Sposarsi a 20 o 21 anni
Buongiorno, sono un ragazzo di 19 anni originario della Russia, convivo con la mia fidanzata da un anno. Qualche mese fa le ho chiesto di sposarmi con tanto di anello di fidanzamento e lei ha detto "sì" ,non abbiamo fissato nessuna data, abbiamo vagamente accennato l'anno: 2018, ma niente di sicuro, premetto che già da qualche mese stiamo anche cercando una gravidanza, la nostra intenzione sarebbe quella di sposarci dopo il primo figlio. Al di là di quando concepiremo, ho un dubbio che mi sorge e mi rende indeciso sulla data delle nozze,sposarmi nel 2018 a 20 anni o nel 2019 a 21 anni. Secondo voi? Grazie infinite in anticipo
[#1]
Caro Utente,
penso che non ci sia molta differenza fra un matrimonio a 20 o a 21 anni.
Come mai pensa che la situazione possa essere diversa?
Ha qualche dubbio circa la relazione con la sua fidanzata?
Da quanto tempo state insieme?
C'è qualcosa che non la convince?
Come mai, potendo sposarvi quando volete, state decidendo di farlo solo dopo l'arrivo di un figlio?
penso che non ci sia molta differenza fra un matrimonio a 20 o a 21 anni.
Come mai pensa che la situazione possa essere diversa?
Ha qualche dubbio circa la relazione con la sua fidanzata?
Da quanto tempo state insieme?
C'è qualcosa che non la convince?
Come mai, potendo sposarvi quando volete, state decidendo di farlo solo dopo l'arrivo di un figlio?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
La situazione potrebbe essere diversa perché io potrei avere un lavoro migliore tra l'anno prossimo e quell'altro ancora, non ho dubbi sulla relazione tra me e la mia fidanzata, quanto invece al mio stipendio e ritengo spendere i soldi che ho finora prima per allargare la famiglia e poi per confermare la nostra unione che comunque dura da quasi tre anni.
[#4]
Utente
Mi riferivo soprattutto a livello psicologico. Non saprei a chi rivolgermi, i miei suoceri si sono sposati anni e anni fa, mentre i miei genitori non si sono mai interessati della mia vita e vogliono starne al di fuori, le mie sorelle non si sposeranno mai per motivi orientativi,quindi non si interessando dell'argomento
[#5]
Concordo con la collega Massaro, la domanda non è di pertinenza psicologico-clinica.
Potrebbe recarsi al centro per l'impiego (che ormai si chiamano: centri per l'impiego, formazione e orientamento) e chiedere di avvalersi di una consulenza di orientamento lavorativo oppure si rivolga ad un consulente del lavoro.
Saluti
Potrebbe recarsi al centro per l'impiego (che ormai si chiamano: centri per l'impiego, formazione e orientamento) e chiedere di avvalersi di una consulenza di orientamento lavorativo oppure si rivolga ad un consulente del lavoro.
Saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.3k visite dal 17/07/2017.
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