il mio ragazzo ha un atteggiamento violento
Salve, sono fidanzata con un ragazzo latino lui è un tipo molto autoritario "pretende" che io faccia ciò che lui dice in ogni cosa, è molto insistente anche quando facciamo l'amore lui insiste tantissimo anche violentemente ( magari non lo fa apposta però è il suo modo di fare) se io dico no a qualcosa lui si arrabbia e spesso mi ignora, questo atteggiamento lo ha per ogni ogni cosa, non accetta che gli sia detto no e non accetta che io gli si voglia parlare, quando provo ad iniziare una conversazione devo stare molto attenta a ciò che dico altrimenti si infastidisce e da il peggio di se.. questo suo atteggiamento è peggiorato circa 20 giorni fa in pratica lui vive a Barcelona e durante il mese di agosto io sono stata li con lui, sarei dovuta rimanere in Spagna ma per via di alcuni problemi in particolare per il fatto che sono venuta a conoscenza di un problema medico,risolvibile ma per cui ho dovuto proprio ieri fare una piccola operazione con il laser, il mio ragazzo non ha accettato questo mio abbandono "momentaneo" io infatti avevo tutte le buone intenzioni di ritornare da lui quanto prima, giusto il tempo di risolvere alcuni problemi.
Da quando sono tornata in Italia l'1 settembre lui mi tratta molto male, è sempre nervoso, mi risponde male, mi rinfaccia continuamente che io l'ho lasciato solo quando gli avevo promesso che non lo avrei fatto, il problema è che lui sembra non capirmi non si fida di me e sembra quasi non gli importi del mio stato di salute o meglio è come se lo prendesse alla leggera.
Minaccia continuamente di lasciarmi, e proprio ieri mi ha detto: " o fai il biglietto aereo domani massimo per il 3 ottobre o ti lascio" .
Inoltre, sempre ieri mi ha detto una frase che non mi è piaciuta per niente e cioè che se io torno da lui devo assolutamente levarmi dalla testa l'idea di tornare in Italia anche per qualche giorno perché lui non è d'accordo e vuole che io resti li. E' come se volesse allontanarmi da tutti anche dalla mia famiglia infatti non gli importa se io litigo con loro oppure no..e come se non bastasse una volta mi ha pure detto "voglio metterti incinta almeno ho la certezza di che tu resti con me".
Io allora gli ho chiesto se avrei dovuto sempre vivere con la paura di essere lasciata se non faccio quello che dice lui e lui mi ha risposto che non mi lascerà se io non sbaglierò a comportarmi.
Lo amo molto e mi sento molto in colpa perché lui ha fatto tanti sacrifici per me come quello di trovare una casa per tutti e due sta anche lavorando molto di più proprio per pagarla, mi sento veramente in colpa perché non voglio farlo soffrire e ho veramente tanta paura di pentirmene perché lui mi ama e me lo dimostra in parecchi modi.. mi ha chiesto di sposarlo e spera di avere un figlio con me.. infatti una volta mentre facevamo l'amore mediante il metodo del coito interrotto non si è fermato, la cosa che mi ha ferito e che lui me lo ha chiesto e io gli ho detto di no .. solo che lo ha fatto lo stesso.
Da quando sono tornata in Italia l'1 settembre lui mi tratta molto male, è sempre nervoso, mi risponde male, mi rinfaccia continuamente che io l'ho lasciato solo quando gli avevo promesso che non lo avrei fatto, il problema è che lui sembra non capirmi non si fida di me e sembra quasi non gli importi del mio stato di salute o meglio è come se lo prendesse alla leggera.
Minaccia continuamente di lasciarmi, e proprio ieri mi ha detto: " o fai il biglietto aereo domani massimo per il 3 ottobre o ti lascio" .
Inoltre, sempre ieri mi ha detto una frase che non mi è piaciuta per niente e cioè che se io torno da lui devo assolutamente levarmi dalla testa l'idea di tornare in Italia anche per qualche giorno perché lui non è d'accordo e vuole che io resti li. E' come se volesse allontanarmi da tutti anche dalla mia famiglia infatti non gli importa se io litigo con loro oppure no..e come se non bastasse una volta mi ha pure detto "voglio metterti incinta almeno ho la certezza di che tu resti con me".
Io allora gli ho chiesto se avrei dovuto sempre vivere con la paura di essere lasciata se non faccio quello che dice lui e lui mi ha risposto che non mi lascerà se io non sbaglierò a comportarmi.
Lo amo molto e mi sento molto in colpa perché lui ha fatto tanti sacrifici per me come quello di trovare una casa per tutti e due sta anche lavorando molto di più proprio per pagarla, mi sento veramente in colpa perché non voglio farlo soffrire e ho veramente tanta paura di pentirmene perché lui mi ama e me lo dimostra in parecchi modi.. mi ha chiesto di sposarlo e spera di avere un figlio con me.. infatti una volta mentre facevamo l'amore mediante il metodo del coito interrotto non si è fermato, la cosa che mi ha ferito e che lui me lo ha chiesto e io gli ho detto di no .. solo che lo ha fatto lo stesso.
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Gentile Ragazza,
non mi sembra che ci sia equilibrio e reciprocità nella vostra coppia.
Amare è condividere, rispettare il partner, le sue idee, la sua volontà, la sua persona , volere la sua felicità. è progettare e decidere insieme e molto altro ancora, non è imporre la propria volontà, appropriarsi del partner, possederlo come fosse una proprietà , non è ricattare affettivamente, minacciare, costringere, isolarlo dal resto del mondo ... un figlio si fa in due e non per trattenere l'altro, è una decisione importante che deve essere assolutamente condivisa.
Ci rifletta, se ci ha scritto forse ha sentito un campanello d'allarme, se si sente ferita non è certamente un caso.
Cordialità
non mi sembra che ci sia equilibrio e reciprocità nella vostra coppia.
Amare è condividere, rispettare il partner, le sue idee, la sua volontà, la sua persona , volere la sua felicità. è progettare e decidere insieme e molto altro ancora, non è imporre la propria volontà, appropriarsi del partner, possederlo come fosse una proprietà , non è ricattare affettivamente, minacciare, costringere, isolarlo dal resto del mondo ... un figlio si fa in due e non per trattenere l'altro, è una decisione importante che deve essere assolutamente condivisa.
Ci rifletta, se ci ha scritto forse ha sentito un campanello d'allarme, se si sente ferita non è certamente un caso.
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 15/09/2017.
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