Ansia lontananza famiglia
Salve a tutti, sono in vacanza con dei miei amici da 3 giorni ma durante tutto il giorno sono silenzio triste e depresso, mi manca la mia famiglia , mi vengono attacchi di panico e cerco sempre di comunicare con mia madre o mio padre non riesco a stare piu di 2 ore senza scrivergli qualsiasi cosa o sentirli aspettando una loro risposta, voglio tornare a casa ma allo stesso tempo voglio restare per divertirmi, domani mattina mio padre viene a prendermi perché non riesco più a stare in questo stato, a loro ho detto che semplicemente mi sento male e non voglio restare in vacanza così. Grazie a chi mi aiuta
( non è la prima volta mi era già successo una volta in passato e entrambe le volte al 3 giorno cedevo)
( non è la prima volta mi era già successo una volta in passato e entrambe le volte al 3 giorno cedevo)
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Caro Utente,
se questa situazione si è già ripetuta più volte negli anni è necessario che ne parli di persona con uno psicologo per farsi aiutare a capire cosa le succede e a rendersi più autonomo rispetto alla famiglia.
I suoi sono molto protettivi nei suoi confronti?
se questa situazione si è già ripetuta più volte negli anni è necessario che ne parli di persona con uno psicologo per farsi aiutare a capire cosa le succede e a rendersi più autonomo rispetto alla famiglia.
I suoi sono molto protettivi nei suoi confronti?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
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Se "rimangono in ansia" non le consentono davvero di allontanarsi tranquillamente e di fare ciò che vuole in maniera libera, ma solo percependo che sta facendo qualcosa di pericoloso e/o che fa rimanere in pensiero i suoi genitori.
Il conflitto che ne deriva:
"voglio tornare a casa ma allo stesso tempo voglio restare per divertirmi"
è quindi più che giustificato ed è necessario un aiuto psicologico rivolto a lei perchè si senta in diritto di essere indipendente, ma anche ai suoi genitori perchè le consentano di fare le sue esperienze senza condizionarla come probabilmente stanno facendo.
Il conflitto che ne deriva:
"voglio tornare a casa ma allo stesso tempo voglio restare per divertirmi"
è quindi più che giustificato ed è necessario un aiuto psicologico rivolto a lei perchè si senta in diritto di essere indipendente, ma anche ai suoi genitori perchè le consentano di fare le sue esperienze senza condizionarla come probabilmente stanno facendo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 09/08/2017.
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