Disturbo personalità
Salve sono sposata con mio marito da 7anni...ha sempre un bel caratterino ma son venute fuori cose un po strane... io li definisco come sbalzi d'umore improvvisi abbastanza intensi che però non ha sempre..ci son momenti in cui è normale e momenti un cui.. sembra accolare agli altri i suoi fallimenti con dorme notti intere..ha cose strane alternanti es chiudendosi in bagno per molte ore.. al mattino magari trovo cose smontate o distrutte che lui nasconde...se riesce a dormire smaltiscequesta rorta di rabbia sennò è aggressivo prepotente con me e mi fa paura..io mi son allontanata da casa già da un mese lui vorrebbe riallacciare ecco la sua personalità normale..quando poi è lui che nonostante un guai da lui fatto volesse avere per di più ragione..a cacciami da casa..non lo capisco non so cos ha..vorrei pure aiutarlo lo messo alle stette dicendogli che tornerò a casa con il bambino solo quando avrà iniziato un percorso per farsi aiutare..pensa possa essere disturbo bipolare o borderline?
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Cara Signora,
senza valutare o osservare direttamente suo marito non è possibile porre una diagnosi.
Potrebbe soffrire di un disturbo dell'umore, di un disturbo di personalità, di difficoltà a controllare la rabbia, così come potrebbe essere psicotico o anche, all'opposto, potrebbe essere molto infantile e prepotente senza avere alcun disturbo conclamato.
Ha fatto benissimo ad andarsene e non torni assolutamente a casa fino a quando lui non avrà accettato di essere prima valutato e poi seguito per un periodo, almeno fino ad un miglioramento apprezzabile, da un professionista.
Non accetti nemmeno incontri di "chiarimento", perchè sono proprio questi incontri che si concludono con i femminicidi riportati dalle cronache.
Se proprio fosse indispensabile incontrarlo lo faccia in un luogo pubblico e facendosi accompagnare da altre persone, perchè non si può escludere nulla.
Al momento dove vive?
Si è rivolta a uno psicologo o ad un'associazione che si occupa di donne maltrattate per avere supporto e informazioni utili?
senza valutare o osservare direttamente suo marito non è possibile porre una diagnosi.
Potrebbe soffrire di un disturbo dell'umore, di un disturbo di personalità, di difficoltà a controllare la rabbia, così come potrebbe essere psicotico o anche, all'opposto, potrebbe essere molto infantile e prepotente senza avere alcun disturbo conclamato.
Ha fatto benissimo ad andarsene e non torni assolutamente a casa fino a quando lui non avrà accettato di essere prima valutato e poi seguito per un periodo, almeno fino ad un miglioramento apprezzabile, da un professionista.
Non accetti nemmeno incontri di "chiarimento", perchè sono proprio questi incontri che si concludono con i femminicidi riportati dalle cronache.
Se proprio fosse indispensabile incontrarlo lo faccia in un luogo pubblico e facendosi accompagnare da altre persone, perchè non si può escludere nulla.
Al momento dove vive?
Si è rivolta a uno psicologo o ad un'associazione che si occupa di donne maltrattate per avere supporto e informazioni utili?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Sono a casa dei miei con mio figlio e stiamo bene..la sua famiglia è al corrente di tutto ed è disposta ad aiutarlo il.problema è convincerlo..io glio ho.detto che non tornerò a casa fin quando non si farà aiutare e fin quando non vedrò un corstuttivo miglioramento.. è come se fosse una persona sdoppiata in due... una da amare l'altra da odiare e io la odio e mi fa paura. Per il momento ho messo da parte me per mio figlio andrò con lui da un neuropsichiatra infantile per spronarlo a, parlare.. perché è un momento non facile.per lui...
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
È molto importante che entrambe le famiglie conoscano la sua situazione e la sostengano.
Si è informata sulle conseguenze anche legali del suo allontanamento? Ad es. se suo marito non può vedere vostro figlio a causa della separazione di fatto possono sorgere problemi da più punti di vista.
Le suggerisco di rivolgersi almeno al consultorio familiare per parlare con psicologo e avvocato di questa situazione.
Si è informata sulle conseguenze anche legali del suo allontanamento? Ad es. se suo marito non può vedere vostro figlio a causa della separazione di fatto possono sorgere problemi da più punti di vista.
Le suggerisco di rivolgersi almeno al consultorio familiare per parlare con psicologo e avvocato di questa situazione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 07/10/2017.
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