Paura di non amare il proprio fidanzato
Buongiorno,
Ho deciso di scrivere in questo forum per avere un consulto più professionale riguardo ad un problema che mi sta affliggendo in questi ultimi giorni.
Una mattina di qualche giorno fa mi sono svegliata ed il primo pensiero è stato “ma se non amassi più il mio fidanzato?”. Sono fidanzata con questo ragazzo da un anno e mi sono follemente innamorata di lui come mai prima di allora e ció che ho provato sin da subito con lui è stata la volontà di costruire una vita assieme. Abbiamo entrambi ventanni e studiamo nella stessa università quindi siamo vicini di banco da un anno e condividere ogni giorno con lui è meraviglioso. Ho sempre pensato che lui possa essere il mio futuro marito e la persona con cui possa costruire una famiglia. Lo penso perchè non riesco ad immaginare un futuro in cui lui non sia presente. Non riesco ad immaginare la mia vita senza di lui e non immagino nessun altro al mio fianco. Queste appena elencate sono le motivazioni del perchè il pensiero di non amarlo più mi fa stare molto male, perchè il non amarlo presupporrebbe il terminare la relazione ma io non voglio che questo accada; ci tengo a specificare che la mia paura non è quella di rimanere single, la mia paura è quella di perderlo e di non condividere più nulla assieme a lui. Spesso mi giro a guardarlo e vedo il mio amore ma a volte guardandolo mi sale l’angosca del brutto pensiero di poterlo non amare e mi viene un groppo allo stomaco. Tutto ció mi reca una forte nausea e mancanza di appetito tanto che ho saltato qualche pasto, cosa per me inusuale.
Ci tengo a specificare che non ho mai avuto questo tipo di pensiero prima e che questa paura è nata da un giorno all’altro.
Mi farebbe piacere avere un’opinione più esperta riguardo a questo tipo di “meccanismo mentale” e avere qualche consiglio per cercare di superare questo malessere.
Grazie dell’attenzione.
Ho deciso di scrivere in questo forum per avere un consulto più professionale riguardo ad un problema che mi sta affliggendo in questi ultimi giorni.
Una mattina di qualche giorno fa mi sono svegliata ed il primo pensiero è stato “ma se non amassi più il mio fidanzato?”. Sono fidanzata con questo ragazzo da un anno e mi sono follemente innamorata di lui come mai prima di allora e ció che ho provato sin da subito con lui è stata la volontà di costruire una vita assieme. Abbiamo entrambi ventanni e studiamo nella stessa università quindi siamo vicini di banco da un anno e condividere ogni giorno con lui è meraviglioso. Ho sempre pensato che lui possa essere il mio futuro marito e la persona con cui possa costruire una famiglia. Lo penso perchè non riesco ad immaginare un futuro in cui lui non sia presente. Non riesco ad immaginare la mia vita senza di lui e non immagino nessun altro al mio fianco. Queste appena elencate sono le motivazioni del perchè il pensiero di non amarlo più mi fa stare molto male, perchè il non amarlo presupporrebbe il terminare la relazione ma io non voglio che questo accada; ci tengo a specificare che la mia paura non è quella di rimanere single, la mia paura è quella di perderlo e di non condividere più nulla assieme a lui. Spesso mi giro a guardarlo e vedo il mio amore ma a volte guardandolo mi sale l’angosca del brutto pensiero di poterlo non amare e mi viene un groppo allo stomaco. Tutto ció mi reca una forte nausea e mancanza di appetito tanto che ho saltato qualche pasto, cosa per me inusuale.
Ci tengo a specificare che non ho mai avuto questo tipo di pensiero prima e che questa paura è nata da un giorno all’altro.
Mi farebbe piacere avere un’opinione più esperta riguardo a questo tipo di “meccanismo mentale” e avere qualche consiglio per cercare di superare questo malessere.
Grazie dell’attenzione.
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Buongiorno,
L’ opinione “esperta” che lei chiede si chiama diagnosi clinica, e non è fattibile online.
L’amore, solitamente, non termina da un giorno all’altro, ma la fine di un amore viene preceduta da segni prodromici.
Liti
Incomprensioni
Delusioni
Calo del deserto
Mancanza di stima ed educazione
Mancanza di dialogo. Ecc..
I dubbi ossessivi, o un disturbo d’ansia possono manifestarsi all’improvviso, ma anche in questo caso, dovrebbero esserci dei segnali pregressi di malessere psichico.
Un mio collega de visu, la saprà orientare nella disamina del suo malessere, e nella cura.
L’ opinione “esperta” che lei chiede si chiama diagnosi clinica, e non è fattibile online.
L’amore, solitamente, non termina da un giorno all’altro, ma la fine di un amore viene preceduta da segni prodromici.
Liti
Incomprensioni
Delusioni
Calo del deserto
Mancanza di stima ed educazione
Mancanza di dialogo. Ecc..
I dubbi ossessivi, o un disturbo d’ansia possono manifestarsi all’improvviso, ma anche in questo caso, dovrebbero esserci dei segnali pregressi di malessere psichico.
Un mio collega de visu, la saprà orientare nella disamina del suo malessere, e nella cura.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 20/10/2017.
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