Abbandonato dai miei amici ancora ...

Quando frequentato la seconda e terza media uscivo in compagnia di 2 amici della mia classe ( prima anche uscivo un po con altri amici di scuola elementare ma essendo piccolo non li ho più visti ), prima ero timido ma poi loro sono riusciti a farmi sbloccare , uscivamo per circa 8 mesi ma incomiciano dei problemi .
La causa di questi problemi sono io che mi sono comportato forse un pò male (e anche loro che mi respingevano su cose assurde) ,forse perché a 13-14 anni ero un ingenuo ,ora mi pento perché dopo 9 mesi ci siamo separati .Loro non volevano uscire più con me e io rimasi da solo per 5 anni. In questi anni non sono più uscito il sabato perché nessuno mi voleva.A loro non potevo chiederlo ,ho chiesto ad altri miei amici di classe con cui avevo un buon rapporto ma c'era una scusa uguale per tutti " guarda non so , io esco con i miei amici , tu non li conosci .." oppure "no guarda io non esco dove ti trovi tu.." vi sembra normale?sono amici questi? Mancavano 9 mesi ai 18 anni , i miei genitori ed io volevano la festa di 18 , io ero solo , gli unici che potevo invitare erano i compagni di classe nuovi ,e pochi buoni , ma I veri amici dove sono ?Non c'erano , dovevo fare qualcosa .allora dopo 5 anni prendo coraggio e richiedo ai miei vecchi amici di uscire , loro 2 ,ora avevano altri 3 amici , bene , io ero contento perché essendo timido e conoscendo i 3 pensavo che riuscissi a sbloccare di nuovo la mia timidezza e piano piano ci stavo riuscendo , anche sapendo ciò che successe anni prima , ero contento , ora stavo uscendo i sabati e domeniche , loro non erano molto affezionati a me ,ma pensavo che prima o poi ci fossi riuscito , 5 mesi dopo uno dei nuovi mi illude dicendo che stavamo legando , a me si strinse il cuore ,e intesta dissi finalmente ,ma a 8 mesi loro cominciano a non volermi più ,già da prima ero io che dovevo contattare loro per uscire , a 8 mesi non rispondevano a messaggi e chiamate , ma accettano l'invito ai miei 18 tranne uno che era veramente assente dalla regione ,loro non escono più con me e vengo anche a sapere di alcuni sabati dove loro uscivano senza di me ,io mi faccio delle domande , ma se si organizzano sempre sul gruppo whats come é possibile che uscivano solo loro e non scrivevano? Visto che in settimana non si incontrano per niente? Vengono alla mia festa di 18 e loro amichevoli (Mentre il ragazzo che non é potuto venire non mi fa gli auguri da nessuna parte )Io li presento al DJ come comitiva , e speravo che questo mese fosse per qualche sorpresa o altro ,invece no ,quindi non c'era una sorpresa da organizzare ,ok , cosa sarà successo allora? Ancora non so.Uno di loro mi ha invitato alla sua festa, loro mi accompagnano con la macchina e per sbaglio parlano di un gruppo dove si metterebbero d'accordo ,faccio finta di niente , ma ci sono rimasto malissimo , hanno creato un gruppo a parte per non uscire con me , e non so il motivo , cosa devo fare ora senza nessuno ?Se qualcuno mi può aiutare, grazie
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

mi pare di capire da quanto scrivi che ci sia una ipersensibilità rispetto ciò che gli altri fanno, dicono, pensano e come se tu avessi bisogno di costruire la tua identità, diventando più indipendente da ciò che gli altri pensano.

Inoltre, può capitare che nella vita ci siano delusioni, fraintendimenti, ecc... ma ciò che importa è il modo che abbiamo per affrontare le situazioni. Probabilmente non hai ancora imparato a gestire queste situazioni, anche perchè hai avuto poche esperienze...

Sia per la tua giovane età, sia per le difficoltà che incontri, io ti suggerisco di chiedere una mano ad uno psicologo psicoterapeuta della tua zona, magari allo spazio giovani della città.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica