Paure bimbo 5 anni
Buongiorno,
mio figlio Vincenzo, di quasi un bimbo allegro e vivace, da un po' di tempo ha diverse paure, tanto da farlo astenere in diverse attività:
inizialmente ad un grest dove era prevista piscina non ha voluto nemmeno immergersi, non ha voluto nemmeno giocare nell'acqua della piscinetta dei bimbi, quella gonfiabile: ho provato a casa e lo ha fatto tranquillamente....in un gioco con il palloncino si astiene per paura che possa scoppiare....ha una immaginazione fervida e molto spesso proietta già delle situazioni nella sua mente senza ancora essersi verificate....Per mio marito è un problema.....devo preoccuparmi???
Grazie anticipate per la risposta
mio figlio Vincenzo, di quasi un bimbo allegro e vivace, da un po' di tempo ha diverse paure, tanto da farlo astenere in diverse attività:
inizialmente ad un grest dove era prevista piscina non ha voluto nemmeno immergersi, non ha voluto nemmeno giocare nell'acqua della piscinetta dei bimbi, quella gonfiabile: ho provato a casa e lo ha fatto tranquillamente....in un gioco con il palloncino si astiene per paura che possa scoppiare....ha una immaginazione fervida e molto spesso proietta già delle situazioni nella sua mente senza ancora essersi verificate....Per mio marito è un problema.....devo preoccuparmi???
Grazie anticipate per la risposta
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Gentile signora, per aiutarla dovremmo avere un pò di notizie in più sulla vostra famiglia , sull'aria che gira, sull'educazione che state dando al bambino.. E' figlio unico ? Ha fratelli?potrebbe forse essere, ma tutto da verificare .. che in famiglia ci sia qualcuno , con .. una visione anticipatoria degli eventi.. piuttosto negativa, per cui il bambino , fuori di casa , si preoccupi di eventuali problemi di cui in casa non ha paura.. Comunque è importante far vivere il bambino in un clima sereno, senza troppe paure e precauzioni, trasmettendo la sensazione che a tutto c'è rimedio , soluzione, uno sguardo positivo e non allarmato sul mondo insomma ..
Restiamo in ascolto, ci riscriva, saremo felici di aiutarla maggiormente ..
Restiamo in ascolto, ci riscriva, saremo felici di aiutarla maggiormente ..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta: non è figlio unico c è Chiara di 6 anni sono molto legati....diciamo che Vincenzo copia molti suoi comportamenti...
Vorrei a questo punto darle altri elementi: la sera i piccoli si addormentano nel loro letto dopo aver raccontato favole ( a volte per la stanchezza mi addormento mentre racconto nel loro letto, lavoro tutto il giorno)ma puntualmente verso le 3 di notte Vincenzo viene nel lettone. Ha bisogno del contatto mi accarezza e si riaddormenta ( ho provato più volte a riportarlo nel lettino ma dopo 5 volte a notte mi sono arresa). Cerco di stare con loro il più possibile, gioco molto con loro ma a volte mi chiedono attenzione e non sono proprio gentile e mi chiedono se sono arrabbiata...
Mio marito lavora in una città vicina: esce al mattino presto e rientra in serata: le dico questo perché mi ritrovo a fare tutto da sola: colazione bimbi, accompagnarli a scuola, andare a lavoro, riprenderli, preparare loro il pranzo e la cena tornare a lavoro ecc ecc. Dovendo fare tutto con i bimbi, la spesa ed altro, fin da quando erano piccolissimi, ho sempre detto loro di stare vicino a me, di stare attenti alle macchine, a come scendere dalla macchina ecc.
Il mio timore più grande è essere la causa di insicurezze o malesseri...
Grazie sempre in Anticipo
Vorrei a questo punto darle altri elementi: la sera i piccoli si addormentano nel loro letto dopo aver raccontato favole ( a volte per la stanchezza mi addormento mentre racconto nel loro letto, lavoro tutto il giorno)ma puntualmente verso le 3 di notte Vincenzo viene nel lettone. Ha bisogno del contatto mi accarezza e si riaddormenta ( ho provato più volte a riportarlo nel lettino ma dopo 5 volte a notte mi sono arresa). Cerco di stare con loro il più possibile, gioco molto con loro ma a volte mi chiedono attenzione e non sono proprio gentile e mi chiedono se sono arrabbiata...
Mio marito lavora in una città vicina: esce al mattino presto e rientra in serata: le dico questo perché mi ritrovo a fare tutto da sola: colazione bimbi, accompagnarli a scuola, andare a lavoro, riprenderli, preparare loro il pranzo e la cena tornare a lavoro ecc ecc. Dovendo fare tutto con i bimbi, la spesa ed altro, fin da quando erano piccolissimi, ho sempre detto loro di stare vicino a me, di stare attenti alle macchine, a come scendere dalla macchina ecc.
Il mio timore più grande è essere la causa di insicurezze o malesseri...
Grazie sempre in Anticipo
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Gentile signora, comprendo quanto amore e quanto impegno Lei spenda per i suoi bimbi, per la sua famiglia.. quindi vorrei rasserenarla, non drammatizziamo queste piccole paure del bimbo, gli passano, cerchi di essere serena e faccia quello che può, senza essere troppo severa, nè con sè stessa nè coi bimbi.. il meglio è nemico del bene.. per ora questo bambino di notte la cerca , poi si riaddormenta però, è sensibile, Lei lavora il padre torna tardi..la conquista del senso del tempo è graduale alla fine..
Spero che riusciate voi due genitori anche a trovare del tempo per voi come coppia, è importante, ed è fonte di serenità per tutti e quattro..
Non si affanni ad essere perfetta..si faccia credito.. Poi i figli crescono e Lei è già a buon punto.. molti auguri di sguardi felici e positivi..!
Spero che riusciate voi due genitori anche a trovare del tempo per voi come coppia, è importante, ed è fonte di serenità per tutti e quattro..
Non si affanni ad essere perfetta..si faccia credito.. Poi i figli crescono e Lei è già a buon punto.. molti auguri di sguardi felici e positivi..!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 17/07/2017.
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