo che “soffro” per il fatto che vorrei fare cose che non posso fare per assenza di persone che vogliono fare le stesse cose, ma anche soprattutto per la paura di essere giudicata perché non sono mai stata una persona del genere. Per questo motivo non so come risolvere questo problema.
Un altro “problema” che si e creato recentemente è stata la comparsa di un ragazzo carino con cui non avevo mai parlato. Io, avendo passato una ‘relazione’in cui avevi sofferto molto, avevo deciso di buttarmi e conoscerlo, infatti avevo recuperato il suo numero e gli avevo scritto qualche messaggio. Da li il giorno dopo lo avevo salutato ma poi non è più andata avanti, vorrei tanto conoscerlo anche perché penso di meritarmi un po’ di spensieratezza anche se tra noi non dovesse nascere niente. Anche se è una richiesta un po’ stupida vorrei qualche consiglio su come riuscire a conoscerlo senza sembrare pazza, ma soprattutto riuscire a non demoralizzarmi vedendo che si sente con ragazza molto più carine.
Spero in una risposta e vi ringrazio tantissimo.
Marica
[#1]
Gentile ragazza,
La Sua domanda non verrà "sottovalutata per il semplice fatto che sono una ragazza di 15 anni.",
ma ci sarà impossibile risponderLe in quanto minorenne.
Questo servizio infatti è riservato ai maggiorenni.
Potrà rivolgersi al servizio psicologico di Istituto, presso la scuola che frequenta.
Ciao.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 754 visite dal 25/10/2017.
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