Un anno ho intrapreso una relazione
Ho 23 anni e da più di un anno ho intrapreso una relazione con un ragazzo di 30. Premetto che non pubblica foto con me sui social,non mi porta ad uscire con i suoi amici,non ha una foto con me come immagine del profilo e si giustifica con la gelosia e l'invidia delle persone. Ha avuto problemi dall'infanzia in quanto non ha ricevuto l'affetto che un bambino meriterebbe, ha fatto sacrifici per mantenere la sua famiglia composta da 4 persone oltre lui e ne è stato tradito; dopo 5 anni di fidanzamento ha scoperto il tradimento della sua ex in procinto del matrimonio. Ho sempre cercato di assecondarlo e di prenderlo con le buone ma ultimamente quando si rivolge a me lo fa in modo verbalmente aggressivo e offensivo,mi reputa pesante,opprimente e una persona che gli nega la libertà quando in realtà ho solo potuto manifestare desiderio di stare con lui. La situazione mi sta creando problemi con la mia famiglia in quanto convinti che lui per me non prova interesse o sentimenti soprattutto dal modo in cui mi si rivolge. Ho sempre associato il suo comportamento al passato e mi rendo conto di aver bisogno di un consulto in quanto non riesco ad essere obiettiva. Fino a un paio di settimane fa progettava un matrimonio con me, da qualche tempo mi dice che caratterialmente non possiamo andare d'accordo che gli sto facendo mancare l'aria e lo presso troppo
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Gentile ragazza, spiace doverle dire che questa situazione mi sembra preoccupante.. la prego di riflettere bene e di non farsi prendere dalla sindrome della crocerossina , per cui Lei comprende , giustifica , porta pazienza e lui la tratta male, la disconferma, la trova opprimente e noiosa.. Davvero pensa che questo sia un buon modo di intraprendere un futuro insieme ??
Temo che la sua famiglia abbia ragione, carissima , perchè Lei deve accontentarsi, farsi umiliare.. " mi trova pesante, opprimente, si rivolge a me in modo aggressivo e offensivo.. " ? lo lasci alle sue problematiche e cerchi di essere serena e felice , di avere aspettative buone , spero che Lei lavori o studi , e si voglia costruire un futuro positivo e gratificante..
Uno sguardo lucido e intelligente sulla nostra vita presente e futura, è la prima cosa che abbiamo il dovere di regalarci noi donne, oggi più che mai.. Ci riscriva , noi l'aspettiamo , restiamo in ascolto.. Buonanotte..
Temo che la sua famiglia abbia ragione, carissima , perchè Lei deve accontentarsi, farsi umiliare.. " mi trova pesante, opprimente, si rivolge a me in modo aggressivo e offensivo.. " ? lo lasci alle sue problematiche e cerchi di essere serena e felice , di avere aspettative buone , spero che Lei lavori o studi , e si voglia costruire un futuro positivo e gratificante..
Uno sguardo lucido e intelligente sulla nostra vita presente e futura, è la prima cosa che abbiamo il dovere di regalarci noi donne, oggi più che mai.. Ci riscriva , noi l'aspettiamo , restiamo in ascolto.. Buonanotte..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 928 visite dal 03/10/2017.
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