Ansie e paure sulla relazione con il compagno
Buongiorno, sono una ragazza di 20 anni e convivo con il mio compagno da un anno e mezzo. La nostra relazione è cominciata quando io avevo 16 anni e lui 17, ma ci conoscevamo da molto prima. Al nostro primo anniversario, abbiamo acquistato due fedine di fidanzamento che entrambi abbiamo portato al dito. Ai nostri due anni, lui mi regaló l' anello di fidanzamento vero e proprio, così io scelsi di togliere la fedina e di portare solo l'anello di fidanzamento, mentre lui continuò a portare la fedina. Verso dicembre 2016 entrammo in una crisi di coppia che durò tre mesi e si manifestò inizialmente con lui che si tolse la fedina dal dito, seguito dalla fatitica frase. Poi si rese conto dello sbaglio che aveva fatto a lasciarmi, ma da quel momento, ogni volta che lui si toglie la fedina, o per aggiustare le nostre bici, o per quasiasi altra motivazione data da lui, io penso a quei tre mesi infernali e vado in paranoia, mi sale la paura che non mi voglia più, anche se, pur essendo senza fedina, poi viene ad abbracciarmi o mi da baci. È come se quella fedina, mi desse sicurezza massima sulla nostra relazione. Lui non se la rimette mai, a meno che io non gli chieda chiaramente di rimettersela dandogli una motivazione plausibile (ogni volta gli dico che per me è un simbolo importante, come l'anello che porto io al dito) . L'ultimo fatto risale ad oggi: il mio compagno stamattina è andato a correre molto presto assieme a mio papà e quando è rientrato in casa l'ho visto senza fedina. Mi ha consegnato i vestiti da mettere a lavare e frugando nelle tasche dei suoi pantaloni, ho trovato la fedina, alla mia domanda "e questa?" mi ha risposto che correndo, gli si erano gonfiate le mani e l'anello gli faceva male. Adesso avrei la tentazione di porgli l'anello e chiedergli di rimetterselo, ma ho paura di un suo rifiuto o che possa pensare chissà cosa, ma è un simbolo che dopo la crisi, mi da sicurezza. Cosa mi consigliate di fare? Vi ringrazio per la risposta
[#1]
Cara Utente,
ovviamente la fedina è solo un segno esteriore che però per lei ha assunto particolare significato, ma solo dopo la crisi di coppia di fine 2016.
Prima di allora non credo si curasse come oggi del fatto che lui la indossasse costantemente o meno.
Se per lei è così importante può regalargli una catenina in modo tale che la tenga al collo e non al dito, se indossarla diventa un problema quando fa dei lavori in casa o il clima è caldo e le dita si gonfiano (non tutto tollerano gli anelli), ma il punto non è questo.
Se ogni volta che non gliela vede al dito pensa che qualcosa non vada significa che non ha affatto superato la crisi di alcuni mesi fa.
Cos'è successo di preciso?
Perchè l'ha lasciata?
Perchè è tornato con lei?
ovviamente la fedina è solo un segno esteriore che però per lei ha assunto particolare significato, ma solo dopo la crisi di coppia di fine 2016.
Prima di allora non credo si curasse come oggi del fatto che lui la indossasse costantemente o meno.
Se per lei è così importante può regalargli una catenina in modo tale che la tenga al collo e non al dito, se indossarla diventa un problema quando fa dei lavori in casa o il clima è caldo e le dita si gonfiano (non tutto tollerano gli anelli), ma il punto non è questo.
Se ogni volta che non gliela vede al dito pensa che qualcosa non vada significa che non ha affatto superato la crisi di alcuni mesi fa.
Cos'è successo di preciso?
Perchè l'ha lasciata?
Perchè è tornato con lei?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Per paura che si facesse male, gli chiedevo di non fare i suoi sport e gli chiedevo di stare costantemente con me, così soffocato dalla situazione mi ha lasciata. Dopo tre mesi si rese conto che io avevo capito i miei sbagli e che aveva esagerato a lasciarmi senza prima farmi notare l'errore, mi chiese di ritornare insieme io non volevo per paura che fosse una finta, ma alla fine mi ha convita e ho accettato.
[#7]
Non può dire che il suo compagno non abbia ragione: la fedina in sè è solo un segno esteriore e ciò che conta è come si comporta e cosa prova per lei.
Ad ogni modo se per lei è così importante vedergliela indosso glielo dica senza essere ambigua e comunicandogli chiaramente quanto la faccia soffrire quando non lo fa.
Valuti se regalargli una catenina, come le dicevo, se la fa sentire tranquilla sapere che in questo modo lui potrà tenerla sempre con sè, anche se non al dito.
Si ricordi però che non è portando o togliendo la fedina che lui le dimostra di tenere a lei.
Ad ogni modo se per lei è così importante vedergliela indosso glielo dica senza essere ambigua e comunicandogli chiaramente quanto la faccia soffrire quando non lo fa.
Valuti se regalargli una catenina, come le dicevo, se la fa sentire tranquilla sapere che in questo modo lui potrà tenerla sempre con sè, anche se non al dito.
Si ricordi però che non è portando o togliendo la fedina che lui le dimostra di tenere a lei.
[#8]
Utente
Si so perfettamente che è solo un simbolo e basta, ma il fatto che tolga la fedina mi fa pensare a quei tre mesi. Gli ho detto più volte che il fatto che non ce l'abbia al dito, mi fa stare male perché mi ricorda quei momenti, sa che io lo ritengo solo un simbolo, ma se stavolta si rifiutasse di mettersela? Per qualche giorno l'ha portata anche al collo, ma di notte se la toglieva sempre e ogni mattina doveva mettersela, questo gli risultava scomodo, quindi è ritornato a mettersela al dito
[#9]
Se non riesce a superare quei 3 mesi parlando con lui e lasciandosi convincere dal suo comportamento è il caso che si rivolga ad un mio collega per discuterne, perchè è possibile che quell'allontanamento non la faccia soffrire di per sè, ma perchè magari le ha ricordato qualche altra situazione di perdita o solitudine che ha vissuto anche molti anni fa e che è ancora una ferita aperta.
[#11]
Le sarà quindi chiaro che quello che sta vivendo non dipende tanto dalla crisi ormai superata con il suo compagno, ma da quelle perdite e quegli abbandoni che essere stata lasciata da lui ha richiamato alla sua mente.
Per quanto riguarda il ricorso ad uno psicologo mi sembra che le sia necessario, se ha una serie di eventi negativi da elaborare che la stanno condizionando.
Può rivolgersi tranquillamente al consultorio familiare o al centro di salute mentale, se non può permettersi un professionista privato e la sua famiglia non le darebbe una mano.
L'importante è che prima o poi affronti la questione, altrimenti potrebbe rimanere ipersensibile agli allontanamenti per tutta la sua vita e non riuscire a stare serenamente in una relazione.
Per quanto riguarda il ricorso ad uno psicologo mi sembra che le sia necessario, se ha una serie di eventi negativi da elaborare che la stanno condizionando.
Può rivolgersi tranquillamente al consultorio familiare o al centro di salute mentale, se non può permettersi un professionista privato e la sua famiglia non le darebbe una mano.
L'importante è che prima o poi affronti la questione, altrimenti potrebbe rimanere ipersensibile agli allontanamenti per tutta la sua vita e non riuscire a stare serenamente in una relazione.
[#12]
Utente
Ma secondo lei, la motivazione che lui mi ha dato, dicendomi di essersi tolto l'anello perché mentre correva aveva le mani gonfie, è da ritenersi valida o una scusa? Chiedo a lei perché io non essendo soggetta a mani che si gonfiano, non me ne intendo, poi detta così, non saprei nemmeno come interpretare la sua risposta, io potrei vederla come una scusa anche se magari non lo è
[#15]
Lui è molto probabilmente all'oscuro di tutti i ragionamenti che lei sta facendo alle sue spalle e, non preoccupandosi affatto quanto lei dell'anello, non ha sicuramente pensato che rimetterselo al dito fosse così importante per rassicurarla.
Gli deve dire quanto sta male per questa storia e soprattutto deve farsi aiutare da uno psicologo per non rovinarsi inutilmente le giornate a causa di cose accadute nel suo passato che la influenzano ancora così massicciamente.
Gli deve dire quanto sta male per questa storia e soprattutto deve farsi aiutare da uno psicologo per non rovinarsi inutilmente le giornate a causa di cose accadute nel suo passato che la influenzano ancora così massicciamente.
[#17]
Perchè dovrebbe fraintendere?
Gli spieghi che si è sentita abbandonata più volte in vita sua (non conosco i dettagli, ma lui forse sì) e che per questo è particolarmente sensibile alla questione dell'anello, ora che è stata lasciata da lui già una volta.
Gli spieghi che si è sentita abbandonata più volte in vita sua (non conosco i dettagli, ma lui forse sì) e che per questo è particolarmente sensibile alla questione dell'anello, ora che è stata lasciata da lui già una volta.
[#22]
Utente
Le stavo giusto per scrivere, allora, poco fa gli ho parlato. Gli ho chiesto innanzitutto se le mani si fossero sgonfiate e lui ha detto "circa", allora gli ho consegnato l'anello e lui mi ha chiesto piuttosto infastidito "perché devo mettemelo? Non ha senso, è da bambini", io gli ho detto che ci tengo al fatto che porti la fedina al dito perché gliel'ho regalata io, così come io porto l'anello di fidanzamento, perché me l'ha regalato lui, ma lui mi ha risposto " ah tieni di più all'anello che dovrei portare io che a me?" E io gli ho detto che se così fosse fin da stamattina quando l'ho visto rientrare senza anello, gli avrei chiesto di metterselo, ma non l'ho fatto e lui mi ha risposto "vedi che guardi solo quello!". Io gli ho risposto che è logico che veda, se lui si passa quella mano sul viso, ma non è che io lo cerchi apposta (l'anello), lui mi ha detto che pensa che io voglia che lui porti l'anello solo per far si che gli altri vedano e io gli ho ribattuto che non è vero, è perché per me è un simbolo, identico a quello che ha l'anello che porto io, lui mi ha detto che la fedina per lui non ha nessun significato e io gli ho risposto che se in passato ho dato un significato errato alla fedina ho sbagliato ( gliel'ho detto per la decima volta) e adesso non è così, adesso lo attribuisco come anello accoppiato a quello che porto io (anche se sono una in argento e l'altro in oro bianco con il diamante), importa ciò che rappresentano e che se non vuole portarlo per sè, che pensi al fatto che gliel'ho regalato io e a me fa piacere che lo porti. Alla fine se l'è messo, ma secondo me, lui pensa ancora che io voglia che lui lo porti, per farlo vedere agli altri e non per una questione di simboli tra noi. Come posso convincerlo del fatto che alla sua fedina io ci tenga per un significato di coppia e non per gli altri?
[#27]
Se le cose stanno così è comprensibile che lui si senta almeno in parte irritato dal pensiero che lei possa essere ripartita alla carica con quello scopo, anche se gliene dichiara un altro.
Penso che anche a lei darebbe fastidio sentirsi chiedere di indossare un segno esteriore per rendere noto ai ragazzi potenzialmente interessati a lei che è già impegnata...non trova?
Penso che anche a lei darebbe fastidio sentirsi chiedere di indossare un segno esteriore per rendere noto ai ragazzi potenzialmente interessati a lei che è già impegnata...non trova?
[#28]
Utente
Si onestamente si, però se lui mi chiedesse di indossare l'anello dicendomi quanto ho detto io a lui, lo ascolterei e gli crederei. Oltretutto è sempre stata una sua scelta fin dall'inizio, il fatto di indossare l'anello. A quanto pare però la situazione sembra essersi risolta e che stavolta abbia davvero capito
Questo consulto ha ricevuto 29 risposte e 2.7k visite dal 06/08/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.