Ma poi ho iniziato ad aver paura di non riuscire più

Buongiorno, è da ormai più di una settimana che soffro di sonno disturbato. Tutto è iniziato con un paio di notti in cui ho fatto fatica ad addormentarmi (già successo ma senza conseguenze) ma poi ho iniziato ad aver paura di non riuscire più a dormire, con ovvie conseguenze. Ho difficoltà nell'iniziare (capita di addormentarmi all'1 o alle 2) e nel mantenere il sonno (mi sveglio verso le 4) e a quel punto non riprendo sonno fino alle 5/6. Nel weekend sono riuscito a recuperare dormendo anche 6/7 ore in mattinata. Vivo ormai nell'ansia le giornate e faccio fatica a non pensare con terrore al momento in cui dovrò andare a letto.
Capita a volte che nel momento dell'addormentamento le gambe scattino e il cuore si metta battere all'impazzata...
Non ho mai sofferto d'ansia prima d'ora e sono sempre stato un gran dormiglione (più di 8 ore a notte)... ho paura di non tornare più la persona che ero prima che tutto ciò iniziasse.
Per il momento il corpo e la mente reagiscono abbastanza bene alla situazione: il principale problema al di là dell'ansia sono due occhiaie da far invidia ad un panda, ma ho paura che prima o poi il fisico e la mente cedano.
Grazie mille

P.s.: sto vivendo un periodo di cambiamento nella mia vita: sto inziando l'università e la cosa mi spaventa un po', ma non penso sia questa la causa del mio problema quanto piuttosto il timore che la cosa si cronicizzi

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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Caro Utente,

il livello di preoccupazione che si è immediatamente instaurato, già alla prima comparsa di una difficoltà nell'addormentamento, indica che in lei era presente dell'ansia latente che si è legata a questo specifico tema e che si sta manifestando solo in quest'ambito - che ne dev'essere diventato la valvola di sfogo, dal momento che dice di sentirsi tranquillo nonostante i cambiamenti che la sua vita sta attraversando.

Per quanto riguarda la regolazione del sonno può seguire queste indicazioni:
http://www.serviziodipsicologia.it/regole-per-dormire-bene-la-riprogrammazione-del-sonno/

mentre per quanto riguarda l'ansia le consiglio di parlarne con uno psicologo quanto prima, evitando di lasciar cronicizzare il problema e risolvendolo con tutta probabilità in tempi rapidi, perchè è appena insorto.

Un caro saluto,

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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Utente
Utente
Grazie mille dottoressa per i suoi consigli.
Devo ammettere che mi ha beccato subito: sono sempre stato molto impressionato dal fenomeno dell'insonnia... e la ricerca online di sintomi che mi ha poi portato ad imbattermi in casi di insonnia cronica, o peggio, nell'insonnia familiare fatale, è stata decisamente una mazzata per la mia tranquillità.
Questa notte l'ho passata praticamente insonne e ciò non mi aiuta a stare tranquillo. C'è comunque la possibilità che il problema si risolva spontaneamente anche senza l'intervento di un professionista? In un caso come il mio assumere gocce rilassanti a base di principi vegetali può essere un rimedio?
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Può provare, ma se ha dell'ansia che nasce da altre cause, che non è emersa alla coscienza e che si sta manifestando con l'insonnia e la paura di non dormire, è possibile che "inseguendo" il sintomo possa risolvere il problema attuale per poi vederne emergere altri.

Può aspettare un po', ma se il problema persistesse altri giorni ancora le suggerirei sicuramente di affrontarlo con uno psicologo per risolverlo il prima possibile.