Dipendenza, marijuana, cannabis, erba
Buongiorno, scrivo per ottenere un consiglio su un problema che mi sta davvero a cuore. Il mio ragazzo fa uso di cannabis da quasi un anno. Inizialmente ne faceva uso raramente, ovvero solo in occasioni 'speciali' (per avere un'idea, una volta al mese massimo). Dopo alcuni mesi ha iniziato a farne uso solo nei fine settimana, fino ad arrivare a usarla quotidianamente. Sono molto preoccupata per lui. Nell'arco di quest'anno ho notato molti comportamenti 'strani' che potrebbero essere legati all'eccessiva assunzione di cannabis. Da quel che ho potuto osservare e capire, la quantità ha iniziato ad aumentare a causa dello stress dovuto a impegni scolastici e lavorativi. L'assunzione di cannabis è vista da lui come un momento per ritrovare relax e tranquillità ma, dal mio punto di vista, la cosa sta sfuggendo di mano. Cosa posso fare per aiutarlo? Ho già provato più volte a parlargliene ottendendo solo scarsi risultati. In attesa di una risposta, la ringrazio anticipatamente.
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Cara Utente,
può essere piuttosto difficile far riconoscere l'esistenza di un problema a una persona che fa uso di droghe e non pensa che ci sia nulla di male o di strano nel farlo.
In precedenza qual era l'opinione del suo ragazzo sulle droghe? È cambiata o è sempre stata la stessa?
Il fatto che fumi per rilassarsi potrebbe consentirle di suggerirgli altre strategie per alleviare la tensione che riconosce di avere, e magari di fargli notare che ci può essere qualcosa che non va, quando una persona ricorre a una o più sostanze per riuscire a rilassarsi.
Quali comportamenti ha notato in lui, all'aumentare del consumo di cannabis?
può essere piuttosto difficile far riconoscere l'esistenza di un problema a una persona che fa uso di droghe e non pensa che ci sia nulla di male o di strano nel farlo.
In precedenza qual era l'opinione del suo ragazzo sulle droghe? È cambiata o è sempre stata la stessa?
Il fatto che fumi per rilassarsi potrebbe consentirle di suggerirgli altre strategie per alleviare la tensione che riconosce di avere, e magari di fargli notare che ci può essere qualcosa che non va, quando una persona ricorre a una o più sostanze per riuscire a rilassarsi.
Quali comportamenti ha notato in lui, all'aumentare del consumo di cannabis?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la velocità con cui ha risposto alla mia domanda!
Il mio ragazzo precedentemente non è mai stato contrario all'utilizzo di cannabis, perciò ha sempre avuto la stessa opinione.
Quando iniziò ad aumentarne l'utilizzo ho notato una minor cura nel suo aspetto, ma penso che ciò sia dovuto principalmente allo stress causato dall'ultimo anno di liceo.
Che alternative interessanti potrei proporre per distrarsi e ritrovare un po' di serenità e relax?
Il mio ragazzo precedentemente non è mai stato contrario all'utilizzo di cannabis, perciò ha sempre avuto la stessa opinione.
Quando iniziò ad aumentarne l'utilizzo ho notato una minor cura nel suo aspetto, ma penso che ciò sia dovuto principalmente allo stress causato dall'ultimo anno di liceo.
Che alternative interessanti potrei proporre per distrarsi e ritrovare un po' di serenità e relax?
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Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
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Non saprei di preciso cosa suggerire, non conoscendolo, ma può trovare la risposta discutendone con lui e facendolo riflettere sul fatto che il ricorso all'uso di sostanze non è davvero la risposta più utile e costruttiva allo stress.
E' meglio comprendere cosa gli provoca tensione e cercare di agire su queste cause.
E' meglio comprendere cosa gli provoca tensione e cercare di agire su queste cause.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 11/09/2017.
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