Una famiglia inizialmente molto felice
Gentili dottori, ho quasi 20 anni e ho già scritto in precedenza per depressione e senso di colpa. Devo iniziare il secondo anno di scienze politiche ed è da un mese che sto malissimo, non riesco più a mangiare e a bere.
Sto ricominciando a pensare a cose del passato, a un mio prof di filosofia del liceo a cui ero legatissima e che vedo come mio papà, dato che lui, come vi ho già detto, è caduto in depressione molto tempo fa e ora dovrebbe tornare a lavoro in cantiere.
Il senso di colpa è dovuto al fatto che da piccola ero aggressiva e mi sento uno schifo per questo, in più subivo bullismo per il fisico e ancora ci sto malissimo.
Ogni notte faccio incubi e la mattina mi sveglio e poi passa un'ora prima che riesca ad aprire gli occhi. A volte vorrei semplicemente prendere dei farmaci che mi facessero smettere di pensare.
Ho iniziato con una psicologa dell'università ma ho poca speranza.
Vi ringrazio per l'ascolto
Cordiali saluti
Mi fa piacere che abbia deciso di affidarsi ad una nostra collega e che abbia quindi fatto i primi passi verso il cambiamento e il superamento di un senso di colpa del quale ci ha già parlato e che non ha motivo di esistere.
I bambini e i ragazzini aggressivi non sono cattivi: stanno subendo qualcosa e scaricano all'esterno, su altri, la rabbia e 'impotenza che provano perchè non hanno altro modo per difendersi.
Probabilmente questa era anche la sua situazione.
Lei ha molto di cui parlare e una serie di questioni da osservare da un diverso punto di vista, perchè certe sue azioni non sono sicuramente dipese da lei e dalla sua libera volontà, ma dal fatto di avere problemi in famiglia e di subire bullismo a scuola.
Quante sedute ha potuto effettuare finora?
La psicologa le ha parlato di una diagnosi precisa per la sua situazione?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Quando andavo a scuola riuscivo a vivere le brutte situazioni ( e con brutte intendo pianti, oggetti che volano, e tanto altro) perché sapevo che lo avrei rivisto
So che può sembrare un innamoramento ma non è così, io lo vedo come un mio papà, come la figura che non ho avuto. Tra due giorni andrò dalla psicologa anche se mi sento in colpa anche nel volermi curare
Può iniziare a scrivere la lettera della quale parla, ma aspetti di leggerla alla psicologa prima di farla avere al destinatario.
Ho sempre la tachicardia
Secondo lei riuscirò a superare tutto? Mi sento troppo sola
Insieme potreste anche valutare se sia il caso di richiedere un consulto ad un medico psichiatra per integrare i due trattamenti, psicologico e farmacologico, perchè il suo senso di disperazione potrebbe essere alleviato anche molto dal farmaco giusto.
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Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).