Sentimento o emozione?
Salve.. sono una ragazza di 25 anni un po' in crisi per una situazione sentimentale 1po "tormenata". Sto da 7 anni con un ragazzo che, fino a 6 mesi fa, era "tutto il mio mondo" nel senso che ho fatto sempre ruotare la mia vita intorno a lui. Non c'era una volta che non avessi voglia di vederlo, sentirlo ecc..ma lui era abbastanza sfuggente, amava uscire sempre con gli amici, nonostante sapessi che mi amava. Ho sempre vissuto la ns storia con la consapevolezza (o credevo fosse cosi) che lui mi amava meno o in modo cmq diverso da come lo amavo io.
Poi io sono "cresciuta", ho superato momenti difficilissimi x via della mia salute e x un lutto di 2 persone a me molto care. Sono maturata e ho preso cosicenza di me e del mio valore come persona; mi sto laureando e ho iniziato a vedere che io piaccio molto ai ragazzi... ho iniziato a "guardarmi intorno".
Ora mi trovo ad aver preso una "sbandata" per un ragazzo che ha 3 anni meno di me (ma è cmq maturo), che mi ha fatto provare le emozioni che il mio ragazzo da un po di mesi nn mi faceva provare.. ho tradito il mio ragazzo (cosa impensabile prima x me!) e, cosa piu strana, non mi son nemmeno sentita troppo in colpa, quasi mi volessi giustificare con il fatto che il mio ragazzo non mi dava le attenzioni che meritavo.
1mese fa ho lasciato il mio ragazzo, pensando che chiduere con lui fosse la cosa giusta in quel momento... il giorno dopo già me ne ero pentita e sentivo come un dolore fortissimo e un nodo alla gola.. sono tornata sui miei passi e lui è cambiato dal giorno alla notte. E' diventato sempre presente, premuroso, vuole stare sempre con me.. io sono quasi spaventata da questo cambiamento! Mi sembra di rivedere me anni fa..
Appena son tornata con lui sono stata felice ma già dal giorno successivo ho sentito la mancanza dell'altro ragazzo.. che è molto molto preso di me e si sta innamorando. Ho paura di soffiree e far soffrire tutti.
Ho deciso di lasciar pedere l'altro e concentrarmi sul mio ragazzo, anche se il solo pensiero di non veder + l'altro mi dà un grande dispiacere.
Non so + che fare...aiuto...
Poi io sono "cresciuta", ho superato momenti difficilissimi x via della mia salute e x un lutto di 2 persone a me molto care. Sono maturata e ho preso cosicenza di me e del mio valore come persona; mi sto laureando e ho iniziato a vedere che io piaccio molto ai ragazzi... ho iniziato a "guardarmi intorno".
Ora mi trovo ad aver preso una "sbandata" per un ragazzo che ha 3 anni meno di me (ma è cmq maturo), che mi ha fatto provare le emozioni che il mio ragazzo da un po di mesi nn mi faceva provare.. ho tradito il mio ragazzo (cosa impensabile prima x me!) e, cosa piu strana, non mi son nemmeno sentita troppo in colpa, quasi mi volessi giustificare con il fatto che il mio ragazzo non mi dava le attenzioni che meritavo.
1mese fa ho lasciato il mio ragazzo, pensando che chiduere con lui fosse la cosa giusta in quel momento... il giorno dopo già me ne ero pentita e sentivo come un dolore fortissimo e un nodo alla gola.. sono tornata sui miei passi e lui è cambiato dal giorno alla notte. E' diventato sempre presente, premuroso, vuole stare sempre con me.. io sono quasi spaventata da questo cambiamento! Mi sembra di rivedere me anni fa..
Appena son tornata con lui sono stata felice ma già dal giorno successivo ho sentito la mancanza dell'altro ragazzo.. che è molto molto preso di me e si sta innamorando. Ho paura di soffiree e far soffrire tutti.
Ho deciso di lasciar pedere l'altro e concentrarmi sul mio ragazzo, anche se il solo pensiero di non veder + l'altro mi dà un grande dispiacere.
Non so + che fare...aiuto...
[#1]
Gentile utente,
dovrei fare delle domande per sapere qualcosa di più su di lei. Tuttavia utilizzando quello che ha scritto credo sia buono per lei seguire i suoi sentimenti sia che la riportino con il suo attuale ragazzo , sia che la portino verso l'altro. A volte dopo una storia durata molti anni è difficile separarsi. potrebbe valutare ad es. se quello che le mancava, ora il suo compagno ha deciso di darglielo. Se è tornata solo per sensi di colpa e quindi teme di far soffrire il suo lui, vedere cosa le dava il ragazzo incontrato successivamente, se..........
Credo, in ogni modo, che qualche colloquio con un professionista la possa aiutare ad avere meno confusione
dovrei fare delle domande per sapere qualcosa di più su di lei. Tuttavia utilizzando quello che ha scritto credo sia buono per lei seguire i suoi sentimenti sia che la riportino con il suo attuale ragazzo , sia che la portino verso l'altro. A volte dopo una storia durata molti anni è difficile separarsi. potrebbe valutare ad es. se quello che le mancava, ora il suo compagno ha deciso di darglielo. Se è tornata solo per sensi di colpa e quindi teme di far soffrire il suo lui, vedere cosa le dava il ragazzo incontrato successivamente, se..........
Credo, in ogni modo, che qualche colloquio con un professionista la possa aiutare ad avere meno confusione
Dott. Giacomo Del Monte
www.sessuologo-psicologo-roma.com
www.psicosalute.it
www.sessuologoesessualita.it
[#3]
Gentile ragazza
credo che, data anche la complessità della situazione che sta vivendo, spesso sia difficile individuare con certezza la strada che sicuramente ci porterà alla meta che desideriamo, questo capita anche perchè delle volte non si riesce nemmeno a capire dove si vuole andare.
Non so se può esserle utile, in situazioni di questo tipo in genere io consiglio di concedersi il privilegio di "non fare nulla", non compiere alcuna scelta oppure di compierle ma con la serenità tipica di una scelta che non viene vissuta come ETERNA e dalla quale non ci si potrebbe liberare.
Purtroppo nella vita, per crescere, è necessario anche compiere degli errori ma sopratutto CONCEDERSI la possibilità di sbagliare, ammettere che quella che stiamo facendo potrebbe non essere la giusta scelta e rendersi disponibili a pagarne le spese; il bello ed il brutto del libero arbitrio.
Tuttavia se si sente troppo confusa le suggerisco di rivolgersi ad un collega della sua zona che la aiuterà in questo processo decisionale.
Cordialmente
credo che, data anche la complessità della situazione che sta vivendo, spesso sia difficile individuare con certezza la strada che sicuramente ci porterà alla meta che desideriamo, questo capita anche perchè delle volte non si riesce nemmeno a capire dove si vuole andare.
Non so se può esserle utile, in situazioni di questo tipo in genere io consiglio di concedersi il privilegio di "non fare nulla", non compiere alcuna scelta oppure di compierle ma con la serenità tipica di una scelta che non viene vissuta come ETERNA e dalla quale non ci si potrebbe liberare.
Purtroppo nella vita, per crescere, è necessario anche compiere degli errori ma sopratutto CONCEDERSI la possibilità di sbagliare, ammettere che quella che stiamo facendo potrebbe non essere la giusta scelta e rendersi disponibili a pagarne le spese; il bello ed il brutto del libero arbitrio.
Tuttavia se si sente troppo confusa le suggerisco di rivolgersi ad un collega della sua zona che la aiuterà in questo processo decisionale.
Cordialmente
Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense
[#4]
Utente
Salve.. a distanza di molti mesi torno a scrivere proprio qui.. ho lasciato il mio ragazzo storico di 7 anni e ho continuato a frequentare il ragazzo "nuovo".. mi sono innamorata e per ora la ns storia è bellissima, appagante e mi dà certezze.
Il mio ex mi ha ignorata e anche odiata per mesi e mesi (xche mi sono messa cn l'altro ragazzo).. io è come se non avessi mai "chiuso la porta" col mio ex nella mia testa.. ci stavo male x i sensi di colpa e non sopportavo l'idea che non mi salutasse + (nè lui nè la sua famiglia,sorella compresa, cn la quale avevo buonissimi rapporti).
Ora, a distanza di tanti mesi, si è rifatto vivo una settimana fa chiedendomi di prendere un caffe' xche non aveva + rancore e potevamo parlare e chiarirci. Ho accettato...mi ha fatto un gran effetto rivederlo, sembrava come se il tempo non fosse mai passato. Effetto ed emozione, quasi farfalle allo stomaco... Nn capisco cosa ho provato e cosa provo.. so che lui mi ha detto che si è accorto di essere ancora innamorato di me, mi ha chiesto se io ora sono felice o se vorrei riprovarci con lui. Mi ha giurato di essere cambiato, ha detto che ora nn sarebbe + cosi egoista xche ha imparato la lezione.
Io confesso che sono scossa dalle sue parole. Ha sempre avuto questo effetto su di me... quando litigavamo ha sempre avuto la capacità di farmi "tornare da lui" cn le sue parole.. io nn so cosa pensare. Se in 7 anni abbiamo davvero sempre litigato x il fatto che era troppo egoista e si faceva i cavolacci suoi, è possibile che ora sia cambiato a distanza di 11 mesi?
Ma anche se lo fosse.. non è tardi? So che questa risp la posso dare solo io..è che non vorrei x l'effetto del momento, lasciare una storia bella e un ragazzo di cui sono innamorata per inseguire un passato che forse non esiste +...
sn confusa.. cosa posso farE? grazie...
Il mio ex mi ha ignorata e anche odiata per mesi e mesi (xche mi sono messa cn l'altro ragazzo).. io è come se non avessi mai "chiuso la porta" col mio ex nella mia testa.. ci stavo male x i sensi di colpa e non sopportavo l'idea che non mi salutasse + (nè lui nè la sua famiglia,sorella compresa, cn la quale avevo buonissimi rapporti).
Ora, a distanza di tanti mesi, si è rifatto vivo una settimana fa chiedendomi di prendere un caffe' xche non aveva + rancore e potevamo parlare e chiarirci. Ho accettato...mi ha fatto un gran effetto rivederlo, sembrava come se il tempo non fosse mai passato. Effetto ed emozione, quasi farfalle allo stomaco... Nn capisco cosa ho provato e cosa provo.. so che lui mi ha detto che si è accorto di essere ancora innamorato di me, mi ha chiesto se io ora sono felice o se vorrei riprovarci con lui. Mi ha giurato di essere cambiato, ha detto che ora nn sarebbe + cosi egoista xche ha imparato la lezione.
Io confesso che sono scossa dalle sue parole. Ha sempre avuto questo effetto su di me... quando litigavamo ha sempre avuto la capacità di farmi "tornare da lui" cn le sue parole.. io nn so cosa pensare. Se in 7 anni abbiamo davvero sempre litigato x il fatto che era troppo egoista e si faceva i cavolacci suoi, è possibile che ora sia cambiato a distanza di 11 mesi?
Ma anche se lo fosse.. non è tardi? So che questa risp la posso dare solo io..è che non vorrei x l'effetto del momento, lasciare una storia bella e un ragazzo di cui sono innamorata per inseguire un passato che forse non esiste +...
sn confusa.. cosa posso farE? grazie...
[#5]
Gentile Utente,
se è davvero innamorata come dice del suo attuale ragazzo la risposta è chiara: rimanga strettamente dove si trova adesso.
Penso che una situazione come quella capitata a Lei (l'ex ragazzo che al bar ci dice di essere cambiato e di tornare con lui) metterebbe "in crisi" chiunque.
Per questo forse io fossi stato in Lei non ci sarei andato in quel bar: per evitare di uscirne con più confusione.
E poi Lei stessa lo ammette
"Io confesso che sono scossa dalle sue parole. Ha sempre avuto questo effetto su di me... quando litigavamo ha sempre avuto la capacità di farmi "tornare da lui" cn le sue parole"
Sembra che in questo lui non sia per nulla cambiato, non trova?
se è davvero innamorata come dice del suo attuale ragazzo la risposta è chiara: rimanga strettamente dove si trova adesso.
Penso che una situazione come quella capitata a Lei (l'ex ragazzo che al bar ci dice di essere cambiato e di tornare con lui) metterebbe "in crisi" chiunque.
Per questo forse io fossi stato in Lei non ci sarei andato in quel bar: per evitare di uscirne con più confusione.
E poi Lei stessa lo ammette
"Io confesso che sono scossa dalle sue parole. Ha sempre avuto questo effetto su di me... quando litigavamo ha sempre avuto la capacità di farmi "tornare da lui" cn le sue parole"
Sembra che in questo lui non sia per nulla cambiato, non trova?
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
[#6]
Gentile Ragazza
pare che lei se le vada proprio a cercare le situazioni che le mettono confusione!
Scherzi a parte credo che sia sempre difficile compiere delle scelte di questo tipo, sopratutto quando una decisione allontana per sempre da una persona che ha accompagnato buona parte della vita matura di un'altra.
Tuttavia è necessario compiere delle scelte e queste, per definzione, presuppongono delle rinunce che dobbiamo essere pronti ad affrontare.
Provi a valutare in modo razionale come si sente, a fare un bilancio tra vantaggi e svantaggi di ogni scanario possibile e poi scelga di conseguenza.
In bocca al lupo
pare che lei se le vada proprio a cercare le situazioni che le mettono confusione!
Scherzi a parte credo che sia sempre difficile compiere delle scelte di questo tipo, sopratutto quando una decisione allontana per sempre da una persona che ha accompagnato buona parte della vita matura di un'altra.
Tuttavia è necessario compiere delle scelte e queste, per definzione, presuppongono delle rinunce che dobbiamo essere pronti ad affrontare.
Provi a valutare in modo razionale come si sente, a fare un bilancio tra vantaggi e svantaggi di ogni scanario possibile e poi scelga di conseguenza.
In bocca al lupo
[#7]
Utente
Grazie per le vostre risposte.. ho una tale paura di sbagliare e portare il peso della mia decisione che faccio fatica a ragionare! Ma so che avere 26 anni ed essere adulta significa anche questo.
Se io, che ho amato il mio ex cosi tanto, sono arrivata a lasciarlo 11 mesi fa, c'è stata una ragione (+ di una) e anche bella forte. Purtroppo io di carattere tendo a dimenticare il brutto e ricordare solo il bello del passato e a idealizzarlo (quando ho cominciato l'università mi mancava tanto il liceo e ho avuto una grossa crisi per il "passaggio")... Penso che forse, il fatto che io in pratica con il mio ex ci sia "cresciuta" mi fa rimanere legata al passato..
Ho deciso , razionalmente, di non riprovarci e rimanere con il mio attuale ragazzo col quale sto bene e del quale ora sono innamorata.
Non so se sia la decisione "giusta" in assoluto, so che ora è quella giusta per me.
Però so anche che non mi era MAI capitato prima d'ora di sentirmi cosi confusa... tanto da non capire e da non riuscire (o forse ho paura?) a guardarmi dentro e riconoscere che cosa sono i miei sentimenti x il mio ex.
E' possibile che una persona che abbiamo voluto, bramato e inseguito per tanti anni ci resti dentro?
Voi, sinceramente, pensate che le persone possano cambiare nei tratti fondamentali del loro carattere (e non dico piccoli accomodamenti)...?
Buona serata...
Se io, che ho amato il mio ex cosi tanto, sono arrivata a lasciarlo 11 mesi fa, c'è stata una ragione (+ di una) e anche bella forte. Purtroppo io di carattere tendo a dimenticare il brutto e ricordare solo il bello del passato e a idealizzarlo (quando ho cominciato l'università mi mancava tanto il liceo e ho avuto una grossa crisi per il "passaggio")... Penso che forse, il fatto che io in pratica con il mio ex ci sia "cresciuta" mi fa rimanere legata al passato..
Ho deciso , razionalmente, di non riprovarci e rimanere con il mio attuale ragazzo col quale sto bene e del quale ora sono innamorata.
Non so se sia la decisione "giusta" in assoluto, so che ora è quella giusta per me.
Però so anche che non mi era MAI capitato prima d'ora di sentirmi cosi confusa... tanto da non capire e da non riuscire (o forse ho paura?) a guardarmi dentro e riconoscere che cosa sono i miei sentimenti x il mio ex.
E' possibile che una persona che abbiamo voluto, bramato e inseguito per tanti anni ci resti dentro?
Voi, sinceramente, pensate che le persone possano cambiare nei tratti fondamentali del loro carattere (e non dico piccoli accomodamenti)...?
Buona serata...
[#8]
Gentile Utente,
vedo che Lei stessa ha capito il punto: come facciamo ad essere sicuri al 100% di fare le scelte giuste?
Provi a farsi questa domanda: quanto è probabile che il mio ex sia cambiato nei "tratti fondamentali"? E se fosse cambiato davvero quanto è probabile che io e lui si stia insieme tutta la vita?
L'impressione è che l'idea del suo ex sia quasi una piccola ossessione: provi ad esempio a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/406-il-trattamento-delle-ossessioni.html
vedo che Lei stessa ha capito il punto: come facciamo ad essere sicuri al 100% di fare le scelte giuste?
Provi a farsi questa domanda: quanto è probabile che il mio ex sia cambiato nei "tratti fondamentali"? E se fosse cambiato davvero quanto è probabile che io e lui si stia insieme tutta la vita?
L'impressione è che l'idea del suo ex sia quasi una piccola ossessione: provi ad esempio a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/406-il-trattamento-delle-ossessioni.html
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.3k visite dal 08/12/2008.
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