Le sue attenzioni mi danno felicità ma allo stesso tempo ho la consapevolezza
Salve,da sei mesi ad oggi mi sono allontanata dal mio compagno con il quale convivevo da 4 anni e 9 di fidanzamento perche mi sentivo piu sorella che compagna.Gli utlimi tre anni sono stati un po trascinati e colmi di momenti di crisi in casa, tanto da non avere piu rapporti intimi.
Complice di questa decisione presa, anche un ragazzo piu piccolo da me conosciuto sul posto di lavoro.
Da giugno sono tornata quindi dai miei genitori e ho passato l'estate tra amici e questo ragazzo.
Quest'ultimo ha la spensieratezza dei ventenni ma allo stesso tempo in tutto questo tempo mi ha tenuto in bilico tra felciita e rabbia, perche ci siamo frequentati ma consapevoli di essere solo amici e nulla piu, e giustamente lui si fa la sua vita e a volte mi tratta male.
Ad oggi mi trovo con il mio ex comagno che continua a chiamarmi per farmi tornare a casa ma senza fare gesti diciamo significativi per dimostrarmi il suo amore e il suo interesse. lui fa la solita vita e mi disse che se voglio tornare lui c'è ma la vita che mi puo offrire è quella che facevamo e che abbiamo sempre fatto ma che mi sembra adesso piatta.
Dice di aver capito di avermi trascurata e che se torno le cose cambieranno ma io sono sfiduciata.
in tutto quuesto mi sono accorta che questo ragazzino mi piace e le sue attenzioni mi danno felicità ma allo stesso tempo ho la consapevolezza di non poter approfondire il rapporto per la differenza di età di abitudini. in piu sono anche giudicata dai miei genitori che non accettano la separazione dal mio compagno e ovviamente non sapendo nulla di dove vado e con chi, stressano particolarmente.
Non so dunque se provare a tornare a casa da lui per riprovarci o se affittare un appartemntino e staccarmi da tutto per capirci meglio... anche perche l'attrazione fisica con mio compagno sembrerebbe spenta, cioè nn sono piu stimolata nemmeno a baciarlo, mentre col ragazzino (per intenderci) c'è un intesa fuori dal comune.
Quale decisione prendere? Ho paura da un lato di perdere il mio ex compagno definitivamente ma dall'altro lato sono cosi felice e serena nella mia liberta.
Aiutatemi a riflettere ed a trovare la giusta strada.
grazie infinte
Complice di questa decisione presa, anche un ragazzo piu piccolo da me conosciuto sul posto di lavoro.
Da giugno sono tornata quindi dai miei genitori e ho passato l'estate tra amici e questo ragazzo.
Quest'ultimo ha la spensieratezza dei ventenni ma allo stesso tempo in tutto questo tempo mi ha tenuto in bilico tra felciita e rabbia, perche ci siamo frequentati ma consapevoli di essere solo amici e nulla piu, e giustamente lui si fa la sua vita e a volte mi tratta male.
Ad oggi mi trovo con il mio ex comagno che continua a chiamarmi per farmi tornare a casa ma senza fare gesti diciamo significativi per dimostrarmi il suo amore e il suo interesse. lui fa la solita vita e mi disse che se voglio tornare lui c'è ma la vita che mi puo offrire è quella che facevamo e che abbiamo sempre fatto ma che mi sembra adesso piatta.
Dice di aver capito di avermi trascurata e che se torno le cose cambieranno ma io sono sfiduciata.
in tutto quuesto mi sono accorta che questo ragazzino mi piace e le sue attenzioni mi danno felicità ma allo stesso tempo ho la consapevolezza di non poter approfondire il rapporto per la differenza di età di abitudini. in piu sono anche giudicata dai miei genitori che non accettano la separazione dal mio compagno e ovviamente non sapendo nulla di dove vado e con chi, stressano particolarmente.
Non so dunque se provare a tornare a casa da lui per riprovarci o se affittare un appartemntino e staccarmi da tutto per capirci meglio... anche perche l'attrazione fisica con mio compagno sembrerebbe spenta, cioè nn sono piu stimolata nemmeno a baciarlo, mentre col ragazzino (per intenderci) c'è un intesa fuori dal comune.
Quale decisione prendere? Ho paura da un lato di perdere il mio ex compagno definitivamente ma dall'altro lato sono cosi felice e serena nella mia liberta.
Aiutatemi a riflettere ed a trovare la giusta strada.
grazie infinte
[#1]
Gentile Utente,
nessuno potrà dirLe da qui che cosa fare; la decisione ultima sarà la Sua, ma certamente uno psicologo può aiutarLa a comprendersi meglio.
Per prima cosa sembra che Lei abbia solo due opzioni: o tornare con il Suo ex, anche se non mi sembra per niente convinta di questa scelta, oppure valutare il "ragazzino".
Ritiene di avere altre possibilità?
Lei che cosa desidera fare, a parte le pressioni che dice di ricevere?
nessuno potrà dirLe da qui che cosa fare; la decisione ultima sarà la Sua, ma certamente uno psicologo può aiutarLa a comprendersi meglio.
Per prima cosa sembra che Lei abbia solo due opzioni: o tornare con il Suo ex, anche se non mi sembra per niente convinta di questa scelta, oppure valutare il "ragazzino".
Ritiene di avere altre possibilità?
Lei che cosa desidera fare, a parte le pressioni che dice di ricevere?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Salve dott.ssa non so cosa desidero fare.... è forse questo il punto.... credo che potrò trovare un'altra persona con cui costruire di nuovo un saldo rapporto ma sarà diffficile nn credendo più in certi aspetti dell'amore.A tutto ciò aggiungi l'ansia del tempo che passa che preme molto sul mio vivere quotidiano. Il ragazzino non lo vedo come una soluzione plausibile anche se adesso è al centro dei miei pensieri ma siamo davvero Troppo diversi.... il mio ex è il classico porto sicuro, benestante e "bravo ragazzo" ma forse troppo spento per me... (visto che si passava il tempo davanti alla TV a30 anni nn mi va molto).... la soluzione di contattare uno psicologo mi aiuterebbe secondo lei...? Con espansione potrei riuscire a fare maggiore chiarezza? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 01/10/2017.
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