Ansia eccessiva di sera

salve
da circa tre mesi dopo un'episodio di spasmo alla gola notturno,
la mia psiche si concentra spesso sulla respirazione e se la notte dormiro'..
dopo un'accertamento da un'otorino,ha riscontrato solo un po' di infiammazione da reflusso
che probabilmente con il caldo estivo notturno e la paura, ha ingigantito la cosa.
la mia problematica e' che da quel momento in poi ho riavuto un'altro momento di spasmo
la notte ho paura all'addormentamento e tutti i giorni adesso soffro di ansia piu' o meno forte.
l'ansia si presenta il pomeriggio sembra un'orologio durante il tramonto..
sto assumendo prodotti erboristici ma non mi danno grande risultato..
mi sento imprigionato da me stesso anche in luoghi a me che sono sempre stati di conforto..
a volte sento il bisogno di piangere.
come potrei diminuire questo stato ansioso?
il giorno sto bene mi prende la sera

grazie
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
La descrizione che ci ha fatto corrisponde perfettamente ad ansia relativa a preoccupazione per il proprio stato di salute, e a poco servono i prodotti erboristici. L'acuirsi verso sera è tipico. Le cure standard adatte all'ansia sono due e consistono in assunzione di farmaci e/o psicoterapia.

Il lato positivo è che, per mezzo della sola psicoterapia e se il paziente è sufficientemente convinto e motivato, si può uscirne anche molto presto. Ma occorre il consulto specialistico, di persona.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore della celere risposta..
Pensavo che pur sapendo che il mio problema diciamo è una sciocchezza,perché mi sono incaponito così e perché il mio inconscio reagisce da solo tutti i giorni?
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
I problemi psicologici e le psicopatologie non sono affatto sciocchezze. Dovrebbe essere chiaro dagli effetti che provocano, quando sono tutt'altro che leggeri e irrilevanti come nel suo caso. Bisogna distinguere l'oggetto della preoccupazione, che spesso è infondata nel caso dell'ansia, dagli effetti che essa provoca.

Ma non è questione di incaponirsi, è il meccanismo dell'ansia a gonfiare e aumentare l'importanza (percepita) di fatti e cose di per sé perfettamente normali.

Abbandoni pure la ricerca dei "perché", che non serve a niente e si rivolga a un terapeuta, meglio se ad approccio strategico o comportamentale.
[#4]
Utente
Utente
OK dottore grazie della disponibilità e di tutti i consigli provero' a seguire le sue indicazioni...
Già contattato una psicoterapeuta della mia zona...appuntamento lunedì..
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