Impappinarsi sul palco
Salve
Ho 21 anni e ho la passione per il canto.
Purtroppo non la vivo molto bene questa mia passione per il semplice fatto che appena salgo sul palco non mi diverte piu per la troppa ansia forse essendo un tipo timiso. Tendo quindi a sentirmi male e a impappinarmi con le parole ,ormai mi capita sempre.
Cosa posso fare a riguardo?
Saluti
Ho 21 anni e ho la passione per il canto.
Purtroppo non la vivo molto bene questa mia passione per il semplice fatto che appena salgo sul palco non mi diverte piu per la troppa ansia forse essendo un tipo timiso. Tendo quindi a sentirmi male e a impappinarmi con le parole ,ormai mi capita sempre.
Cosa posso fare a riguardo?
Saluti
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Gentile ragazzo,
prima di proseguire nel consulto, vorrei farle io qualche domanda:
Quando si trova sul palco, la sua più grande paura qual è? Teme di essere giudicato/criticato negativamente?
Le succede solo sul palco o anche in altre circostanze quotidiane?
Lei è una persona critica verso se stessa?
Grazie anticipatamente per le risposte
prima di proseguire nel consulto, vorrei farle io qualche domanda:
Quando si trova sul palco, la sua più grande paura qual è? Teme di essere giudicato/criticato negativamente?
Le succede solo sul palco o anche in altre circostanze quotidiane?
Lei è una persona critica verso se stessa?
Grazie anticipatamente per le risposte
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#3]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo
Psicologo, Psicoterapeuta
2.4k 122
Gentile ragazzo,
La ringrazio per le risposte.
Da quello che si può dedurre (siamo online e non possiamo avere certezze diagnostiche), lei molto probabilmente vive l'emozione dell'ansia in modo disfunzionale rispetto al timore del giudizio altrui. E dato che quando sale sul palco per esprimere la sua passione per il canto, questa emozione diventa ingestibile, perché non contattare un/una collega psicologo psicoterapeuta al fine di appropriarsi di strategie di gestione dell'ansia e lavorare anche sul "pezzo" dell'autocriticismo? Insomma... perché dover faticosamente combattere da solo contro l'ansia che deturpa la sua passione e non farsi aiutare da un collega?
Esistono psicoterapie mirate e sufficientemente brevi che le consentirebbero di imparare a gestire e "padroneggiare" questa sorta di ansia da palcoscenico (e non solo) anche in breve tempo!
Legga questo, le tornerà utile https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
La ringrazio per le risposte.
Da quello che si può dedurre (siamo online e non possiamo avere certezze diagnostiche), lei molto probabilmente vive l'emozione dell'ansia in modo disfunzionale rispetto al timore del giudizio altrui. E dato che quando sale sul palco per esprimere la sua passione per il canto, questa emozione diventa ingestibile, perché non contattare un/una collega psicologo psicoterapeuta al fine di appropriarsi di strategie di gestione dell'ansia e lavorare anche sul "pezzo" dell'autocriticismo? Insomma... perché dover faticosamente combattere da solo contro l'ansia che deturpa la sua passione e non farsi aiutare da un collega?
Esistono psicoterapie mirate e sufficientemente brevi che le consentirebbero di imparare a gestire e "padroneggiare" questa sorta di ansia da palcoscenico (e non solo) anche in breve tempo!
Legga questo, le tornerà utile https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 13/08/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.