Marito e paure

Gentile Utente,
forse sta dando troppa importanza a una frase buttata lì, forse, da qui comunque impossibile capire senza conoscere gli elementi utili per poter fare ipotesi sensate rispetto ad una frase estrapolata dal suo contesto.

Cosa realmente la preoccupa del suo matrimonio ?
I problemi che avete incontrato all'inizio di quest'anno sono stati effettivamente risolti o solo accantonati?
Cosa le fa pensare, oltre alla frase citata, che suo marito la voglia lasciare?
Cos'è cambiato da quando vi siete sposati,com'è il vostro rapporto e la comunicazione tra voi?
Come va la sua vita in altri ambiti, ci sono altri motivi di preoccupazione, qualcosa che la tiene un po' in ansia?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

mi preoccupa una frase che ho sentito da lui dire mentre era al cellulare con la sorella: "non so se resterò per tutta la vita con lei" .
I problemi li abbiamo realmente risolti, dialogando. Da quando ci siamo sposati, non è cambiato niente, a parte il fatto che anche se andiamo a letto alla stessa ora, non ci diciamo più "buonanotte" e non sempre mangiamo insieme, per vari motivi. Il nostro rapporto in generale è rimasto come prima, parole dolci e baci meno frequenti, ma sempre presenti e da quando ci siamo sposati sempre più o meno con la stessa frequenza. Io però ho una paura folle che mi lasci, soprattutto dopo la frase che ha detto a sua sorella in chiamata, perché logico che nessuno sa cosa ci riservi il futuro, però a parere mio, è compito nostro migliorare per durare il più possibile, oltretutto senza rinunciare ad esempio a figli o altro, perché "non si sa mai". Per favore mi dica cosa posso fare.

Cara Utente,

suo marito sa che gli ha sentito dire quella frase a sua sorella mentre erano al telefono?
Le suggerirei di dirglielo, se non lo sa già, e di mettere tutte le carte in tavola per chiarire la situazione.

Per ora non avete figli e se vi separaste sarebbe una faccenda che riguarderebbe solo voi due, ma se proseguiste e aveste dei bambini sarebbe molto più dura scoprire un bel giorno che lui medita di prendere un'altra strada già da anni.
Meglio quindi metterlo con le spalle al muro e farsi dire subito che intenzioni ha, anche specificando che se non fosse sincero adesso potrebbero sorgere problemi ben più grossi un domani - ad esempio, come dicevo, in presenza di eventuali figli che vedrebbero i genitori separarsi.

La vostra storia è stata l'unica relazione per entrambi?
Siete coetanei?

Siete arrivati al matrimonio perchè "era ovvio che vi sareste sposati" o è stata una decisione ben meditata?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

Carissima, condivido il punto di vista delle Colleghe, ma non è molto chiaro il clima affettivo in cui vive questo matrimonio.. ci sono stati dei problemi ci dice, ma di che tipo? La vita sessuale è soddisfacente, felice per entrambi? Perchè mi pare ce ci siano dei meccanismi di copertura e che non tutto sia chiaro.. Parlatene, tacendo e facendo finta di niente i vissuti soggettivi si radicalizzano.. che rapporto ha con sua cognata ? Forse, potrebbe parlare anche con lei.. Ci riscriva , se crede, restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Gentili dottoresse vi ringrazio per le tempestive risposte. Lui sa che ho sentito questa frase mentre era al telefono con la sorella (prima di parlargliene, ho parlato a mia cognata, con la quale ho un bellissimo rapporto). Gli ho chiesto spiegazioni e lui mi ha detto, che adesso mi vuole, ma non sa cosa accadrà tra cinquant'anni (parole sue). Entrambi abbiamo avuto due relazioni prima della nostra e ci siamo sposati dopo due anni che ne parlavamo. La vita sessuale è soddisfacente, abbastanza attiva.

"Gli ho chiesto spiegazioni e lui mi ha detto, che adesso mi vuole, ma non sa cosa accadrà tra cinquant'anni"

Suo marito è una persona ansiosa, che ha un grande bisogno di avere il controllo su tutto?
Come si rapporta con ciò che non conosce e con gli imprevisti?

No, solitamente è una persona tranquilla. Lui vive di imprevisti, nel lavoro che fa, sa all'ultimo che quel giorno dovrà lavorare e questo lo mette anche in famiglia: gite, viaggi, quando fare la spesa... Si decidono all'ultimo. Per il rapporto che ha con ciò che non conosce io lo stimo, perché riesce sempre a trovare una soluzione o comunque riesce a non "scombinare" i suoi piani.

E' sereno e a proprio agio con quel tipo di lavoro?
Forse se è abituato a non avere certezze sta ragionando negli stessi termini anche per quanto riguarda la vita privata.