Ha diagnosticato uno stato di depressione e attacchi di panico
Salve,
il medico di famiglia mi ha diagnosticato uno stato di depressione e attacchi di panico. Da gennaio seguo una terapia a base di paroxetina. Ciò nonostante non noto grandi miglioramenti. Anzi! L'assunzione del farmaco mi ha causato un aumento di peso di ben 11 chili (almeno fino all'ultima volta in cui ho avuto il coraggio di salire sulla bilancia). Ho sempre avuto difficoltà a rapportarmi con il mio corpo e soprattutto con il mio peso. Ero riuscita a raggiungere un peso soddisfacente per la mia mente, ma con la terapia ogni sacrificio è stato vanificato. Ora sto smettendo autonomamente l'uso della paroxetina perchè non riesco più a sopportare questa condizione.Il problema è che si è innescato un meccanismo incontrollabile: soffro per il mio peso, ma allo stesso tempo cerco continuamente il cibo e non riesco a trovare un punto di sazietà.
Sono un'appassionata di moda e di shopping ma ormai non riesco a mettere piede nei negozi perchè vedermi allo specchio mi fa impazzire e la consapevolezza che la taglia 42 non mi entra più mi butta a terra!Inoltre cerco sempre di evitare situazioni che mi possano mettere a confronto con altre persone.
Non so come fare a ritrovare un equilibrio fisico e psichico.
il medico di famiglia mi ha diagnosticato uno stato di depressione e attacchi di panico. Da gennaio seguo una terapia a base di paroxetina. Ciò nonostante non noto grandi miglioramenti. Anzi! L'assunzione del farmaco mi ha causato un aumento di peso di ben 11 chili (almeno fino all'ultima volta in cui ho avuto il coraggio di salire sulla bilancia). Ho sempre avuto difficoltà a rapportarmi con il mio corpo e soprattutto con il mio peso. Ero riuscita a raggiungere un peso soddisfacente per la mia mente, ma con la terapia ogni sacrificio è stato vanificato. Ora sto smettendo autonomamente l'uso della paroxetina perchè non riesco più a sopportare questa condizione.Il problema è che si è innescato un meccanismo incontrollabile: soffro per il mio peso, ma allo stesso tempo cerco continuamente il cibo e non riesco a trovare un punto di sazietà.
Sono un'appassionata di moda e di shopping ma ormai non riesco a mettere piede nei negozi perchè vedermi allo specchio mi fa impazzire e la consapevolezza che la taglia 42 non mi entra più mi butta a terra!Inoltre cerco sempre di evitare situazioni che mi possano mettere a confronto con altre persone.
Non so come fare a ritrovare un equilibrio fisico e psichico.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito
Psicologo, Psicoterapeuta
16.3k 372
Gentile utente
Mi pare che nel suo caso vi siano diversi aspetti da tener presenti ma che, tutto considerato, il suo malessere ruoti attorno al rapporto che lei ha con il suo corpo e con il cibo. E probabilmente, ma potrei sbagliarmi, anche alla sua vita relazionale-affettiva, che forse non è così soddisfacente come potrebbe.
Quindi, ritengo senz'altro opportuno rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta per un parere. Può parlarne con il suo medico oppure leggere questa pagina dal mio sito, per aiutarsi nella scelta di un professionista:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
Un ultimo suggerimento: faccia molta attenzione ad autoridursi o eliminare l'uso del farmaco. Se proprio vuole smettere si consulti con il suo medico per farsi dire qual è la modalità adeguata. Interrompere bruscamente un farmaco come quello che sta assumendo può avere effetti collaterali.
Cordiali saluti
Mi pare che nel suo caso vi siano diversi aspetti da tener presenti ma che, tutto considerato, il suo malessere ruoti attorno al rapporto che lei ha con il suo corpo e con il cibo. E probabilmente, ma potrei sbagliarmi, anche alla sua vita relazionale-affettiva, che forse non è così soddisfacente come potrebbe.
Quindi, ritengo senz'altro opportuno rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta per un parere. Può parlarne con il suo medico oppure leggere questa pagina dal mio sito, per aiutarsi nella scelta di un professionista:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm
Un ultimo suggerimento: faccia molta attenzione ad autoridursi o eliminare l'uso del farmaco. Se proprio vuole smettere si consulti con il suo medico per farsi dire qual è la modalità adeguata. Interrompere bruscamente un farmaco come quello che sta assumendo può avere effetti collaterali.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
Dr. Giacomo Luigi Del Monte
Psicologo, Psicoterapeuta
215
Gentile utente,
scrive che cerca di evitare situazioni che possano metterla a confronto con altre persone immagino, se ho ben capito per il suo aspetto fisico. Ma questa è solo una conseguenza. Il problema principale sembra essere nella sua depressione e nei suoi attacchi di panico.
Questo significa che qualcosa stà accadendo dentro di lei ed il corpo le stà mandando dei messaggi che lei dovrebbe prendere in considerazione.Sono segnali che richiedono oltre ad una terapia farmacologica anche una psicoterapia.
Inoltre come dice il collega la riduzione del farmaco deve sempre essere fatta con l'aiuto del medico per evitare effetti collaterali.
Buone cose
scrive che cerca di evitare situazioni che possano metterla a confronto con altre persone immagino, se ho ben capito per il suo aspetto fisico. Ma questa è solo una conseguenza. Il problema principale sembra essere nella sua depressione e nei suoi attacchi di panico.
Questo significa che qualcosa stà accadendo dentro di lei ed il corpo le stà mandando dei messaggi che lei dovrebbe prendere in considerazione.Sono segnali che richiedono oltre ad una terapia farmacologica anche una psicoterapia.
Inoltre come dice il collega la riduzione del farmaco deve sempre essere fatta con l'aiuto del medico per evitare effetti collaterali.
Buone cose
Dott. Giacomo Del Monte
www.sessuologo-psicologo-roma.com
www.psicosalute.it
www.sessuologoesessualita.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 07/12/2008.
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