Invidia verso tutto/i
Buongiorno,
ho 21 anni,
ho già scritto attraverso questo portale circa un tre mesi fa in merito ad un'altra problematica.
In parte, sono riuscita a risolvere una piccola parte del problema che mi affliggeva, e ne sono abbastanza soddisfatta.
Vi scrivo per un'altra cosa oggi:
Mi sono accorta, riflettendo molto su di me e su i miei sentimenti/reazioni e comportamenti che avevo in base a diverse azioni commesse sia mie sia da altre persone, e sono giunta finalmente a una conclusione ; sono invidiosa.
Lo so che l'invidia è una caratteristica che fa parte di tutte le persone, ma purtroppo nel mio caso è davvero esagerata.
Mi lamento di ogni singola cosa, che le altre ragazze siano più belle di me, più sveglie, più parlantine, più tutto.
Del fatto che gli altri studiano o lavorano meno e quindi hanno più tempo per loro.
Il punto è che, facendo un esempio, se una mattina dovessi vedere una di queste ragazze cosi, rimango per TUTTO il giorno se non più giorni 'depressa' ripensando alla ragazza e pensando che io non sarò mai così e quindi piangermi addosso.
Purtroppo non è solo un problema di estetica, nel senso che spero a volte che altre persone falliscono nelle loro cose o che comunque a volte gli vada male, invece mi si ritorce tutto contro perché penso sempre che le cose vadano sempre male a me ( e a volte succede).
Il mio fidanzato settimana prossima partirà con i suoi amici per la laurea eppure io sono cosi invidiosa e continuo involontariamente a farglielo pesare , anche se so che è giustissimo che lui vada.
Con questo tipo di invidia verso tutti e tutto sono arrivata anche al punto di non divertirmi più e isolarmi, perché tanto mi sento sempre la più sfortunata e so che comunque gli atri faranno sempre cose più divertenti. Non mi ricordo più quand'è stata l 'ultima volta che mi sono divertita come una matta, anche perché ho 20 anni e dovrei divertirmi ogni giorno come fanno tutte le altre.
è un atteggiamento sbagliatissimo, ma quando mi prende questa invidia non so come comportarmi.
SO che l'invidia è dovuta ad una mancanza interiore e so già qual è, ovvero la mancanza di amici, dato che mi ritrovo quasi praticamente sola.
volevo aiuto da voi, volevo sapere come ci si può comportare con questa brutta bestia, se è solo una questione di riempire una mancanza o c'è qualche 'esercizio' che possa aiutarmi.
Vi ringrazio.
Salve.
Vi ringrazio.
ho 21 anni,
ho già scritto attraverso questo portale circa un tre mesi fa in merito ad un'altra problematica.
In parte, sono riuscita a risolvere una piccola parte del problema che mi affliggeva, e ne sono abbastanza soddisfatta.
Vi scrivo per un'altra cosa oggi:
Mi sono accorta, riflettendo molto su di me e su i miei sentimenti/reazioni e comportamenti che avevo in base a diverse azioni commesse sia mie sia da altre persone, e sono giunta finalmente a una conclusione ; sono invidiosa.
Lo so che l'invidia è una caratteristica che fa parte di tutte le persone, ma purtroppo nel mio caso è davvero esagerata.
Mi lamento di ogni singola cosa, che le altre ragazze siano più belle di me, più sveglie, più parlantine, più tutto.
Del fatto che gli altri studiano o lavorano meno e quindi hanno più tempo per loro.
Il punto è che, facendo un esempio, se una mattina dovessi vedere una di queste ragazze cosi, rimango per TUTTO il giorno se non più giorni 'depressa' ripensando alla ragazza e pensando che io non sarò mai così e quindi piangermi addosso.
Purtroppo non è solo un problema di estetica, nel senso che spero a volte che altre persone falliscono nelle loro cose o che comunque a volte gli vada male, invece mi si ritorce tutto contro perché penso sempre che le cose vadano sempre male a me ( e a volte succede).
Il mio fidanzato settimana prossima partirà con i suoi amici per la laurea eppure io sono cosi invidiosa e continuo involontariamente a farglielo pesare , anche se so che è giustissimo che lui vada.
Con questo tipo di invidia verso tutti e tutto sono arrivata anche al punto di non divertirmi più e isolarmi, perché tanto mi sento sempre la più sfortunata e so che comunque gli atri faranno sempre cose più divertenti. Non mi ricordo più quand'è stata l 'ultima volta che mi sono divertita come una matta, anche perché ho 20 anni e dovrei divertirmi ogni giorno come fanno tutte le altre.
è un atteggiamento sbagliatissimo, ma quando mi prende questa invidia non so come comportarmi.
SO che l'invidia è dovuta ad una mancanza interiore e so già qual è, ovvero la mancanza di amici, dato che mi ritrovo quasi praticamente sola.
volevo aiuto da voi, volevo sapere come ci si può comportare con questa brutta bestia, se è solo una questione di riempire una mancanza o c'è qualche 'esercizio' che possa aiutarmi.
Vi ringrazio.
Salve.
Vi ringrazio.
[#1]
Cara Utente
come le è stato già suggerito in precedenza da miei colleghi, le consiglio anch'io di rivolgersi di persona ad uno psicologo per affrontare in generale la questione dei suoi problemi con gli altri.
È infatti importante che le sue difficoltà di relazione siano affrontate una volta per tutte e che non pensi di poter superare il tipo di problemi che ha riferito con qualche "esercizio" o, peggio ancora, aspettando che le cose vadano a posto da sole, non si sa come.
È un buon punto di partenza la sua consapevolezza di essere invidiosa, perché a volte le persone non si rendono conto di esserlo: potrebbe cominciare da questo a lavorare su sé stessa con l'aiuto di un professionista.
Cosa ne pensa?
come le è stato già suggerito in precedenza da miei colleghi, le consiglio anch'io di rivolgersi di persona ad uno psicologo per affrontare in generale la questione dei suoi problemi con gli altri.
È infatti importante che le sue difficoltà di relazione siano affrontate una volta per tutte e che non pensi di poter superare il tipo di problemi che ha riferito con qualche "esercizio" o, peggio ancora, aspettando che le cose vadano a posto da sole, non si sa come.
È un buon punto di partenza la sua consapevolezza di essere invidiosa, perché a volte le persone non si rendono conto di esserlo: potrebbe cominciare da questo a lavorare su sé stessa con l'aiuto di un professionista.
Cosa ne pensa?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 18/07/2017.
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