Paura di andare. a vivere vicino i suoi

Salve sono una ragazza di 24 anni ed ho un problema io sto con il mio ragazzo da 6 anni e siamo molto innamorati un giorno lui mi disse che voleva avere una famiglia con me ed io senza pensare gli dissi siii!!anche io allora lui mi disse Sabrina siccome tu non lavori ed io si è visto che i miei hanno una casa che dici vuoi venire a stare da me ed io già in quel giorno avevo avuto un attacco di panico gli dissi no allora lui lo disse alla sua famiglia e loro gli risposero allora se è così la vendiamo lui mi disse t Prego andiamoci a vivere ed io gli risposi a malincuore cuore va bene dopo di che tutto procedeva per il meglio ma dopo appena stavamo per fare casa ero dai suoi i dissi a tutti davanti alle mie cognate io voglio avere un cane e una di loro si voltò malissimo nei miei confronti dicendomi se tu ti fai il cane io non vengo ed io me la presi a morte tant'è che gli risposi dicendo se non vieni tu vengo io qual'è il problema e così litigammo ..e il giorno dopo piangevo perché mi sentivo in colpa per avergli risposto così dopo un po' questo mi era passato ..ma dopo un po' cominciai a non poterla vedere più la odiavo odiavo la sua presenza mentre prima l adoravo ..io ne parlai con il mio ragazzo del fatto che la sua famiglia la odio perché loro si voltano sempre male con me mia suocera addirittura quando ho litigato con mia cognata mi disse prima mio figlio non era così prima era pulito mio figlio ora è tutto diverso solo perché ho un animale a casa io me la sono presa a morte ma non gli ho detto niente kmq lei è un tipo di suocera dittatrice e la sono tutti così io non ci voglio vivere ma nemmeno ho la possibilità di farmi una casa ormai non posso tirarmi più indietro ho paura io voglio la mia libertà con il mio ragazzo ma ho paura che andando a vivere la mia suocera e mia cognata mi mettano sotto il mio ragazzo anche se capisce il mio malessere vuole che vado ad abitare la sono confusa ho bisogno di aiuto che fare?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

per prima cosa La pregherei di curare un po' la punteggiatura, perchè il non farlo rende la lettura molto difficile.

Per quanto riguarda le problematiche relazionali con i Suoi parenti, diciamo che non si può fare nulla per cambiare queste persone, nè possiamo conoscere da qui le motivazioni per le quali si stanno comportando in questa maniera con Lei.

Ciò che certamente si può fare è che Lei cambi atteggiamento con loro, in modo tale da potersi "ammorbidire" con loro e non creare inutili problemi, per i quali non vale la pena litigare.

Tenga presente che, conoscendo queste persone, Lei può sin da ora curare le relazioni con loro in modo tale che nessuno Le metta i piedi in testa.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica