Situazione famigliare instabile
Gentilissimi,
Vorrei avere un parere a proposito di questa situazione:
- I miei: 25 anni di felice matrimonio e benessere all italiana, mio padre ha avuto un fallimento aziendale coinvolgendo mia madre casalinga economicamente.
- Mia madre di 10 anni piu giovane ha poi portato in casa un altro uomo costriggendo me, mia sorella e mio padre ad altre soluzioni.
A quel punto ho dovuto interrompere gli ottimi studi e trasferirmi all estero ed inventarmi un attivita che per fortuna e' andata bene. E' stata durissima lavorare giorno e notte ma mi ha permesso di aumentare autostima e fare un esperienza unica.Il mio completo supporto verso la famiglia non e' mai mancato, ho valori molto profondi e tradizionali da famiglia italiiana.
-Dopo 7 anni di estero all eta' di 32 anni ho deciso di passare dei mesi in Italia e confrontarmi con loro per il futuro di tutti e me la sono letteralmente presa nei denti....
A.- Mia madre e' stata una parte debole nel fallimento dell azienda poiche era all oscuro di molte cose, lo ammetto. Di pari ora ha un lavoro intederminato e vive da anni con il suo compagno. A quel tempo era una donna profonda devota completamente alla famiglia ed ai figli. Ora e' un altra persona che mi e' difficile da calibrare e comprendere.
B. - In ormai 7 anni di assenza le volte che abbiamo passato insieme tempo di qualita sono state pochissime, gli unici inviti sono venuti per le festivita dove il suo compagno era sempre presente e dove con me e mia sorella aveva un certo atteggiamento strano e distante, non certo da madre italiana calorosa e profonda.
C.- Alla mia richiesta presa di posizione di passare tempo di qualita insieme (cene da lei, weekend, serate etc) mi ha risposto che lei divide la sua vita con un altra persona e che quindi non c'e la possibilita' e che e' molto stanca x il lavoro. Alla mia proposta di fare una serata io e lei a casa sua quando il suo compagno e' via mi ha risposto che questo non sarebbe corretto verso i suoi confronti...Risposta davvero immatura e senza cuore!!!
D.- Ho condiviso con lei la proposta di rientrare x un periodo per portare a termine l altra laurea ed orientarmi anche sull Italia... La risposta e'stata l'opposto, mi ha guardato come se fossi stupido ed alla mia richiesta di aiuto strategico (lei ha un appartamento grande con una stanza dove potrei stare).
E.- Allo stesso modo, avevo proposto anche una polizza vita su mio padre anziano a beneficio della mia giovane sorella studente e senza coperture. La sua risposta e' stata di darmi dello stupido al pensare a certe eventualita'.
F.- Ho anche fatto presente che pagare 2 affitti x 2 appartamenti sia uno spreco a danno di tutta la famiglia, incompreso!
Ora mi ritrovo in una situazione instabile che mi provoca nervosismo e che non mi permette di intraprendere scelte "importanti" sentendo un aufentica forza ed energia famigliare in un paese dove la famiglia e' l'univco e autentico ammortizzatore sociale.
Voi cosa ne pensate?
Vorrei avere un parere a proposito di questa situazione:
- I miei: 25 anni di felice matrimonio e benessere all italiana, mio padre ha avuto un fallimento aziendale coinvolgendo mia madre casalinga economicamente.
- Mia madre di 10 anni piu giovane ha poi portato in casa un altro uomo costriggendo me, mia sorella e mio padre ad altre soluzioni.
A quel punto ho dovuto interrompere gli ottimi studi e trasferirmi all estero ed inventarmi un attivita che per fortuna e' andata bene. E' stata durissima lavorare giorno e notte ma mi ha permesso di aumentare autostima e fare un esperienza unica.Il mio completo supporto verso la famiglia non e' mai mancato, ho valori molto profondi e tradizionali da famiglia italiiana.
-Dopo 7 anni di estero all eta' di 32 anni ho deciso di passare dei mesi in Italia e confrontarmi con loro per il futuro di tutti e me la sono letteralmente presa nei denti....
A.- Mia madre e' stata una parte debole nel fallimento dell azienda poiche era all oscuro di molte cose, lo ammetto. Di pari ora ha un lavoro intederminato e vive da anni con il suo compagno. A quel tempo era una donna profonda devota completamente alla famiglia ed ai figli. Ora e' un altra persona che mi e' difficile da calibrare e comprendere.
B. - In ormai 7 anni di assenza le volte che abbiamo passato insieme tempo di qualita sono state pochissime, gli unici inviti sono venuti per le festivita dove il suo compagno era sempre presente e dove con me e mia sorella aveva un certo atteggiamento strano e distante, non certo da madre italiana calorosa e profonda.
C.- Alla mia richiesta presa di posizione di passare tempo di qualita insieme (cene da lei, weekend, serate etc) mi ha risposto che lei divide la sua vita con un altra persona e che quindi non c'e la possibilita' e che e' molto stanca x il lavoro. Alla mia proposta di fare una serata io e lei a casa sua quando il suo compagno e' via mi ha risposto che questo non sarebbe corretto verso i suoi confronti...Risposta davvero immatura e senza cuore!!!
D.- Ho condiviso con lei la proposta di rientrare x un periodo per portare a termine l altra laurea ed orientarmi anche sull Italia... La risposta e'stata l'opposto, mi ha guardato come se fossi stupido ed alla mia richiesta di aiuto strategico (lei ha un appartamento grande con una stanza dove potrei stare).
E.- Allo stesso modo, avevo proposto anche una polizza vita su mio padre anziano a beneficio della mia giovane sorella studente e senza coperture. La sua risposta e' stata di darmi dello stupido al pensare a certe eventualita'.
F.- Ho anche fatto presente che pagare 2 affitti x 2 appartamenti sia uno spreco a danno di tutta la famiglia, incompreso!
Ora mi ritrovo in una situazione instabile che mi provoca nervosismo e che non mi permette di intraprendere scelte "importanti" sentendo un aufentica forza ed energia famigliare in un paese dove la famiglia e' l'univco e autentico ammortizzatore sociale.
Voi cosa ne pensate?
[#1]
Sembra che in questi sette anni, la storia della Sua famiglia abbia preso una strada, arrivando ad un punto che oggi Lei non riconosce, in quanto lontano da dove era sette anni fa.
Sono storie dolorose per tutte, dove tutti vogliono la propria ragione, la propria felicità, il proprio equilibrio.
La mamma è stata coinvolta suo malgrado in una problematica economica pesante e ha scelto di andarsene per guadagnare un po' di felicità con un nuovo compagno.
Ora ha probabilmente paura di tornare indietro e di lasciare entrare nella propria vita equilibrata persone e problemi...
Come lei, probabilmente anche gli altri, come se ciascuno avesse guadagnato un nuovo equilibrio dopo tanta sofferenza e ora nessuno è disposto a fare un passo indietro.
Quindi comprendo anche la Sua sofferenza, ma la situazione è piuttosto complessa...
Ha pensato ad altre alternative?
Sono storie dolorose per tutte, dove tutti vogliono la propria ragione, la propria felicità, il proprio equilibrio.
La mamma è stata coinvolta suo malgrado in una problematica economica pesante e ha scelto di andarsene per guadagnare un po' di felicità con un nuovo compagno.
Ora ha probabilmente paura di tornare indietro e di lasciare entrare nella propria vita equilibrata persone e problemi...
Come lei, probabilmente anche gli altri, come se ciascuno avesse guadagnato un nuovo equilibrio dopo tanta sofferenza e ora nessuno è disposto a fare un passo indietro.
Quindi comprendo anche la Sua sofferenza, ma la situazione è piuttosto complessa...
Ha pensato ad altre alternative?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
Gentile Dottoressa,
La ringrazio molto per il Vostro intervento.
A dirLe la verita' lo scorso Natale 2016 mi sono permesso di fare le somme dopo 7 anni ed incontrare I miei separatamente x fare un punto della situazione e x vedere gli sviluppi futuri su tutti i fronti, proprio grazie a questo "modus operandi" ho raggiunto tutti gli obiettivi che mi prefissavo.
Fino a quel punto avevo la stessa forza, tenacia, carica energetica avuta per 30 anni, quella forza ed energia che mi era stata trasmessa dalla mia famiglia, mi sentivo un Leone tornato da 7 anni di battaglia vinta con successo nonostante i fatti accaduti ed in grado di raggiungere qualsiasi cosa, proprio come e' stato all'estero.
Ricordo il giorno di Natale dove chiesi a mio padre quale visione avesse per il futuro (eventuale polizza, trasferimento estero, acquisto immobile, etc.): mi ha completamente spiazzato vederlo senza una visione sul medio e lungo periodo dicendo che "ognuno fara' la sua strada da solo proprio come lui ha fatto (patendo e soffrendo una vita...!), come se mi dicesse che quella e' la strada...
Mi stava praticamente dicendo l'opposto di cio' che mi aveva insegnato, puntare al massimo della vita e che la coesione famigliare ci sara' sempre anche post- separazione.
Ora si rivela quasi disinteressato, stanco e lassivo, tutto e' come un peso per lui e lo capisco visto che vive in una citta' piccola ricca fatta di perbenismo e mediocrita' e oltretutto non puo' godere della meritata buona pensione visto che mia sorella e' giovane e studentessa.
Quella cena fini' quasi con l'urlarmi contro quando gli ricordai degli sforzi che altri genitori anche' piu' anziani, malati e disastrati stavano facendo x supportare e migliorare la vita loro e dei figli..Io lo considero un mero gesto di amore o anche di normale proseguimento della specie...
Allora dopo provai a far ragionare mia madre di 10 anni piu' giovane e anche lei priva di visione, fredda e distante completamente concentrata ed in simbiosi con il suo nuovo compagno (non le dico le mancanze emotive, affettive, empatiche in 7 anni)...
A questo punto il mio dolore profondo e delusione nel non riconoscere piu' queste persone e x essere stato ferito dopo che x 7 anni non ho fatto altro che pensare alla famiglia con grandi rinuncie, sacrifici e dopo aver combattuto per loro...!
Ora mi ritrovo in una situazione dove ognuno e' chiuso in se stesso, vivendo una vita bassa e di routine e ahime mancando completamente di qualsiasi supporto emotivo, energetico, di responsabilita' strategica, lasciando completamente allo sbaraglio la loro vecchiaia e una certa "copertura" x me stesso (ambizioso ed in grado di migliorare la situazione globale se messo nelle giuste condizioni) e di mia sorella 22enne costretta a vivere con le immaginabili conseguenze.
Avevo anche chiesto a mia madre se potevo trascorrere del tempo insieme a lei anche offrendomi di prendere un mini appartamento prima di una
mia ripartenza ma lei me lo ha negato dicendo che sarebbe un torto x il suo nuovo compagno...! Ritengo che una madre italiana non avrebbe MAI potuto dire una cosa del genere al figlio maschio primogenito. Cosa ne pensa?
- Comprendo che I miei genitori non abbiano avuto supporto dalle loro famiglie ma mi chiedo, perche' pagare questo prezzo (morale e materiale) in un paese dove proprio la famiglia unita' e' l'elemento chiave del successo con i tempi incerti che arriveranno? In fin dei conti sono la prova vivente di questo principio, sono partito con niente e ho raggiunto glo obiettivi grazie all iniziale supporto e calore famigliare.
Molte persone mi hanno detto di avere sani e forti principi e che e' giusto che io mi batta x questi e per dare una certa direzione verso l'alto, altri invece (come I miei...) mi hanno detto di seguire I miei sogni e non pensare a loro che se la sanno cavare bene.Resta il fatto che vederli vuoti, freddi, distanti ed in qualche modo contrariarmi x qualsiasi soluzione io proponga mi fa veramente male, nervoso, triste ed un poco preoccupato.
La ringrazio molto per il Vostro intervento.
A dirLe la verita' lo scorso Natale 2016 mi sono permesso di fare le somme dopo 7 anni ed incontrare I miei separatamente x fare un punto della situazione e x vedere gli sviluppi futuri su tutti i fronti, proprio grazie a questo "modus operandi" ho raggiunto tutti gli obiettivi che mi prefissavo.
Fino a quel punto avevo la stessa forza, tenacia, carica energetica avuta per 30 anni, quella forza ed energia che mi era stata trasmessa dalla mia famiglia, mi sentivo un Leone tornato da 7 anni di battaglia vinta con successo nonostante i fatti accaduti ed in grado di raggiungere qualsiasi cosa, proprio come e' stato all'estero.
Ricordo il giorno di Natale dove chiesi a mio padre quale visione avesse per il futuro (eventuale polizza, trasferimento estero, acquisto immobile, etc.): mi ha completamente spiazzato vederlo senza una visione sul medio e lungo periodo dicendo che "ognuno fara' la sua strada da solo proprio come lui ha fatto (patendo e soffrendo una vita...!), come se mi dicesse che quella e' la strada...
Mi stava praticamente dicendo l'opposto di cio' che mi aveva insegnato, puntare al massimo della vita e che la coesione famigliare ci sara' sempre anche post- separazione.
Ora si rivela quasi disinteressato, stanco e lassivo, tutto e' come un peso per lui e lo capisco visto che vive in una citta' piccola ricca fatta di perbenismo e mediocrita' e oltretutto non puo' godere della meritata buona pensione visto che mia sorella e' giovane e studentessa.
Quella cena fini' quasi con l'urlarmi contro quando gli ricordai degli sforzi che altri genitori anche' piu' anziani, malati e disastrati stavano facendo x supportare e migliorare la vita loro e dei figli..Io lo considero un mero gesto di amore o anche di normale proseguimento della specie...
Allora dopo provai a far ragionare mia madre di 10 anni piu' giovane e anche lei priva di visione, fredda e distante completamente concentrata ed in simbiosi con il suo nuovo compagno (non le dico le mancanze emotive, affettive, empatiche in 7 anni)...
A questo punto il mio dolore profondo e delusione nel non riconoscere piu' queste persone e x essere stato ferito dopo che x 7 anni non ho fatto altro che pensare alla famiglia con grandi rinuncie, sacrifici e dopo aver combattuto per loro...!
Ora mi ritrovo in una situazione dove ognuno e' chiuso in se stesso, vivendo una vita bassa e di routine e ahime mancando completamente di qualsiasi supporto emotivo, energetico, di responsabilita' strategica, lasciando completamente allo sbaraglio la loro vecchiaia e una certa "copertura" x me stesso (ambizioso ed in grado di migliorare la situazione globale se messo nelle giuste condizioni) e di mia sorella 22enne costretta a vivere con le immaginabili conseguenze.
Avevo anche chiesto a mia madre se potevo trascorrere del tempo insieme a lei anche offrendomi di prendere un mini appartamento prima di una
mia ripartenza ma lei me lo ha negato dicendo che sarebbe un torto x il suo nuovo compagno...! Ritengo che una madre italiana non avrebbe MAI potuto dire una cosa del genere al figlio maschio primogenito. Cosa ne pensa?
- Comprendo che I miei genitori non abbiano avuto supporto dalle loro famiglie ma mi chiedo, perche' pagare questo prezzo (morale e materiale) in un paese dove proprio la famiglia unita' e' l'elemento chiave del successo con i tempi incerti che arriveranno? In fin dei conti sono la prova vivente di questo principio, sono partito con niente e ho raggiunto glo obiettivi grazie all iniziale supporto e calore famigliare.
Molte persone mi hanno detto di avere sani e forti principi e che e' giusto che io mi batta x questi e per dare una certa direzione verso l'alto, altri invece (come I miei...) mi hanno detto di seguire I miei sogni e non pensare a loro che se la sanno cavare bene.Resta il fatto che vederli vuoti, freddi, distanti ed in qualche modo contrariarmi x qualsiasi soluzione io proponga mi fa veramente male, nervoso, triste ed un poco preoccupato.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 08/07/2017.
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