Innamoramento e bisogno d'affetto

Salve,
è difficile condensare quello che sento in poche righe ma ci proverò.
Recentemente mi è capitato di provare interesse per una donna mia coetanea a cui ho chiesto di uscire e con cui abbiamo trascorso una buona serata. Dopo quel momento i rapporti da parte sua si sono raffreddati in modo totale. Premetto di essermi irrazionalmente infatuato nonostante sia persone intorno a me, sia io stesso, mi renda conto che lei è una donna soggetta a sbalzi di umori forti, può provare grande rabbia, è una donna divorziata che si circonda di amicizia maschili che sembra tenere sulla corda, ha disturbi alimentari, mi sembra fondamentalmente anafettiva e con grandissimo bisogno di attenzione.

Il succo di tutto questo è che, a differenza di altre, sto faticando molto a "dimenticarla" sentimentalmente, anche perchè è una collega e sono costretto a vederla. La mia riflessione si è spostata su di me e su come mai io stesso non sia così forte da passare oltre, nonostante, sia io, sia altri mi dicano che io meriti di molto meglio. Forse è questa sensazione che mi sta facendo male più di tutto e non mi so spiegare, mi è bastata una piccola attenzione per credere chissà cosa. Forse ho anch'io un disperato bisogno d'affetto che penso di poter soddisfare con la prima che mi trasmetta un minimo di attenzione.

Grazie dell'attenzione.