Ansia e depressione,malessere generale

Salve,sono un ragazzo di 20 anni che da 6 mesi soffre d'ansia.Nell'ultimo periodo soprattutto,ne ho sofferto parecchio,quasi ogni giorno.Da due settimane poi,profo un senso di sbandamento,come perdita dell'equilibrio,con un leggero fastidio cervicale(muscolare),con un acufene localizzato nella parte dx della testa.Preoccupato(soprattutto da autodiagnosi in internet,come sclerosi multipla ecc),sono andato a farmi visitare da ben due neurologi,che non hanno ritenuto fare ulteriori analisi come la RM o TAC,in quanto hanno attribuito la causa all'ansia.L'ansia può veramente incidere così tanto sul nostro organismo da fargli venire sintomi del genere?E quanto possono durare?La mia preoccupazione non è svanita,anzi:ho paura che prima o poi posso peggiorare,nonostante due neurologi mi habbiano visitato.Ringrazio in anticipo chi mi risponderà.Cordiali saluti
Andrea
[#1]
Dr.ssa Ilenia Sussarellu Psicoterapeuta, Psicologo 648 21
Gentile Andrea,
l'ansia purtroppo è in grado di provocare grossi fastidi, pure fisici, anche se non sempre è così.
Quelli che hai elencato, infatti, potrebbero essere sintomi d'ansia; uso il condizionale perchè gli stessi sintomi volte sono provocati da diversi disturbi medici (ad es. problemi tiroidei).
In questo caso mi sembra che tu non abbia fatto alcun accertamento clinico che possa escludere con certezza che non si tratti di qualcosa di medico e, prima di passare ad una diagnosi psicologica questo è un passagio fondamentale.
Ti consiglio di parlarne con il tuo medico di base che ti saprà consigliare al meglio.

Cordiali saluti

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

[#2]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie per la risposta.Mi scuso per la scacrsità di informazione che ho fornito.Quindi ora le dirò quali esami ho fatto nell'ultimo mese:
-Esami del sangue(sono donatore)
-due visite neurologiche
-visita oculistica(sia dal neurologo sia da un oculista)
-visita dall'otorino
-visita dal mio medico di base che mi ha consigliato di andare da uno psicologo.
Io sono seguito da uno psicologo,che nonostante mi abbia detto che si può stare anche peggio per periodi di tempo più prolungati,non mi ha tranquillizzato.Io temo nonostante le rassicurazioni mediche di avere qualche malattia neurologica,dato che i sintomi già descritti li ho ritrovati in altre malattie gravi.E questo non mi aiuta a combattere l'ansia anzi,mi fa vivere ogni giorno in uno stato di allerta verso quello che sento sul mio corpo.Il mio problema è che ho paura che le due visite neurologiche,senza esami specifici,abbiano trascurato il mio problema e che non possano trovarmi niente senza una RM ecc.Non ce la faccio più a vivere così,ho sempre paura di avere qualcosa,che poi mi vengono veramente i sintomi(senso di sbandamento,acufene,dolorini fastidiosi alla testa).Mi scuso per lo sfogo ma non ce la faccio veramente più,grazie per la pazienza
Andrea
[#3]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente
Lo psicologo che la segue le sta praticando qualche forma di psicoterapia, oppure le ha soltanto fornito un parere sul suo disturbo?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#4]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Salve Dottore,lo spicologo che mi sta seguendo ha solo fornito un suo parere,non sta praticando alcuna forma di psicoterapia,anche se il mio neurologo ha proposto di attuare una blanda psicoterapia abbinata ad una terapia psicologica.Se mi può essere d'aiuto io sarei anche disposto a farla:in quanto son stufo di star male fisicamente per l'ansia.
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente
Se ha ricevuto parere positivo anche dal suo neurologo, non posso che suggerirle a mia volta di trattare anche l'aspetto psicologico, che a giudicare dalle sue descrizioni sembrerebbe senz'altro preponderante.

Sarebbe tuttavia da capire meglio che cosa intendesse dire con "blanda psicoterapia" e "terapia psicologica": quali sarebbero le differenze, secondo lui?

Cordiali saluti
[#6]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Gentile Dottore,mi scuso per i termini approssimativi,per piscoterapia intendo una terapia cognitiva abbinata ad una psicoterapia blanda,cercando di sfruttare gli effetti della terapia cognitiva anzichè quelli della psicoterapia,che però secondo il neurologo potrebbero servire.Comunque è possibile che l'ansia possa portare a questi livelli dal punto di vista fisico?Perchè è come un circolo vizioso,ho i sintomi,mi preoccupo,i sintomi aumentano e mi preoccupo di più;e così non posso stare mai tranquillo.Mi sveglio ogni mattina con la paura di sentire i classici sintomi che sono ormai quasi abituato a sentire.Grazie per la pazienza,attendo con ansai una risposta
Andrea
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente
Mi scusi lei, ma la terapia cognitiva è per l'appunto *una* forma di psicoterapia. Quindi continuo a non vedere la differenza fra l'una e l'altra cosa. Forse il suo neurologo voleva dire qualcosa di diverso.

L'ansia può portare senz'altro a questi livelli di sofferenza. E se è stato così bravo da capire che il suo è un circolo vizioso, dovrebbe rendersi conto anche che più continuerà a cercare risposte online, ad esempio qui, più aspetterà con ansia le risposte, e più domande e più ansie le verranno.

Invece, ricerchi al più presto uno psicologo/psicoterapeuta in grado di aiutarla. Nel frattempo, però, sappia che più continuerà a cercare a più l'ansia aumenterà.

Può leggere quest'articolo dal mio sito per aiutarsi nella sua scelta:
http://www.giuseppesantonocito.it/art_psicoterapia.htm

Cordiali saluti
[#8]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Gentile Dottore,quello che intendevo dire è che il mio neurologo voleva abbinare ad una psicoterapia cognitiva a dei psicofarmaci,ma lo psicologo è contrario in quanto questa paura di avere sempre qualcosa,è solo una punta emersa di un grande iceberg(come l'ha definito lui)che nasconde il vero problema.La ringrazio per i suoi consigli,sicuramente molto utili,ma per me,ora come ora,è difficile non cercare delle risposte perchè con quelle almeno per un po,penso di essere "normale".Anche se so che così facendo non riuscirò mai a tranquillizzarmi da solo.La ringrazio ancora
Andrea
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