Ho scoperto un tradimento di mio marito
Buongiorno, sono sposata da 10 anni con due figli di 3 e 6 anni. Ho scoperto un tradimento di mio marito, scoperto per caso tramite un messaggio su cellulare. Il mio matrimonio non era in crisi , lui portava avanti una doppia vita da ormai 8 mesi. adesso si dispera e mi chiede di perdonarlo. Poichè non è la prima volta che lo fa ma bensi' la terza( una volta da fidanzati e due da sposata ) e sono storie durature tutte con telefonate molto lunghe fino a 8 volte in un giorno, mi chiedo se questa possa essere una patologia. Io non so se perdonarlo so solo che questa sofferenza la porto addosso da 20 anni e non so se sarebbe la cosa giusta pensare ai miei figli ancora piccoli o a me stessa. Lui vuole togliersi la vita e sa disperarsi benissimo ...ma in tutti e tre i tradimenti l'ho scoperto per caso , quindi mi chiedo se possa averlo fatto altre volte a mia insaputa, visto che la nostra vita era apparentemente perfetta e la nostra famiglia era invidiata da tutti , parenti e amici. Molto uniti, non si litigava mai. Ah aggiungerei che avevamo anche rapporti molto frequenti e non notavo un suo disagio ... grazie, cordiali saluti, Monica
[#1]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Cara Monica,
non spetta a noi dirle se dovrebbe perdonare o meno suo marito e direi che, in ogni caso, la questione non andrebbe posta in questi termini, ma che è prioritario capire perchè si comporta così e se ci sono margini per un cambiamento.
Chiariti questi punti potrà decidere come meglio crede.
Secondo me è importante che, oltre a disperarsi e a minacciare (strumentalmente) il suicidio, lui desse segno di essere effettivamente pentito e di voler cambiare le cose accettando per esempio di farsi seguire da uno psicologo o, meglio ancora, di andarci assieme come coppia.
Se si limita alla "sceneggiata" significa che non è davvero dispiaciuto per quello che ha fatto, ma che la sta manipolando, mentre se accetterà di farsi o farvi aiutare potrà concludere che è effettivamente pentito e che ha capito di aver sbagliato.
In caso contrario potrebbe essere preoccupato principalmente di perdere l'apparenza di famiglia perfetta agli occhi degli altri e di risentire economicamente della separazione, ma non provare autentico pentimento nè empatia verso di lei.
Come mai l'ha sposato anche se l'ha tradita durante il fidanzamento?
Le ha promesso che sarebbe cambiato?
non spetta a noi dirle se dovrebbe perdonare o meno suo marito e direi che, in ogni caso, la questione non andrebbe posta in questi termini, ma che è prioritario capire perchè si comporta così e se ci sono margini per un cambiamento.
Chiariti questi punti potrà decidere come meglio crede.
Secondo me è importante che, oltre a disperarsi e a minacciare (strumentalmente) il suicidio, lui desse segno di essere effettivamente pentito e di voler cambiare le cose accettando per esempio di farsi seguire da uno psicologo o, meglio ancora, di andarci assieme come coppia.
Se si limita alla "sceneggiata" significa che non è davvero dispiaciuto per quello che ha fatto, ma che la sta manipolando, mentre se accetterà di farsi o farvi aiutare potrà concludere che è effettivamente pentito e che ha capito di aver sbagliato.
In caso contrario potrebbe essere preoccupato principalmente di perdere l'apparenza di famiglia perfetta agli occhi degli altri e di risentire economicamente della separazione, ma non provare autentico pentimento nè empatia verso di lei.
Come mai l'ha sposato anche se l'ha tradita durante il fidanzamento?
Le ha promesso che sarebbe cambiato?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Grazie, dottoressa per la sua risposta. Mi ha tradita dopo 3 anni di fidanzamento con la sua ex fidanzata. In realtà quando io l'ho conosciuto lui era fidanzato con lei...l'ha lasciata per stare con me e successivamente mi ha tradito con lei. Il fatto che fosse la sua ex mi ha portato a perdonarlo. Mi ha promesso amore eterno e che non sarebbe successo piu'. Dopo tre anni mi ha chiesto di sposarlo. Dopo un anno di matrimonio ho scoperto dei messaggi con la sua segretaria. Lui ha sempre negato di una relazione vera e propria sempre disperandosi e facendosi perdonare. Oggi, la nuova amante, mi conferma di una relazione passata con la sua segretaria.
La nuova amante sostiene che non sa come lasciarmi ma lui lo nega. I suoi amici gli hanno consigliato uno psicologo e dopo un po' di insistenze sta andando, ma lui vuole il mio perdono e la decisione secondo lui spetta solo a me.
La nuova amante sostiene che non sa come lasciarmi ma lui lo nega. I suoi amici gli hanno consigliato uno psicologo e dopo un po' di insistenze sta andando, ma lui vuole il mio perdono e la decisione secondo lui spetta solo a me.
[#3]
Dr.ssa Flavia Massaro
Psicologo
12.5k 233
Con quale motivazione sta andando dallo psicologo?
Ha capito di avere delle difficoltà a stare in una sola relazione, e quindi che ci sono dei punti sui quali lavorare, o lo sta facendo solo per mostrarsi pentito di fronte a lei?
Ha mai pensato di andare in seduta con lui?
Lo psicologo ha comunicato a suo marito una valutazione, che lei sappia, o ha formulato una diagnosi psicopatologica per il suo caso?
Ha capito di avere delle difficoltà a stare in una sola relazione, e quindi che ci sono dei punti sui quali lavorare, o lo sta facendo solo per mostrarsi pentito di fronte a lei?
Ha mai pensato di andare in seduta con lui?
Lo psicologo ha comunicato a suo marito una valutazione, che lei sappia, o ha formulato una diagnosi psicopatologica per il suo caso?
[#4]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile signora,
Lei ipotizza una patologia in Suo marito, dal momento che questa è la terza volta in cui Lei scopre un tradimento da parte sua.
Ma a me sinceramente fanno pensare tanti aspetti del racconto che Lei fa, ad esempio quello non solo di essere agli occhi di terzi una coppia perfetta e felice, ma addirittura ai Suoi (di Lei che scrive).
Lei non ha mai sospettato nulla? Non ha mai notato in ben otto mesi degli atteggiamenti diversi dal solito?
E' sufficiente per Lei la disperazione di Suo marito per permetterLe di giungere a tali conclusioni: "Il fatto che fosse la sua ex mi ha portato a perdonarlo. Mi ha promesso amore eterno e che non sarebbe successo piu'. Dopo tre anni mi ha chiesto di sposarlo. Dopo un anno di matrimonio ho scoperto dei messaggi con la sua segretaria. " ?
A differenza del suggerimento dei Suoi amici, io credo che anche Lei avrebbe bisogno di un aiuto da parte di un professionista, perchè è importante ridefinire e chiarire le ragioni per le quali Lei sceglie di stare con un uomo che sistematicamente La tradisce e come mai (per i figli? per soldi? per apparenza? per altro...?) non tira fuori un po' di amor proprio.
Cordiali saluti,
Lei ipotizza una patologia in Suo marito, dal momento che questa è la terza volta in cui Lei scopre un tradimento da parte sua.
Ma a me sinceramente fanno pensare tanti aspetti del racconto che Lei fa, ad esempio quello non solo di essere agli occhi di terzi una coppia perfetta e felice, ma addirittura ai Suoi (di Lei che scrive).
Lei non ha mai sospettato nulla? Non ha mai notato in ben otto mesi degli atteggiamenti diversi dal solito?
E' sufficiente per Lei la disperazione di Suo marito per permetterLe di giungere a tali conclusioni: "Il fatto che fosse la sua ex mi ha portato a perdonarlo. Mi ha promesso amore eterno e che non sarebbe successo piu'. Dopo tre anni mi ha chiesto di sposarlo. Dopo un anno di matrimonio ho scoperto dei messaggi con la sua segretaria. " ?
A differenza del suggerimento dei Suoi amici, io credo che anche Lei avrebbe bisogno di un aiuto da parte di un professionista, perchè è importante ridefinire e chiarire le ragioni per le quali Lei sceglie di stare con un uomo che sistematicamente La tradisce e come mai (per i figli? per soldi? per apparenza? per altro...?) non tira fuori un po' di amor proprio.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 12.7k visite dal 19/07/2017.
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