"Aridità" mentale.

Gentili medici, salve. Ho 19 anni e da qualche anno mi sento spesso strano e confuso. Ho imparato a convivere con questa sensazione di distrazione estrema e stress mentale, trovando riparo nella musica. So che sembra strano, ma di solito una passeggiata con gli auricolari poteva rilassarmi a tal punto da "guarire" questo senso di oppressione mentale altrimenti quasi indelebile, almeno temporaneamente. Scrivo adesso a voi perché sto notando che ormai nemmeno ascoltando o suonando musica risolvono il problema, è come se sentissi solo suoni come altri. Insieme al mio pensiero musicale si è bloccato pure quello logico e quello creativo, che nei momenti più stressanti mi permetteva di sognare o progettare soluzioni ai miei problemi. Ora è come se la mia mente fosse secca, vuota, piatta, bloccata da un gigante lucchetto, e spesso non trovo le energie nemmeno per parlare con qualcuno, come se rispondere ad una frase o una domanda fosse una cosa dura e faticosa, quindi spesso sto zitto, soprattutto in famiglia, o rispondo a monosillabi. È come se avessi bisogno di una scarica di emozioni forte ed intensa, che "riaccenda" la mia mente, e la mia vita. Spero che qualcuno di voi possa, grazie alla sua esperienza, essermi d'aiuto. Grazie in anticipo.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Ragazzo,
la musica, per quanto terapeutica, non può di certo risolvere non sappiamo nemmeno bene cosa

A lei serve una diagnosi del suo malessere, mediante una valutazione psicologica, e solo dopo si stabilirà come poterla aiutare davvero.

Ha effettuato la visita andrologica che le era stata suggerito di fare?

Le due cose potrebbero essere correlate

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Purtroppo questo malessere è presente da ben prima dell'insorgenza del dubbio di avere un pene non adeguatamente sviluppato, il dubbio mi è venuto giusto una 15ina di giorni fa. Potrebbe aver contribuito, ma la maggior parte del problema prescinde da questo fatto. Ne approfitto per dire anche questo: spesso mi capita che suoni o visioni specifici e ripetitivi come starnuti, colpi di tosse, o piccoli ritmi, o ancora mani mosse molto vicine al mio volto o agitate eccessivamente mi infastidiscano in maniera esagerata, provocandomi un certo malessere che si protrae per qualche minuto o anche ore. Non mi piacciono le autodiagnosi su wikipedia, ma sono sintomi che vedo molto spesso associati al disturbo della misofonia, stando a quanto ho visto su internet. La musica fa davvero molto, perché mi crea un effetto opposto a questi fastidi sensoriali, quindi positivo.