Soffro di ansia?
Buonasera dottori. Intanto grazie dell' attenzione e spero di avere una risposta esaustiva. Io dopo l' uso di un mese di cocaina il 21 gennaio 2017 ho avuto il mio primo attacco di panico e ne sono susseguiti intorno ad altri 10 massimo, nel giro dei successivi 3 mesi.
Ho curato il disturbo con xanax un mg al giorno da marzo ad aprile e poi da aprile a giugno scalando fino al primo di giugno dove non è ho preso più fino adesso.. ho preso aerei sono stato in mezzo la folla ho avuto problemi e litigi che avrebbero potenzialmente potuto farmi venire un altro attacco ma non è stato così.
La mia domanda è: ancora adesso soffro tipo di fiato corto e cardiopalmo ma capisco che è paura di avere un altro attacco ce quest a cosa mi ha segnato ma alla fine non mi viene mai riesco a distrarmi e passa..
Ora volevo capire questa paura passerà come sono passati gli attacchi ?
Posso dire che sono un soggetto che soffre di attacchi di panico o che sono stati dovuti?
Prima di allora mai avuto nulla sempre una vita piena senza paure.. adesso ovviamente non faccio uso di nulla ed è stato un bene, ma ora per fare l'ultimo passo e scordarmi questa cosa che posso fare?
Prendere antidepressivi non mi sembra assolutamente il caso visto che non sono così pesanti queste crisi se si possono così chiamare di ansia, durano pochissimo al giorno.. anzi vengono quando non faccio nulla perché quando sono impegnato sono tranquillo non ci penso proprio.. quindi come posso muovermi ?
Già faccio sedute con lo psicologo ma alla fine non mi servono a tanto perché la combatto bene e so quello che devo fare voglio solo sapere se ce qualche farmaco o devo aspettare.
E sopratutto se secondo voi ovviamente non siete maghi ma in base a quello che ho raccontato facendovi la vostra idea, se sono state scatenate da quello e posso stare tranquillo o possono ricapitare. Grazie ancora.
Alle domande che pone, essendo online e quindi utente e non paziente, è impossibile rispondere. È tuttavia probabile che l'uso frequente di cocaina, abbia slatentizzato l'emozione dell'ansia verso la quale lei è, verosimilmente, vulnerabile. Questo è comune che accada.
Oltretutto lei dice di essere seguito da un collega
- il collega è anche psicoterapeuta?
- ogni quanto tempo avvengono gli incontri?
- in cosa consistono questi incontri?
- il collega le fornisce delle indicazioni specifiche per gestire l'ansia nella quotidianità?
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
In questo modo, con molta probabilità, gli attacchi di panico e il timore di averli, scemeranno pian piano.
Mi faccia sapere come va se lo desidera
Buona serata!
Veniamo al secondo punto.
"E se sono malato e non lo hanno visto? La mia ultima domanda è può la cocaina in un mese ammalare il cuore ? l ansia puo portare questo sintomo ? Ciòe percezione del battito non accelerato del tutto normale."
Queste sono tutte domande ansiose caratterizzate da rimuginio.
Quindi, credo che sia proprio l'ansia a farle avvertire sintomi cardiologici che lei, proprio a causa dell'ansia stessa, interpreta in modo errato. L'ansia inevitabilmente determina un incremento della frequenza cardiaca. Sa perché? Perchè all'interno del muscolo cardiaco esistono circa 40.000 cellule neuronali simili a quelle che abbiamo nel cervello e in tutto il nostro sistema nervoso centrale. Ecco spiegata la correlazione psicofisiologica tra ansia/stress e aumento del battito cardiaco.
Ora. Che fare?
1)Intanto si è fatto visitare dal suo medico che le ha parlato di colite palpandole l'addome. In proposito legga questo https://www.google.it/amp/sanifutura.it/medicina-e-diagnosi-quantistica/la-pancia-sente-comanda-piu-del-cervello/amp/
Anche gli altri sintomi https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
2) ne parli con il collega che la segue. Perché questo è un sito di consulenze e non di terapie.
3) meno interpreterà i sintomi somatici che avverte come pericolosi ---> meno li avvertirà --> meno rimuginerà ---> ergo i sintomi scemeranno gradualmente.
Aggiorni il suo curante e stia tranquillo!
Le consiglio vivamente di prendere un appuntamento con il collega che la segue e accordarvi sul da farsi.
Nemmeno mia nonna metteva un holter al mese...
Cerchi di mantenere lucidità e ne parli in seduta con il collega. In questo momento è la cosa più utile da fare
1 cps ecubalin da 25 mg la mattina per tre giorni
1 cps da 25 mg la mattina e la sera per altri tre giorni
E poi 1 cos da 25 mg mattina pranzo e sera per 3 mesi e poi risentirci..
Ora non hoai fatto una cura ho preso solo xanax e sono riuscito a non prenderne più... Ho paura del fatto di avere dipendenza... posso avere gentilmente opinioni sulla cura e se e veto che non crea dipendenza ? Grazie infinite e molto importante per me.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.