Abuso sessuale da minore a minore

Gentili medici,
se un bambino di 5 anni cerca ripetutamente di abusare sessualmente, sotto minaccia, una sorella minore di 3 anni (con un coltello), e nel corso degli anni ripete più volte tentativi di incesto, è possibile che il bambino, a sua volta, sia stato vittima di violenze sessuali in famiglia o fuori dalla famiglia? So che i giochi "sessuali" tra fratelli sono più frequenti di quanto non si immagini, ma quando c'è di mezzo una dinamica simile a quella di uno stupro ("se non ci stai ti ammazzo"), è altrettanto frequente o è segno di altro?
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Prima di gridare allo stupro, a cinque anni sono giochi anche se violenti, farei molta attenzione.

È suo foglio?
Un parente?
Di chi sta parlando?


Le consulenza sono Personali, con tutti gli ovvi limiti del mezzo informatico, quindi è davvero impossibile rispondere alla sua domanda

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Gentile Dottoressa,
per carità, non volevo gridare allo stupro! parlavo di "dinamiche simili" a quelle di una violenza sessuale, in cui
- c'è un soggetto che si approccia con comportamenti violenti verso un soggetto più indifeso
- il comportamento violento è di natura sessuale
- c'è uso di minaccia verbale (se non lo fai ti uccido) con l'ausilio di un'arma contundente

Poiché in età adulta entrambi i soggetti in questione sono in cura per problemi psichici, e in un caso (quello della bambina) per problemi gravi di natura psichiatrica, poiché certi comportamenti si sono protratti anche in età adolescenziale
- è possibile che fossero dei campanelli d'allarme di una situazione psichica problematica?
- è possibile che il bambino "abusante" sia stato a sua volta vittima di abusi sessuali?
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Qualcuno può rispondermi? Grazie. E' una cosa importante
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
“Poiché in età adulta entrambi i soggetti in questione sono in cura per problemi psichici, e in un caso (quello della bambina) per problemi gravi di natura psichiatrica, poiché certi comportamenti si sono protratti anche in età adolescenziale”

Continuo a non capire di chi sta parlando.

Il sito eroga consulti agli utenti, non ad altro da loro, diventa davvero farraginoso
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Parlo di me.
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Ho visto che in altri casi, per alcuni utenti, ha guardato la storia clinica. Non volendo espormi troppo per paura di essere letta e riconosciuta, speravo che lei desse un'occhiata ai consulti precedenti per evitare di inserire troppi dettagli. A ogni modo, la bambina sono io (ero io).
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Se trattasi di lei, adesso dopo così tanto tempo, e per di più online non si possono ricostruire i fatti.

Se lei è stata po così tanto male - per questo o per altro - immagino lo avrà curato in terapia.

È seguita da un mio collega?
Segue una terapia combinata?

Avere lavorato sul trauma e sulla sua affettività e sessualità?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Infatti non può saperlo, e non le deve saperlo.

Le diagnosi inoltre, non si fanno così.
Si fanno con il paziente in terapia e de visu.

Non posso aiutarla..
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