Ansia, immagini intrusive e gesti ripetitivi.

Buonasera, vorrei chiedere un ultimo consulto prima di affrontare la cosa con uno psicologo. Già ho detto precedentemente che credo di soffrire di DOC da tutta la vita. Un anno fa mi sono iscritta all'università, in un luogo abbastanza lontano da dove la frequentavano i miei amici. Essendo lontana dalle mie migliori amiche e dal mio fidanzato mi sentivo vulnerabile, e molto spaesata, come se mi avessero catapultata in un mondo nuovo, senza difese...e io, che odio i cambiamenti, non l'ho presa bene. Ho avuto varie forme di ossessione. Per poco tempo sono stata convinta di essere lesbica, e pensavo "ma che merda sono che prendo in giro il mio ragazzo così, tu lo sai da sempre..ti ricordi quella volta in 1 media in cui hai guardato quella'' etc etc.... dopo poco, ho cominciato ad aver paura di poter tradire le mie amiche o il mio fidanzato. Questo da quando ho visto una ragazza che tradiva il fidanzato nella mia aula, davanti a tutti...e ho pensato "potrei essere anche io così" (in modo preoccupato, perché mi trovavo lontana da tutti)...e bhe, da quel momento mi presi la fissazione che ci fosse uno che voleva proprio farmi tradire il mio ragazzo, e che io in realta ne ero innamorata (sottolineo che ci ho parlato due volte e sono stata sempre tranquilla prima di quest'episodio) e da quando sono andata via dall'università, ho paura di incontrarlo, ho bloccato lui e tutti i miei "compagni" di università ovunque, ma il suo nome mi perseguita, mi perseguitava anche l'immagine prima, e anche se non è platealmente un immagine intrusiva, lo è per me, che vorrei solo stare tranquilla con il mio ragazzo. C'è stato addirittura un periodo in cui quando stavo con il mio ragazzo pensavo "tu in realtà non pensi che ci sia lui vicino a te, pensi a quell'altro perché in realtà lo volevi conoscere". E NO NON VOLEVO CONOSCERLO CARO CERVELLO. In ogni caso a questo si sono intervallate altre convinzioni come quella di essere pedofila (ho smesso di fare lezioni private), convinzione che se fossi rimasta da sola con il cellulare avrei fatto arrestare le mie amiche o il mio fidanzato denunciandoli per cose non vere, e altree cose.
Io non so da dove nascono queste paure/convinzioni, spesso tento di attenuare l'ansia "scendendo 32 volte dal letto", etc.
Vorrei solo essere rasserenata e sapere se sono normale. Perché davvero io amo il mio ragazzo, e mi da fastidio avere una costante immagine o farmi domande assurde che sembrano spontanee su un altro. Amo mia madre e mio padre e non voglio che succeda qualcosa di brutto ma le immagini mi tartassano. Le immagini intrusive mi fanno credere di voler ferire le persone che amo. Qualche volta mi chiedo se desidero davvero le mie paure, e ora sono 8 mesi che mi erseguitano e sto cominciando a crederci sempre di più. Aiutatemi, io voglio solo essere una presenza positiva nella vita delle persone, e invece così non ho più sentimenti, ho solo angoscia e paura...non sono la persona che mi ricordavo di essere e mi faccio schifo davvero.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazza,

non so quale tipo di consiglio tu volessi prima di rivolgerti ad uno psicologo psicoterapeuta direttamente, ma l'unico che posso darti è quello di non indugiare ancora e di recarti quanto prima da uno psicologo psicoterapeuta per risolvere la problematica ossessiva.
Più rimandi, più questi pensieri fastidiosi e intrusivi prenderanno piede.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
va bene, grazie
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