Non riesco ad aprirmi

Gentili medici,
vi propongo il mio problema perchè non so come uscirne.
Io ho bisogno di supporto psicologico, ne sono consapevole, ma non riesco a chiederlo. Ho cambiato più psicologi nel corso degli anni, ma il problema alla fine non sono loro, ma io. Non mi apro, non riesco a parlare ad alta voce delle mie paure, ossessioni, comportamenti compulsivi con nessuno, nonostante ne senta il bisogno. Ne ho parlato con l'ultima da cui sono stata, che dopo un tot di sedute in cui parlavo di tutte altre cose inutili di cui non mi interessava veramente parlare ho deciso di abbandonare, e mi ha detto che la sua porta sarà aperta nel caso volessi riprendere. Il punto è che se anche tornassi sarei a punto a capo e sprecherei un sacco di soldi e di tempo, perchè non ce la faccio.. sono quindi destinata a convivere con i miei problemi per sempre?
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
"sono quindi destinata a convivere con i miei problemi per sempre?" Assolutamente NO.

Sa perché? Perché dovrebbe contattare o ri-contattare un/una collega, non con l'obiettivo primario di parlare dei suoi problemi (dato che, come scrive, non ci riesce) ma di discutere sul COME MAI NON RIESCE A PARLARE DELLE SUE ANSIE, OSSESSIONI etc..

quindi: cosa è che mi blocca? Perché non riesco a parlare?

Questo dovrebbe essere l'iniziale scopo del lavoro terapeutico in questo caso. Poi, eventualmente, si lavorerà sui suoi problemi una volta compresi ed esaminati, prima di tutto, i motivi del perché non riesce a farlo..
Ci siamo?

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

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Utente
Utente
Grazie della risposta.
Probabilmente non riesco a parlarne perchè mi sentirei giudicata e mi farebbe sentire peggio. So che lo psicologo non giudica, almeno ad alta voce, ma sarebbe una mia sensazione, e alla fine siete persone.