Pensieri negativi ossessivi
Buonasera, è da ormai 2 anni circa che soffro saltuariamente di stati di confusione legati al fatto che spesso ricorrono nella mia testa pensieri aggressivi verso la mia fidanzata che col tempo mi hanno impedito di essere sereno. Premetto che non sono ancora andato da uno psicologo ritenendo di riuscire a controllare la situazione che in effetti si presenta ciclicamente alternando periodi relativamente sereni a periodi di rimuginamento continuo e ansia. Tutt'ora mi trovo all'estero e sono impossibilitato di farmi visitare, come posso gestire la situazione? Il fatto è che continuo a farmi le stesse domande cercando di capire il perché di tali pensieri e sono molto preoccupato di poter farle del male.
Spero possiate darmi dei consigli
Spero possiate darmi dei consigli
[#1]
Gentile utente,
Verosimilmente, (siamo online e non possiamo ,come lei ben comprenderà, avere certezze diagnostiche) potrebbe trattarsi di un problema connotato da ossessioni su base ansiosa caratterizzate da pensieri intrusivi sgradevoli, che la spaventano e che comprensibilmente la preoccupano, che alternano momenti di intensa frequenza e intensità, a periodi in cui non sono presenti.
Il fatto che a periodi li avverte con meno frequenza, non vuol dire che "scompaiano" ma che, probabilmente, in periodi di minore stress e ansia, la loro intrusività tende a scemare... fino a quando, determinati momenti che vive, li portano a farsi sgradevolmente ri-avvertire.
(Questi pensieri sgradevoli quando emergono? Compaiono in situazioni di stress? Se si, come mai avverte stress?)
Quindi: molto probabilmente lei presenta questa vulnerabilità ansioso-ossessiva, che andrebbe "portata" all'attenzione di un/una collega psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia.
Le dico già che i sintomi che presenta sarebbero curabilissimi tramite terapie di nuova generazione, mirate proprio alla gestione e risoluzione sintomatologica.
-È all'estero per lavoro o per vacanza?
- nel caso stia lavorando, di che si occupa?
- come va la relazione con la sua compagna?
- ha dimestichezza con la lingua del paese del posto?
- Intende tornare in Italia? Se si, quando?
Verosimilmente, (siamo online e non possiamo ,come lei ben comprenderà, avere certezze diagnostiche) potrebbe trattarsi di un problema connotato da ossessioni su base ansiosa caratterizzate da pensieri intrusivi sgradevoli, che la spaventano e che comprensibilmente la preoccupano, che alternano momenti di intensa frequenza e intensità, a periodi in cui non sono presenti.
Il fatto che a periodi li avverte con meno frequenza, non vuol dire che "scompaiano" ma che, probabilmente, in periodi di minore stress e ansia, la loro intrusività tende a scemare... fino a quando, determinati momenti che vive, li portano a farsi sgradevolmente ri-avvertire.
(Questi pensieri sgradevoli quando emergono? Compaiono in situazioni di stress? Se si, come mai avverte stress?)
Quindi: molto probabilmente lei presenta questa vulnerabilità ansioso-ossessiva, che andrebbe "portata" all'attenzione di un/una collega psicologo psicoterapeuta esperto in disturbi d'ansia.
Le dico già che i sintomi che presenta sarebbero curabilissimi tramite terapie di nuova generazione, mirate proprio alla gestione e risoluzione sintomatologica.
-È all'estero per lavoro o per vacanza?
- nel caso stia lavorando, di che si occupa?
- come va la relazione con la sua compagna?
- ha dimestichezza con la lingua del paese del posto?
- Intende tornare in Italia? Se si, quando?
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#2]
Utente
Paradossalmente percepisco questi pensieri nei momenti in cui sono meno stressato, in vacanza o la sera (in altri momenti sono distratto e tendo a pensarci meno). La relazione è sempre andata benissimo mi reputo una persona tutto fuorché violenta ma quando questi pensieri appaiano mi rendono difficile distinguere la realtà da ciò che è nella mia testa. È questa la cosa che mi preoccupa di più, di poter perdere lucidità. Grazie ancora attendo suggerimenti
[#3]
Gentile utente,
Prima di procedere in un consulto per lei utile,
intendo ringraziarla per la risposta relativa alla domanda sulla relazione con la sua ragazza e al fatto che dice di avvertire i sintomi in situazioni opposte a stress "momenti in cui sono meno stressato, in vacanza o la sera (in altri momenti sono distratto e tendo a pensarci meno)"
Ma sarebbe così cortese a rispondere alle altre domande?
Grazie!
Prima di procedere in un consulto per lei utile,
intendo ringraziarla per la risposta relativa alla domanda sulla relazione con la sua ragazza e al fatto che dice di avvertire i sintomi in situazioni opposte a stress "momenti in cui sono meno stressato, in vacanza o la sera (in altri momenti sono distratto e tendo a pensarci meno)"
Ma sarebbe così cortese a rispondere alle altre domande?
Grazie!
[#4]
(..) Il fatto è che continuo a farmi le stesse domande cercando di capire il perché di tali pensieri e sono molto preoccupato di poter farle del male. (..)
oltre a ciò che le chiede il collega legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
e questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
saluti
oltre a ciò che le chiede il collega legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html
e questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#5]
Utente
La ringrazio dott. De vincentis la domanda che mi pongo sempre è appunto se è possibile che quei pensieri possano diventare reali. Nella mia testa in quei momenti è una cosa che potrei fare non riesco ad accorgermi della irrazionalità del tutto ed è questo che mi preoccupa anche. Ho 21 anni e non ho mai avuto un atteggiamento violento con nessuna persona. In questi casi mi prendono dei sensi di colpa fortissimi e quasi mi verrebbe da evitare la relazione, non so più cosa pensare
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 15/08/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.