Rapporto di coppia complesso
Buonasera, sono un uomo di 30 anni che ha iniziato una reazione da circa 3 mesi con una donna più grande di due anni. Questa relazione presenta una serie di criticità che sottopongono i miei equlibri interiori a notevoli sollecitazioni. Ne elenco alcune:
Sia io che lei abbiamo chiuso due importanti relazioni prima di iniziare la nostra. Lei è il mio superiore sul lavoro. Lei ha vussuto un lutto, quello del padre, mai elaborato. Questo rapporto vive di alti e bassi estremi, passando, lei, dell'entusiasmo al dubbio ogni giorno. Di mattina progetta una convivenza e la sera cade preda dei dubbi. Si mostra morbosamente gelosa, cercando di occupare ogni mio spazio ed è convinta che io la tradisca. Nel frattempo ho scoperto che sente ancora il suo ex e che questa cosa la turba. Più volte mi ha accusato di essere troppo bambino per lei e di ambire ad uomini più maturi. In continuazione mi accusa di essere poco passionale, a differenza degli uomini che ha avuto in passato. Ultimamente sto soffrendo di deficit erettivo...ed in passato non ne avevo mai sofferto.
Quando, con molta sofferenza, decido di chiudere (sono molto innamorato di lei), in qualche modo mi fa desistere, dicendo di amarmi.
Sono molto sconfortato e credo di essere stanco sotto il profilo psicologico, ma non so cosa fare.
Sia io che lei abbiamo chiuso due importanti relazioni prima di iniziare la nostra. Lei è il mio superiore sul lavoro. Lei ha vussuto un lutto, quello del padre, mai elaborato. Questo rapporto vive di alti e bassi estremi, passando, lei, dell'entusiasmo al dubbio ogni giorno. Di mattina progetta una convivenza e la sera cade preda dei dubbi. Si mostra morbosamente gelosa, cercando di occupare ogni mio spazio ed è convinta che io la tradisca. Nel frattempo ho scoperto che sente ancora il suo ex e che questa cosa la turba. Più volte mi ha accusato di essere troppo bambino per lei e di ambire ad uomini più maturi. In continuazione mi accusa di essere poco passionale, a differenza degli uomini che ha avuto in passato. Ultimamente sto soffrendo di deficit erettivo...ed in passato non ne avevo mai sofferto.
Quando, con molta sofferenza, decido di chiudere (sono molto innamorato di lei), in qualche modo mi fa desistere, dicendo di amarmi.
Sono molto sconfortato e credo di essere stanco sotto il profilo psicologico, ma non so cosa fare.
[#1]
Buongiorno,
è propio vero che il corpo non mente mai, ed andrebbe davvero ascoltato.
La sua coppia presenta molte zone d’ombra:
Lei è il suo capo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4331-a-letto-con-il-capo-meglio-di-no.html
Il passato di lei
Il lutto
L’ambivalenza
La conflittualità
Soltanto un terapeuta di coppia potrà aiutarvi a diventare una “coppia adulta” - quindi, con un progetto - o ad avviarvi verso una serena separazione.
Le allego una lettura, ma sul mio sito personale, canale YouTube e blog troverà tanto altro.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6154-il-ruolo-delle-donne-nel-deficit-erettivo-dell-uomo.html
è propio vero che il corpo non mente mai, ed andrebbe davvero ascoltato.
La sua coppia presenta molte zone d’ombra:
Lei è il suo capo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4331-a-letto-con-il-capo-meglio-di-no.html
Il passato di lei
Il lutto
L’ambivalenza
La conflittualità
Soltanto un terapeuta di coppia potrà aiutarvi a diventare una “coppia adulta” - quindi, con un progetto - o ad avviarvi verso una serena separazione.
Le allego una lettura, ma sul mio sito personale, canale YouTube e blog troverà tanto altro.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6154-il-ruolo-delle-donne-nel-deficit-erettivo-dell-uomo.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1k visite dal 26/09/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.