Pornodipendenza e bugie
Buonasera,
Sono la compagna (da circa 8 anni) di un uomo di 43 anni.
In questo momento per me é difficilissimo delineare i miei sentimenti, sono un tumulto di rabbia, delusione, umiliazione ecc ecc.
Qualche gg fa in modo del tutto casuale ho notato sul suo cell un accesso ad un noto sito porno e (dopo aver chiesto il suo permesso) ho indagato ulteriormente fino ad arrivare a scoprire vido porno di tutti i tipi, con anche diversi soggetti trans.
Solo dopo una furiosa litigata e per sms ha ammesso di avere un problema col porno da quando é poco più che ragazzino.
Mi sono allontanata da lui da 3 gg, ma il pensiero mi perseguita.
A parte il fatto che tutto il ns rapporto mi sembra costruito su bugie (e quindi che valore ha?), la cosa che più mi affligge é che abbia potuto mentirmi per vergogna, senza considerare il dolore che mi avrebbe provocato.
Sono una donna sessualmente molto aperta, abbiamo visto dei porno anche insieme (raramente certo e quando ero all'oscuro del suo hobby), non mi vergogno a manifestare un gradimento bisessuale al sesso. Avrebbe potuto aprirsi senza alcun problema!
A lui ho consigliato un consulto psicologico, mi domando se é una ossessione dalla quale potrà mai uscire e con quali risultati.
Che tipo di terapista sarebbe più opportuno?
Giura e stragiura di amarmi, di aver rovinato la cosa più importante della sua vita...ma le sue ricorrenti bugie (anche in altre occasioni) mi hanno profondamente turbata.
Era una storia che esisteva solo nella mia testa.
Ci tengo ad aggiungere che la ns vita sessuale é abbastanza normale. Io provo più spesso desiderio rispetto a lui, ma quando siamo insieme é bellissimo. Ho sempre pensato che fosse caratterialmente meno interessato di me al sesso...e invece!
Sono confusa e credo di aver bisogno anche io di un aiuto...a chi posso rivolgermi?
Grazie molte
Sono la compagna (da circa 8 anni) di un uomo di 43 anni.
In questo momento per me é difficilissimo delineare i miei sentimenti, sono un tumulto di rabbia, delusione, umiliazione ecc ecc.
Qualche gg fa in modo del tutto casuale ho notato sul suo cell un accesso ad un noto sito porno e (dopo aver chiesto il suo permesso) ho indagato ulteriormente fino ad arrivare a scoprire vido porno di tutti i tipi, con anche diversi soggetti trans.
Solo dopo una furiosa litigata e per sms ha ammesso di avere un problema col porno da quando é poco più che ragazzino.
Mi sono allontanata da lui da 3 gg, ma il pensiero mi perseguita.
A parte il fatto che tutto il ns rapporto mi sembra costruito su bugie (e quindi che valore ha?), la cosa che più mi affligge é che abbia potuto mentirmi per vergogna, senza considerare il dolore che mi avrebbe provocato.
Sono una donna sessualmente molto aperta, abbiamo visto dei porno anche insieme (raramente certo e quando ero all'oscuro del suo hobby), non mi vergogno a manifestare un gradimento bisessuale al sesso. Avrebbe potuto aprirsi senza alcun problema!
A lui ho consigliato un consulto psicologico, mi domando se é una ossessione dalla quale potrà mai uscire e con quali risultati.
Che tipo di terapista sarebbe più opportuno?
Giura e stragiura di amarmi, di aver rovinato la cosa più importante della sua vita...ma le sue ricorrenti bugie (anche in altre occasioni) mi hanno profondamente turbata.
Era una storia che esisteva solo nella mia testa.
Ci tengo ad aggiungere che la ns vita sessuale é abbastanza normale. Io provo più spesso desiderio rispetto a lui, ma quando siamo insieme é bellissimo. Ho sempre pensato che fosse caratterialmente meno interessato di me al sesso...e invece!
Sono confusa e credo di aver bisogno anche io di un aiuto...a chi posso rivolgermi?
Grazie molte
[#1]
Gentile Utente,
in ogni coppia, anche se in certi momenti può essere difficile accettarlo, insieme al NOI continuano giustamente a convivere anche un TU e un IO.
La sessualità di coppia non annulla la sessualità dell'individuo e questo non ha a che vedere con la qualità e la quantità dei sentimenti reciproci. Certo è sempre una questione di scelte rispetto a come viverla...
Se ho ben capito, ciò che più la fa star male non è tanto quello che ha scoperto, ma il fatto che le sia stato tenuto nascosto.
Non tragga conclusioni frettolose sul valore della vostra relazione che, magari, potrebbe invece uscire rafforzata da questo "incidente" di percorso.
Entrambi potete rivolgervi ad uno psicologo psicoterapeuta, se preferite con una specifica formazione in Sessuologia Clinica (nella vostra città non avrete problemi a trovarne).
Valutate se e quando effettuare più in là anche qualche seduta di coppia.
Saluti.
in ogni coppia, anche se in certi momenti può essere difficile accettarlo, insieme al NOI continuano giustamente a convivere anche un TU e un IO.
La sessualità di coppia non annulla la sessualità dell'individuo e questo non ha a che vedere con la qualità e la quantità dei sentimenti reciproci. Certo è sempre una questione di scelte rispetto a come viverla...
Se ho ben capito, ciò che più la fa star male non è tanto quello che ha scoperto, ma il fatto che le sia stato tenuto nascosto.
Non tragga conclusioni frettolose sul valore della vostra relazione che, magari, potrebbe invece uscire rafforzata da questo "incidente" di percorso.
Entrambi potete rivolgervi ad uno psicologo psicoterapeuta, se preferite con una specifica formazione in Sessuologia Clinica (nella vostra città non avrete problemi a trovarne).
Valutate se e quando effettuare più in là anche qualche seduta di coppia.
Saluti.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Concordo con la collega sulla scelta da effettuare.
Però prima di gridare alla dipendenza bisognerebbe indagare su:
Sulla psiche del suo compagno
sulla vostra vita intima e sessuale
sulla possibile presenza presenza, o meno, di problematiche di dipendenza
sul ruolo e sul significato dell'autoerotismo
come potrà ascoltare in questa mia video intervista
https://m.youtube.com/watch?v=tzvrdDihGSw
Però prima di gridare alla dipendenza bisognerebbe indagare su:
Sulla psiche del suo compagno
sulla vostra vita intima e sessuale
sulla possibile presenza presenza, o meno, di problematiche di dipendenza
sul ruolo e sul significato dell'autoerotismo
come potrà ascoltare in questa mia video intervista
https://m.youtube.com/watch?v=tzvrdDihGSw
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Utente
Buongiorno dott.sa, grazie per la risposta.
Ho visto il video che purtroppo non mi ha particolarmente aiutata. Sono informazioni abbastanza generali che non si addicno al mio caso.
Parliamo di un uomo di 43 anni che ammette l'uso compulsivo del porno da quando è ragazzino...anche con (a mio avviso l'aggravante) trans
Se urlo, di certo è per dolore...non per inneggiare ad una dipendenza.
Sarà sicuramente opportuno che entrambi ci rivolgiamo ad uno psicologo.
Ancora grazie
Ho visto il video che purtroppo non mi ha particolarmente aiutata. Sono informazioni abbastanza generali che non si addicno al mio caso.
Parliamo di un uomo di 43 anni che ammette l'uso compulsivo del porno da quando è ragazzino...anche con (a mio avviso l'aggravante) trans
Se urlo, di certo è per dolore...non per inneggiare ad una dipendenza.
Sarà sicuramente opportuno che entrambi ci rivolgiamo ad uno psicologo.
Ancora grazie
[#5]
Nessun video e nessuna lettura, così come nessun consulto online può sostituirsi ad una consulenza de visu.
Sul contenuto dell'immaginario inoltre, si può investigare soltanto a terapia avviata.
L'anamanesi dell'immaginario erotico è già una disamina di secondo livello.
Legga anche queste, ma le ripeto non sono una consulenza
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5115-autoerotismo-tra-colpa-e-necessita.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4391-e-se-la-pornografia-non-facesse-poi-cosi-male.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html
Sul contenuto dell'immaginario inoltre, si può investigare soltanto a terapia avviata.
L'anamanesi dell'immaginario erotico è già una disamina di secondo livello.
Legga anche queste, ma le ripeto non sono una consulenza
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5115-autoerotismo-tra-colpa-e-necessita.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4391-e-se-la-pornografia-non-facesse-poi-cosi-male.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1518-sesso-e-rete.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1548-sesso-e-rete-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/647-pornografia-dipendenza-senza-sostanza-e-calo-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2985-pornografia-ed-immaginario-erotico-come-internet-ha-stravolto-le-fantasie.html
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 31/08/2017.
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