Problemi sentimentali

Salve, sono una ragazza di 18 anni che sta per frequentare il suo ultimo anno di liceo. Da un anno e 6 mesi ho una relazione con un ragazzo di due anni piú grande di me. Fino a 5 giorni fa andava tutto bene, siamo perfino appena tornati da una vacanza a Londra. Durante un litigio peró sono usciti fuori dei problemi. Premetto che io sono un tipo autoritario e per mesi ho premuto perché lui cercasse di stare di più dalla mia parte che da quella della sua famiglia (che non é favorevole alla nostra relazione, o meglio, credono che io non faccia al caso suo). Durante questo litigio lui mi ha detto cose che non mi aveva mai detto in un anno e mezzo...ho scoperto che in molte cose non era stato sincero con me, e che mi ha dato ragione anche quando lui non la pensava così. Io mi rendo conto di aver sbagliato, e finalmente ho capito in cosa ho sbagliato io. L'ho offeso e gli ho urlato dietro troppe volte. Ma l'ho amato e credo di amarlo ancora. Ho visto, quando il giorno dopo ne abbiamo parlato, il dolore che sentiva, e il fatto di non essermene mai accorta mi ha spezzato il cuore. Ora non so cosa fare, perché ho paura che i miei sentimenti siano cambiati ma non so neanche perché. Abbiamo decido di prenderci più spazio e di ricominciare da capo, ma a me sembra (sará il senso di colpa?) di non sentire le solite scintille. Ho solo molta paura. Lui invece é molto contento che io lo abbia capito. Ieri sera ho lasciato che stesse di piu con i suoi amici e lui ne era felicissimo e stanotte (ha dormito a casa mia) non mi ha mollato un attimo. Io invece mi sento lontana da lui. Sento come se un ingranaggio si fosse rotto. Abbiamo deciso di vederci di meno, e di ricominciare ad uscire come una coppia di fidanzati (poiché siamo arrivati a pensare che forse abbiamo corso troppo, diventando una coppia troppo seria, quasi "sposata"). Io non so cosa fare, se questa sia una buona soluzione. É normale a volte sentire di amare meno quella persona che dovrebbe farti battere sempre il cuore? Non so davvero cosa fare. Noi siamo sempre stati una coppia litigiosa, ma io non avevo mai smesso di amarlo...non so cosa mi succede.
Grazie a chi mi rispondera.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Cara Utente,

perso che la distanza che sente dal suo fidanzato in questo momento dipenda dall'orgoglio ferito, cioè dall'aver scoperto di essere stata "presa in giro da lui", che ha assecondato la sua tendenza all'autoritarismo fingendosi dalla sua parte quando non lo era.
Ci è rimasta male e deve ancora assorbire il colpo.
Forse se tende a voler "comandare" può aver trovato un ragazzo passivo e disponibile a lasciarla comandare, ma questo implica che lui non potesse essere del tutto sincero con lei:

"Durante questo litigio lui mi ha detto cose che non mi aveva mai detto in un anno e mezzo...ho scoperto che in molte cose non era stato sincero con me, e che mi ha dato ragione anche quando lui non la pensava così. Io mi rendo conto di aver sbagliato, e finalmente ho capito in cosa ho sbagliato io. L'ho offeso e gli ho urlato dietro troppe volte".

Ora che però la verità è venuta fuori lui è molto più sereno, lei ha capito quello che prova e avete quindi un'ottima occasione per ricominciare con diversi presupposti e maggiore equilibrio e serenità.

Cosa le ha detto che non le aveva mai espresso?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

[#2]
Utente
Utente
Io quando mi arrabbio esagero, lo so. Ma non ho mai smesso di amarlo o di pensare a lui come l'uomo perfetto. Lui peró mi ha detto che si sentiva un po' oppresso da me e che non riusciva a essere sereno o a non aver paura nell'esprimere i suoi sentimenti. A me di questo dispiace, ma credo anche che me lo avrebbe dovuto dire prima. In piú io ho criticato molto (forse troppo) il rapporto che lui ha con la sua famiglia. Loro non mi hanno mai voluto molto in casa, e io, che dalla mia precedente relazione ero abbituata a essere molto accettata dalla famiglia del mio ex, ammetto di non aver gestito molto bene queste "ostilita" e forse le ho aggravate. Il fatto é che sua madre é molto protettiva e non ha mai accettato che lui abbia scelto me per accompagnarlo in alcune esperienze di vita a cui voleva partecipare lei (come una visita medica a cui l'ho accompagnato io). In casa mia invece lui é molto accettato, e quindi passando piú tempo da me, lui mi ha poi confessato di sentirsi lontano dalla sua famiglia, ma che aveva paura di parlarmene perché si, ammetto che non sono stata molto disponibile sull'argomento (ma neanche la sua famiglia é stata molto elastica). Insomma, ora mi sono tranquillizzata un po', ma nei tre giorni successivi alla litigata non sentivo più nessun legame con lui, tanto da aver pensato che fosse tutto perduto. Ora mi manca e credo che ci sia ancora amore tra di noi, ma ho anche la sensazione che questo anno e mezzo sia scomparso a causa di questo litigio. Fino ad una settimana fa riuscivo a vedere i prossimi 20 anni insieme...ora mi sembra di non vedere al di la dell'appuntamento che mi ha chiesto per settimana prossima, e questo mi preoccupa perché sono sempre stata una molto seria nelle relazioni, e ho sempre fantasticato molto sul nostro futuro insieme, forse dandolo per scontato. Dice che c'é la possibilitá che si torni all'amore di prima ma con una situazione più tranquilla, oppure le persone non cambiano e questi sono segnali che mi avvertono che la relazione é finita? Io non riesco a rispondermi perché sono troppo "confusa". Mia madre é del suo stesso parere (ovvero che mi sono sentita spaesata dalle sue confessioni). Mi scuso per il papiro, avevo proprio bisogno di sfogarmi...e grazie di avermi risposto. Spero in un'ulteriore risposta.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Carissima,

come le dicevo secondo me lei deve ancora assorbire il colpo di aver scoperto che il suo ragazzo le dava ragione pur non pensando ciò che diceva e che non si sentiva libero di esprimersi con lei, come invece deve accadere fra due persone che stanno insieme.

A parte il senso di distacco e di disinvestimento emotivo rispetto alla relazione, quali emozioni prova?
[#4]
Utente
Utente
Mi sento frustrata e triste, ma soprattutto confusa. Io sono sempre stata per la monogamia e le relazioni serie, ma dalla nostra ultima litigata ho sentito il mondo cadermi addosso. Non so cosa fare o che decisioni prendere o che sentimenti dovrei provare. Mi sento dentro un limbo: non riesco a focalizzare la mia attenzione sui nostri momenti felici ma dall'altra parte non riesco a mettere la parola fine. Una settimana fa eravamo a Londra per la nostra prima vacanza insieme e ora cosa siamo? Penso che potrei trovare un ragazzo diverso con una famiglia a cui piaccio...ma poi penso che lui non ha nulla che non va, che molte colpe le ho io. E in piu ho solo un'amica con cui parlarne e lei si, mi sta vicino, ma inizia a non riuscire a dirmi altro che andare avanti e provare.
Non so dire se lo amo. O meglio... Ci sono momenti in cui vorrei solo stare con lui e momenti in cui mi pento della mia scelta. Forse ho sbagliato a dedicarmi troppo alle relazioni serie? O forse penso questo perché ora sto soffrendo? Mia mamma dice sempre che non mi guardo molto intorno, che potrei avere molti altri ragazzi...ma poi mi dice che lui si vede che mi ama e che io dovrei solo non andare di fretta. I suoi invece gli dicono di stare attento o finiremo come loro (loro non hanno un bel rapporto, 1 anno fa stavano per divorziare ma poi sono stati insieme). Questo mi fa stare ancora più male perché ora i dubbi che affliggono loro (e che hanno afflitto anche lui evidentemente) stanno affliggendo me.
Mi scuso di nuovo per il papiro, ma grazie per la sua attenzione, ho davvero bisogno di parlare.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233
Penso che in questo momento le emozioni che prova non le consentano di essere lucida.
Le consiglio di mettere per iscritto i suoi pensieri, i modo tale da fissarli e da poterli in seguito rileggere.
Scriva anche con chiarezza ciò che ha capito dei vostri ultimi discorsi e cioè cosa secondo il suo ragazzo non va, per ragionare a mente fredda e pensare a cosa può e vuole modificare.
Lui alla fine è riuscito ad essere sincero, ha "vuotato il sacco" e ora si aspetta che lei reagisca altrettanto apertamente, affrontando le questioni che ha posto sul tavolo.