La nostra relazione, anche perché ho 23 anni

Ho 23 anni e sono da quasi 3 anni e mezzo con il mio ragazzo(ha 26 anni)ed ho convissuto con lui per 3 anni(penserete che sono molto giovane per aver convissuto con lui da 3 anni, ma studiavo all'estero e quindi tra una cosa e l'altra è successo). La nostra storia è stata un pò travagliata dall'inizio, dal momento che mi aveva tradita all'inizio e non avendo considerato quanta sofferenza avrebbe comportato perdonarlo, ci sono ritornata insieme. Da quel momento è iniziato un periodo di depressione che è durato un anno, perché non mi fidavo di lui ed ero diventata molto insicura, ed avevo smesso di fare tutte le cose che amavo fare come viaggiare, studiare e stare con gli amici.È stato un periodo molto grigio ed al tempo non avevo la forza di lasciarlo. Finché ad un certo punto ho deciso di ritornare a concentrarmi sulla mia vita, di fare ciò che mi rendeva felice, di mettermi al primo posto.Nel frattempo lui è maturato, è sicuro di voler stare con me ed ho iniziato a fidarmi di lui. Mi ha dimostrato che ci tiene davvero, mi ha inseguito per un anno in Cina. A parte il fatto che sa essere molto pigro e mi ritrovo molto spesso a farmi i miei piani da sola per il weekend, è davvero una persona su cui posso contare, c'è sempre per me, mi capisce moltissimo.Abbiamo un rapporto bellissimo al momento, dopo tutto quello che abbiamo passato insieme.Purtroppo al momento sono io ad essere cambiata, perché dopo aver passato quell'anno orribile di depressione, non sono più disposta a mettermi al secondo posto per la nostra relazione, anche perché ho 23 anni. Lui molto spesso mi dice che sono egoista, perché non rinuncerei mai ad un'esperienza all'estero per lui. Inoltre, lui mi segue sempre in queste esperienze ed alle volte mi piacerebbe fare le mie esperienze per un periodo da sola, perché il nostro modo di viaggiare è diverso, io sono più spericolata, avventurosa, mi adatto molto; lui invece è più per il comfort e poca avventura. Questo per me è un limite, perché so che da sola l'esperienza sarebbe diversa. Inoltre, non accetterebbe avere una relazione a distanza per qualche mese e preferirebbe chiudere con me in quel caso. Poi a confondermi ancor di più è essere rimasta affascinata da un ragazzo, che è un pò come me: ha viaggiato molto, è più avventuroso, carismatico, positivo, allegro, sembra molto passionale e dopo averlo conosciuto mi sono posta delle domande, per esempio se sono ancora innamorata del mio ragazzo, che tipo di uomo voglio al mio fianco.Ho paura di star perdendo tempo in molti sensi, e la giovinezza non è eterna. Sono tra due fuochi: divertirmi o fare la vita di una donna sposata. Io so che se avessi 30 anni non mi porrei tutte queste domande, starei con il mio ragazzo che al momento è fantastico davvero, sarebbe un grandissimo compagno di vita, ma mi spaventa anche rinunciare a questi anni che non tornano di vita spericolata ed avventurosa, ma poi pentirmi tra qualche anno di aver perso il mio ragazzo che è davvero speciale per me.