Malattie della mente
Buona sera, voglio subito arrivare al dunque sono una ragazza di 20 anni e circa 3 o 4 anni fa ho cominciato a pensare e a crearmi una specie di mondo tutto mio dove io era la protagonista e vivevo una vita completamente diversa dalla mia e con un carattere diverso dal mio. Mi rifugiavo in questo mondo la sera prima di andare a dormire perché non avendo molti amici anzi non avendone affatto mi sentivo più felice nel mio mondo. Con il passare degli anni che sia di giorno o di sera se chiudo gli occhi penso a questo mondo,la mia vita sociale non é cambiata molto ma ho comunque superato la fase "non ho amici sono sola" ma questa vita immaginaria non riesco ad eliminarla che sia un fatto di abitudine non lo so fatto sta che ho cercato di smetterla di pensarci ma proprio non ci rieco. Premetto di non aver mai confuso questa vita con la mia vera ma la paura che un giorno possa succedere si fa sempre più grande, quando ero piccola giocando mi mettevo davanti allo specchio a fare conversazione come se fossi davanti ad una telecamera e come se io avessi un pubblico poi crescendo ho smesso di fare questo gioco ma da quando ho creato questo mondo questo "gioco" é ricomiciato, sono cosciente quando lo faccio e probabilmente lo faccio perché ho davvero molto tempo libero e una vita sociale inesistente ora ho 20 anni e vorrei smettere questa cosa ma non riesco ed ho paura di avere una qualche malattia della mente e che se continuo cosi un giorno finirei per confondere la realtà dalla fantasia
Vorrei un consiglio da umo specialista grazie in anticipo
Ps sono anche una persona ipocondriaca
Vorrei un consiglio da umo specialista grazie in anticipo
Ps sono anche una persona ipocondriaca
[#1]
Gentile Ragazza,
la fuga verso mondi altri, immaginari e consolatori, e spesso tipico dell’adolescenza.
Se quwsto appare in età adulta, e persiste per colmare alcune sue mancanze - come la sfera relazionale - bisogna lavorare su cosa le manca e perché.
Un collega de visu, effettuerà una diagnosi clinica, per conoscere il significato di questa sua fuga, e L’aiuterà ad effettuare un viaggio di rotondo dalla sua isola che non c’è.
Auguri per tutto
la fuga verso mondi altri, immaginari e consolatori, e spesso tipico dell’adolescenza.
Se quwsto appare in età adulta, e persiste per colmare alcune sue mancanze - come la sfera relazionale - bisogna lavorare su cosa le manca e perché.
Un collega de visu, effettuerà una diagnosi clinica, per conoscere il significato di questa sua fuga, e L’aiuterà ad effettuare un viaggio di rotondo dalla sua isola che non c’è.
Auguri per tutto
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 16/10/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.