E se proponessi alla mia ragazza di chiedere consigli a uno psicologo?

Visto che lei va già da una psicologa, le consiglio di parlare con lei di questa sua idea.

In linea di massima, comunque, la comunicazione è alla base delle relazioni di coppia, ed è comunque una cosa positiva parlare al partner delle proprie difficoltà. Se la persona è quella giusta dovrebbe essere capace di accogliere i nostri timori e paure.


Cordialmente,

Dr. Luca  Mazzucchelli
www.psicologo-milano.it

Gentile ragazzo,
purtroppo molte persone rimangono ingessate nella propria sofferenza per anni, indecise se scegliere o meno di rivolgersi ad uno psicologo, poichè ancora è diffusa l'idea (ormai piuttosto desueta ed anacronistica) che dallo psicologo "ci vanno i matti".

I "matti", poveri loro, purtroppo non ci farebbero nulla da uno psicologo, il nostro lavoro in questi casi non sarebbe ne possibile ne tantomeno sufficiente di fronte a tale gravità

Dagli psicologi ti assicuro che vanno persone normali (scusa, tu per caso ti senti un pazzo?), le quali di fronte ad un problema particolare necessitano di un aiuto esterno e specializzato

D'altronde nessuno di noi è perfetto, e quindi nessuno può risolversi tutti i problemi. Di solito ci facciamo tagliare i capelli da un parrucchiere, compriamo il pane da un fornaio, portiamo la macchina a riparare da un meccanico

Sei d'accordo sul fatto che da solo non puoi fare tutto nella vita? Evientemente si, se stai andando da una psicologa

E quindi non ti vergognare più di questo tuo bisogno

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

Gentile Utente
hai provato a parlare di questo problema con la tua psicologa?

Credo che la tua proposta di rivolgervi a qualcuno che vi possa aiutare sia ottima.

In bocca al lupo

Dr.ssa Ilenia Sussarellu, i.sussarellu@libero.it
Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, Psicologo Cilinico-Forense

Gentile utente
Le cure si cercano quando si prova un disagio. Non posso sapere se la sua ragazza in questo momento stia soffrendo al punto da aver bisogno d'aiuto, ma certamente mi pare che lei, dato ciò che ci scrive, stia soffrendo per la vostra situazione.

Provi a riflettere su quanto segue. Faccia per un momento finta che lei e questa ragazza non siate fidanzati. Immagini che lei sia solo un'amica come tante altre e nemmeno la più attraente, dal suo punto di vista. Una delle tante ragazze che conosce e che porta avanti la propria vita, mentre lei porta avanti la sua.

In tutta sincerità, si sentirebbe ancora di suggerirle di cercare aiuto psicologico?

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Più che un aiuto psicologico, pensavo a dei consigli.

Ok, e mi permetta di chiederle, senza alcuna provocazione: pensava a dei consigli più per aiutarla a sentirsi meglio perché lei sta male, oppure più per cercare di allentare un po' il legame fra lei e i suoi genitori e rafforzare quello fra voi due?

Più che altro pensavo a dei consigli per creare il giusto equilibrio: poter stare insieme senza compromettere il rapporto con i genitori. Di certo così stanno bene tutti!

A mio personale avviso lo psicologo non deve dare consigli ma fare riflettere.
Lo psicologo non può insegnare come tenersi stretta una ragazza, come allontanare persone, come conquistare la gente.
Insieme allo psicologo si avvia una riflessione, poi le decisioni le prende sempre il diretto interessato.

La persona più indicata ad aiutarla in queste decisioni, lo ripeto, credo sia la sua psicoterapeuta, che a quanto dice già è stata capace di aiutarla in altre occasioni.
Perchè pone a noi queste domande quando può chiedere a un esperto che la conosce meglio di noi?

Cordialmente,