Attacchi d'Ansia e depressione
Salve sono una ragazza di 18 anni mi è capitato in passato di soffrire di attacchi d'ansia e depressione ma sono sempre riuscita a sorpassarle.
Questo calvario se così si può dire è iniziato due giorni prima delle mestruazioni con crisi di pianto e attacchi d'ansia incontrollabili , diarrea continua e due episodi di vomito, con il passare dei giorni la cosa non è cambiato molto , mi è passata la voglia di mangiare e di fare le cose di tutti i giorni (con la conseguenza di aver perso 4 kili) provo tutt'ora un senso di mal di stomaco che mi trasmette ansia e angoscia... ho iniziato a dubitare della relazione con il mio ragazzo che dura da 1 anno e 8 mesi, dicendo di volerlo lasciare per non si sa quale motivo , ho iniziato a rinchiudermi in me stessa per capire il mio problema ma senza ottenere risultati.
Premetto queste cose: 1) la relazione con il mio ragazzo è sempre andata bene io lo amo e lui ama me , abbiamo deciso di partire due giorni per Roma ed ero felicissima, poco meno di due settimane fa era tutto normale, in questo periodo invece mi sorge sempre l'ansia e credo di non stare più bene con lui, di vivere la noia e vivere ogni giorno senza un senso, ho detto a lui di volerlo lasciare ma subito dopo mi è venuta una crisi di pianto e pentimento.
2) mi alzo alla mattina con l'ansia già nello stomaco e la paura di non riuscire ad affrontare questa vita.
3)Non riesco ad alzarmi di nuovo.
Mi capita soprattutto nel periodo delle mestruazioni questi attimi di depressione , ma questa volta è stato diverso l'ho presa malissimo e le mie cose dopo 8 giorni non finiscono.
Questo calvario se così si può dire è iniziato due giorni prima delle mestruazioni con crisi di pianto e attacchi d'ansia incontrollabili , diarrea continua e due episodi di vomito, con il passare dei giorni la cosa non è cambiato molto , mi è passata la voglia di mangiare e di fare le cose di tutti i giorni (con la conseguenza di aver perso 4 kili) provo tutt'ora un senso di mal di stomaco che mi trasmette ansia e angoscia... ho iniziato a dubitare della relazione con il mio ragazzo che dura da 1 anno e 8 mesi, dicendo di volerlo lasciare per non si sa quale motivo , ho iniziato a rinchiudermi in me stessa per capire il mio problema ma senza ottenere risultati.
Premetto queste cose: 1) la relazione con il mio ragazzo è sempre andata bene io lo amo e lui ama me , abbiamo deciso di partire due giorni per Roma ed ero felicissima, poco meno di due settimane fa era tutto normale, in questo periodo invece mi sorge sempre l'ansia e credo di non stare più bene con lui, di vivere la noia e vivere ogni giorno senza un senso, ho detto a lui di volerlo lasciare ma subito dopo mi è venuta una crisi di pianto e pentimento.
2) mi alzo alla mattina con l'ansia già nello stomaco e la paura di non riuscire ad affrontare questa vita.
3)Non riesco ad alzarmi di nuovo.
Mi capita soprattutto nel periodo delle mestruazioni questi attimi di depressione , ma questa volta è stato diverso l'ho presa malissimo e le mie cose dopo 8 giorni non finiscono.
[#1]
Cara Utente,
è possibile che il suo sia (anche) un disordine di natura ormonale, ma per stabilirlo deve rivolgersi ad un ginecologo che valuti tutti gli aspetti del problema.
Se stesse male solo in prossimità del ciclo sarebbe piuttosto probabile che quello che descrive fosse un disturbo legato unicamente all'andamento ciclico del quadro ormonale, ma può non essere così.
Visto che dice di aver sofferto di ansia e depressione in passato, per le quali non si è curata, è probabile che il problema sia più esteso: sarebbe il caso che si rivolgesse anche ad uno psicologo per occuparsi di una sintomatologia che in precedenza è comparsa indipendentemente dalle fasi del ciclo, e che lei pensa di aver superato, ma che probabilmente non ha affatto risolto.
Le consiglio di prendere più seriamente il problema e di occuparsene adeguatamente, per non vederlo peggiorare e cronicizzare.
Un caro saluto,
è possibile che il suo sia (anche) un disordine di natura ormonale, ma per stabilirlo deve rivolgersi ad un ginecologo che valuti tutti gli aspetti del problema.
Se stesse male solo in prossimità del ciclo sarebbe piuttosto probabile che quello che descrive fosse un disturbo legato unicamente all'andamento ciclico del quadro ormonale, ma può non essere così.
Visto che dice di aver sofferto di ansia e depressione in passato, per le quali non si è curata, è probabile che il problema sia più esteso: sarebbe il caso che si rivolgesse anche ad uno psicologo per occuparsi di una sintomatologia che in precedenza è comparsa indipendentemente dalle fasi del ciclo, e che lei pensa di aver superato, ma che probabilmente non ha affatto risolto.
Le consiglio di prendere più seriamente il problema e di occuparsene adeguatamente, per non vederlo peggiorare e cronicizzare.
Un caro saluto,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 08/09/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.