Odio il mio lavoro
Buongiorno,
sono una donna di quasi 40 anni, felicemente emigrata all'estero in una cittä che amo. In Italia ero disoccupata e vivevo coi miei mentre qui ho lavoro e pago il mio affitto ma il problema é che io questo lavoro non lo sopporto piú. Non é per sempre, devo solo imparare meglio la lingua per poter aspirare ad altro ma nel frattempo mi fa stare male. L'ambiente é gradevole e i dipendenti sono trattati con correttezza e rispetto, é che proprio il tipo di lavoro é noioso, ripetitivo e stressante. Tra l'altro lavoro nella mia lingua madre, quindi non mi aiuta neanche ad imparare la lingua del posto. Mi alzo la mattina e mi viene la nausea al pensiero di 8 ore di questo lavoro, tutti i giorni. Mi ammalo spesso e spesso sopporto per non dover chiedere troppi giorni di malattia. Che posso fare per tollerare meglio questa situazione? Cambiare lavoro é in programma, lo faró appena sará possibile ma nel frattempo come digerire questa cosa e non farmi venire l'angoscia ogni mattina?
Grazie
Roberta
sono una donna di quasi 40 anni, felicemente emigrata all'estero in una cittä che amo. In Italia ero disoccupata e vivevo coi miei mentre qui ho lavoro e pago il mio affitto ma il problema é che io questo lavoro non lo sopporto piú. Non é per sempre, devo solo imparare meglio la lingua per poter aspirare ad altro ma nel frattempo mi fa stare male. L'ambiente é gradevole e i dipendenti sono trattati con correttezza e rispetto, é che proprio il tipo di lavoro é noioso, ripetitivo e stressante. Tra l'altro lavoro nella mia lingua madre, quindi non mi aiuta neanche ad imparare la lingua del posto. Mi alzo la mattina e mi viene la nausea al pensiero di 8 ore di questo lavoro, tutti i giorni. Mi ammalo spesso e spesso sopporto per non dover chiedere troppi giorni di malattia. Che posso fare per tollerare meglio questa situazione? Cambiare lavoro é in programma, lo faró appena sará possibile ma nel frattempo come digerire questa cosa e non farmi venire l'angoscia ogni mattina?
Grazie
Roberta
[#1]
Cara Roberta,
credo che l'unica cosa che possa fare sia cercare un altro impiego con il massimo impegno, se sta soffrendo fisicamente per il tipo di lavoro che sta svolgendo.
Nel frattempo si concentri sui lati positivi, come il buon trattamento che voi dipendenti ricevete e la presenza di un ambiente tutto sommato gradevole, per non pensare solo a quello che non le piace.
Cerchi anche di trovare qualche attività che le consenta di divertirsi e distrarsi al di fuori del lavoro, per fare in modo che la sua vita non coincida solo con quello.
Ha fatto qualche amicizia o conoscenza da quando si è trasferita?
Fa qualcosa che le piace nel tempo libero?
credo che l'unica cosa che possa fare sia cercare un altro impiego con il massimo impegno, se sta soffrendo fisicamente per il tipo di lavoro che sta svolgendo.
Nel frattempo si concentri sui lati positivi, come il buon trattamento che voi dipendenti ricevete e la presenza di un ambiente tutto sommato gradevole, per non pensare solo a quello che non le piace.
Cerchi anche di trovare qualche attività che le consenta di divertirsi e distrarsi al di fuori del lavoro, per fare in modo che la sua vita non coincida solo con quello.
Ha fatto qualche amicizia o conoscenza da quando si è trasferita?
Fa qualcosa che le piace nel tempo libero?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Buongiorno,
in realtá no, ho solo conoscenze superficiali, praticamente solo i miei colleghi ma c'é anche da dire che io sono una tipa piuttosto solitaria e poco incline a fare amicizie. Mi piacerebbe poter fare altre cose ma il lavoro ha orari che non mi permettono di prendere impegni costanti in quanto non ho sempre gli stessi orari.
in realtá no, ho solo conoscenze superficiali, praticamente solo i miei colleghi ma c'é anche da dire che io sono una tipa piuttosto solitaria e poco incline a fare amicizie. Mi piacerebbe poter fare altre cose ma il lavoro ha orari che non mi permettono di prendere impegni costanti in quanto non ho sempre gli stessi orari.
[#3]
Alcuni impegni, come ad esempio un corso, richiedono la presenza fissa in determinati giorni e orari, ma esistono altre cose che può fare senza vincoli di questo tipo.
Qui in Italia non aveva nessun hobby o interesse?
Fra le conoscenze che ha già fatto non c'è nessuno cui proporre di fare qualcosa insieme?
Qui in Italia non aveva nessun hobby o interesse?
Fra le conoscenze che ha già fatto non c'è nessuno cui proporre di fare qualcosa insieme?
[#4]
Utente
Si, qualche hobby lo avevo, anche perché da disoccupata il tempo libero non mi mancava. Diciamo pure che quando finisco di lavorare ho solo voglia di andare a casa e finisco per perdere tempo al PC o davanti alla TV. No, tra le conoscenze che ho non c'é nessuno col quale io mi senta particolarmente affine ma non é un problema, non sento la mancanza di amicizie, é proprio la nausea che mi da il lavoro il problema...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.5k visite dal 13/07/2017.
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