Reazione aggressiva
buongiorno . vorrei farle una domanda non sono per natura un aggressivo anzi evito molte volte di arrabiarmi verso altri , ieri sera purtroppo dopo una lite con il figlio della mia compaga un ragazzo di 33 anni , per un attimo non ho ragionato cercando e prendendo un coltello . tutto è partito da lui che venedo da giocare a pallone voleva entrare dal cancello . si e fermato sul ciglio della strada , perche ogni martedi , viene il camion dei gelati e si mette davanti alla ns entranta , questo dura da 2 anni per la precisone , stavo parlando con il gelataio , e lui arrivando si è fermato con la macchina , non potendo entrare , vi premetto che abbiamo due entrate , io non ho capito perche stava in macchina , di solito lo fa perche e al cellulare . dopo un po con rabbia è uscito dalla macchina , dicendomi che potevo aprirgli il cancello anziche perdermi in chiacchere , che lui ne veniva da giocare a pallone ed aveva fame ( orario 21.30 passate ) io li per li mi sono solo rigirato rispondendogli a dovere . dopodiche andai a casa è ne parlai con sua mamma , che aggiungo siamo in rotta , lei mi rispose che io non dovevo rispondergli a tono . in quel momento lui è sceso è con rabbia mi è venuto davanti al viso come pre volermi fare del male , dicendomi che se ho qualcosa da dire di dirlo a lui , da li è scattata la mia rabbia ed inconsciamente ho fatto un gesto che come vi ho scritto non e da me , non sono un tipo manesco ed odio la violenza . vi scrivo in breve il ragazzo , questo ragazzo non sa prendersi le sue responsabilità arriva a casa dal lavoro e gioca alla play aspettando che qualcuno le prepari da mangiare , si e portato in casa una ragazza definedola la sua fidanzata da due anni , lei in poco tempo è diventata quasi la padrona di casa , è se si dovesse dire qualcosa su cui lei sbaglia , lui si rigira come un animale inferocito , premetto che lavora ed ha un posto sicuro , a sua mamma gli ha raccontato che tutti i suoi amici si sono portati la ragaza in casa per due anni , non vedo prospettive che se ne vada pensa alla bella vita spendendo quello che guadagna , anzi ora con il fatto che tra me e sua mamma è finita a preso campo e se neapproffitta di questa situazione , mettendomi ancora più in guerra con sua mamma , ed anche se tra me e sua mamma c'era stato un momento che potevamo riavvicinarsi lui si e messo di mezzo plasmando sua mamma , da li mi rende la vita difficile in casa , che in parte e anche manipolata zitta zitta dalla ragazza , io non sono il padre ma lo cresciuto come un figlio visto che siamo conviventi con sua mamma . è un poche mi trattengo dall'esplodere per evitare discussioni perche torto ho ragione sua mamma protegge lui . gia altre volte si era rigirato verso di me ed ho sempre evitato , ieri sera non so il perche ma ho avuto questa reazione . vi chiedo potete consigliarmi ed aiutarmi nel mio comportamento . grazie buona giornata èe buon lavoro
[#1]
Gentile utente,
al di là di motivazioni e comportamenti giusti o sbagliati che siano da entrambe le parti, penso dovrebbe anzitutto chiarire la sua posizione con la sua compagna. Chiarire cioè se il vostro rapporto ha ancora un futuro o è arrivato al capolinea.
Compito che potrebbe non essere così facile e per il quale uno psicologo psicoterapeuta potrebbe molto aiutarvi.
Tutto il resto dipende molto dal precedente "nodo" da chiarire, per ovvi motivi.
Ovviamente il ragazzo le deve rispetto come è dovuto nei confronti di chiunque e tanto più per chi lo ha cresciuto, ma resta il fatto che lei non è il padre e non sappiamo neppure se sia il compagno accettato dalla madre.
Cordiali saluti
al di là di motivazioni e comportamenti giusti o sbagliati che siano da entrambe le parti, penso dovrebbe anzitutto chiarire la sua posizione con la sua compagna. Chiarire cioè se il vostro rapporto ha ancora un futuro o è arrivato al capolinea.
Compito che potrebbe non essere così facile e per il quale uno psicologo psicoterapeuta potrebbe molto aiutarvi.
Tutto il resto dipende molto dal precedente "nodo" da chiarire, per ovvi motivi.
Ovviamente il ragazzo le deve rispetto come è dovuto nei confronti di chiunque e tanto più per chi lo ha cresciuto, ma resta il fatto che lei non è il padre e non sappiamo neppure se sia il compagno accettato dalla madre.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 14/09/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.