Ansia, sensi di colpa, indecisione

Salve, ho quasi 20 anni e da sempre ho sofferto di ansia generalizzata, che negli ultimi quattro anni sembra essere molto peggiorata. Sto attualmente facendo sedute con una psicologa per risolvere vari disagi e ho iniziato nel maggio scorso. il tipo di terapia che mi sta proponendo la psicoterapeuta è di tipo junghiano: parliamo in maniera estensiva del mio passato e dei sogni che faccio. Io sono scettica riguardo alle lunghe tempistiche di questa terapia e al continuo rimuginare sulla mia vita passata! Certo, ho vissuto male alcune situazioni familiari che riassumo brevemente in parentesi (morte di una nonna a cui ero molto legata e con cui vivevo a 8 anni, la conseguente depressione di mia madre, la lontanaza di un padre che lavorava all'estero e che sento distante nonostante ora viviamo insieme, la nascita travagliata di un fratellino tre anni dopo che ancora oggi per me è fonte di ansia), ma io ho deciso di affrontare questo percorso perché pensavo potesse aiutarmi. Invece a distanza di qualche mese sto peggio, sono sempre di pessimo umore e la mia ansia, ora che è iniziata l'università, è peggiorata, così insieme alla fobia sociale che sento di avere, ma che nessuno mi vuole diagnosticare. Eppure i sintomi ci sono! Provo un forte senso di vergogna quando sono fuori in mezzo alla gente, insieme a un senso di inadeguatezza che non mi permette di stringere legami e tende a isolarmi. E in tutto questo, non faccio altro che rimuginare e ossessionarmi sui miei vari problemi: non ho pace. Non ho un solo pensiero positivo, a casa la situazione per dinamiche familiari complesse, difficili da spiegare al computer, è stressante, ma le cose sono difficili anche fuori! Inoltre, non riesco a prendere decisioni, neanche di quelle semplici; il solo scegliere cosa mangiare a pranzo mi mette in crisi. Ogni piccolo bivio è vissuto con un carico emotivo talmente negativo e con un senso di ansia talmente grande da paralizzarmi. E il fatto di non riuscire a distrarmi, anzi di non permettermi di distrarmi, peggiora tutto. La mia psicoterapeuta mi fa solo parlare; l'ultima volta sono scoppiata in lacrime durante la seduta perché le chiedevo un aiuto, una risposta su come fare a superare tutto questo dolore, ma lei ha detto che durante le sedute porto tutti i dubbi e le indecisioni derivate da una vita incerta e piena di rapidi cambiamenti, e che cerco in lei il rapporto di rassicurazione e certezza che avrei voluto con mia madre. Ed è vero, certo. Ma continua a non avere nulla da dirmi e a parlare sono solo io, che mi esprimo attraverso lamentele, paure e dubbi a cui vorrei dare risposta. In cosa consiste la terapia allora? Ho provato a chiederle spiegazioni e lei mi ha detto che questo tipo terapia vuole trovare l'"inghippo" nell'inconscio. Io continuo a non capire che senso abbia farmi sentire sempre più insicura. Grazie per l'attenzione, chiedo scusa per la lunghezza del messaggio.
Sperando di trovare risposta almeno a questo,
Vi faccio cordiali saluti.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

non tutte le psicoterapie sono uguali, perchè in alcune forme di psicoterapia lo psicoterapeuta sta maggiormente sullo sfondo ed il pz. parla liberamente.

Ci sono altre forme di terapia, nelle quali lo psicoterapeuta è maggiormente interventista, prescrive precisi compiti al pz. e lo guida per superare il problema che lo ha portato in terapia.
Più che di inconscio, si tratta di capire e modificare quei comportamenti e pensieri automatici e quindi inconsapevoli che mettono il pz. nella situazione problematica.

Personalmente ritengo che questo tipo di psicoterapia siano da preferire nelle problematiche ansiose, che spesso possono essere risolte in tempi anche piuttosto brevi.

Se hai sperimentato che questo tipo di psicoterapia non ti sta aiutando e apprezzi peggioramenti anzichè miglioramenti, parlane con la terapeuta e cambia tipo di terapia.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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