Doc pedofilo e omosessuale

Salve dottori, penso e, brutto dirlo, spero di avere un doc pedofilo e omosessuale. Per me è difficile scrivervi ma lo faccio perché voglio dare una svolta alla mia vita. Prima voglio raccontarvi un po' di me. Ho vissuto un'infanzia tranquilla, alternando scuola e giochi tra amici di quartiere. Sono sempre stato un ragazzo timido, mi sono sempre piaciute le ragazze e ho avuto la prima e finora unica storia d'amore seria con una ragazza, durata cinque anni.

Da adolescente, così per caso da una battuta fatta da mio padre consistente nel fatto che mi piacessero o meno o fichi (frutta) andai in panico e iniziavo a fare ricerche su internet su crisi d'identità. Poi strinsi grande amicizia con un mio amico di scuola e pensavo e se fossi gay?!

Il tutto scomparve quando mi fidanzai e vorrei rivivere quei momenti spensierati. Poi dopo essermi lasciato sono entrato in un incubo da cui non ne so uscire. Sono andato da uno psicologo ma con scarsi risultati abbandonai dopo 3-4 mesi. Ciò che mi turba sono ricordi di quando ero piccolo e che mi fanno sentire un mostro.

1) Avevo circa 9-10 anni quando tra amici del quartiere facevamo giochi un po' strani, cercando su internet ho letto che è normale perché consiste nel scoprire i principi del "sesso".

2) quello che mi turba di più, avevo circa 12 anni ero ancora bambino ingenuo e non capivo ancora un granché quando in una due circostanze mi capito di abbracciare mia cugina di 4 anni ma non ricordo bene e solo al pensiero di aver fatto qualcosa di male mi ammazza dentro tutti i giorni.

3) stessa cosa capito quando avevo 12-13 anni dove mi capito di rubare 2 3 euro dalla cassa del negozio di mio zio che per me è un secondo padre e mi sento di averlo tradito in un certo senso.

Forse questi ultimi aspetti sono meno rilevanti ma vorrei parlarne però non lo faccio per paura e penso che nella vita ci sono cose che non si possono dire, però mi sento male perché sono cose che non coincidono con il mio carattere.

Poi a 18 anni mi piaceva una ragazza di 12 anche se ne dimostrava di più e quest'aspetto insieme a quello di mia cugina mi fa sentire un mostro.
Immagini intrusive nella mia mente mi tormentano e non mi permettono di condurre una vita normale.

Vorrei seguire una terapia ma economicamente non me la posso permettere.
Ogni volta che parlavano di gay per TV provavo un certo ritegno e schifo.
Voglio tornare a vivere grz