Depressione lavoro

Buongiorno,
scrivo in quanto mi sto rendendo conto da qualche anno che sono poco felice sul lavoro.
Ho 33 anni e sono diplomato in informatica, campo mai utilizzato in ambito lavorativo in quanto nel 2008
ho superato l'esame da Commercialista (scelta dovuta al fatto di proseguire il lavoro di famiglia nello stesso studio)
e, dal 2009, intrapreso questa attività.
Purtroppo in questi anni ho incontrato tantissime difficoltà: la prima dovuta al fatto che mi sono immerso
in un mondo diverso dai miei studi e, essendo poco seguito da mio padre, ho sempre avuto tantissime difficoltà
ad imparare il mestiere che, già di per sè, è difficile, ma rimboccandomi le maniche provo ad apprendere sempre di più certe cose.
La seconda è che in studio lavora anche la seconda moglie di mio papà (mia mamma è mancata poco dopo essermi iscritto all'albo), da parte mia non ci sarebbero problemi, se non che da parte sua è un continuo criticarmi su FB, non salutarmi e odiarmi a più non posso SENZA MOTIVO, se non per il fatto che mi sono sposato e ho comprato casa con mia moglie (ha smesso di salutarmi e parlarmi da quei giorni).
Potete immaginare che clima DIFFICILE che ho ogni santissimo giorno della mia vita. Mi rendo conto a volte che piango molto facilmente (anche ora) e che ridere faccio davvero tanta fatica, per non parlare della stanchezza cronica che ormai fa parte di me, e ho davvero paura di essere a volte in depressione.
Mia sorella e mia moglie dicono facile sul consigliarmi di lasciar perdere, ma è una parola!!!
Ho cercato sempre varie opportunità lavorative, ma inutile dirlo NON MI SENTO ADEGUATO NEL BUTTARMI DA SOLO IN QUESTO LAVORO, so che non ne sarei in grado.
Quindi ho intrapreso un corso di Personal Trainer (la mia passione) che finirò a Novembre, iniziando a fantasticare su un possibile lavoro in quell'ambiente.
Quando penso a quello sto meglio, mi rende felice, ma il mollare qualcosa che mi ha permesso di comprarmi casa (anche se sto kmq faticando) per un qualcosa di incerto mi FA PAURA. E se fosse un buco nell'acqua? Come posso Iniziare a piccoli passi???
Non è facile. Ho paura che sia la scelta sbagliata, dovuta al fatto che NON MI PIACE AMBIENTE E LAVORO.
Grazie per avermi ascoltato.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Caro Utente,

le questioni che ci sottopone sono di due ordini: il difficile rapporto con la seconda moglie di suo padre e la fatica di portare avanti una scelta lavorativa "di comodo" che non la soddisfa e non corrisponde alle sue aspirazioni, nè alla sua preparazione di base.
A questo secondo punto lei sta già dando una risposta essendosi impegnato a frequentare un corso che le aprirà potenzialmente sbocchi lavorativi del tutto differenti rispetto alla professione attuale. Solo lei sa se occuparsi di fitness è un suo interesse precedente rispetto alla crisi attuale o se è un'idea recente, ma in ogni caso sta ultimando la formazione e questo significa che si tratterebbe di un ambito lavorativo di suo gradimento.
Il cambiamento potrebbe non esser semplice, ma potrebbe iniziare a lavorare part-time sia in studio che in palestra e verificare sul campo le sue attitudini.

Per quanto riguarda invece la moglie di suo padre penso che potrebbe affrontarla direttamente chiedendole conto dei suoi comportamenti, ma anche far presente a suo papà - prove alla mano - quello che sta succedendo, che è per lei una comprensibile fonte di stress e le rende ancor più difficile continuare a lavorare con loro.

Mi aggiorni quando vuole,
un caro saluto

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it