Comportamento del marito
Buongiorno, sono una ragazza di 19 anni sposata da quasi 7 mesi, io e mio marito qualche settimana fa in seguito ad un mio atteggiamento ripetitivo sin da prima del matrimonio e da lui sgradito, mi ha lasciata è ci siamo tolti le fedi nuziali,pur vivendo ancora insieme. Ieri sera, in un momento particolare a letto, abbiamo parlato,lui era molto dolce e gentile, mi ha detto che ha visto un mio miglioramento, ha capito che l'ho fatto per lui e che ha visto che ho capito i miei sbagli, ha detto di aver capito anche che è difficile ricominciare da zero con un'altra eventuale relazione se si prova ancora qualcosa per la moglie. Mi ha detto che voleva ritornare con me e così è stato, ero felicissima, ho preso le fedi che sapevo dove avesse messo e gli ho infilato la sua al dito. Stamattina mi sono svegliata e ho notato che la fede era sul suo comodino e non ce l'aveva più al dito. Ho aspettato che si svegliasse e dopo un po' gli ho chiesto come mai L'avesse tolta (siamo rimasti senza per qualche settimana), lui si è giustificato dicendo che gli da fastidio,io gli ho detto che però è un simbolo importante per me e lo é sempre stato anche per lui, ma lui mi ha detto "per me era un simbolo importante" io gli ho chiesto spiegazioni e lui mi ha detto che non ha senso mettersi la fede, io gli ho detto che è impossibile che non abbia un senso, è lui che ha scelto le fedi perché le voleva, ho aggiunto che per lui ha sempre avuto un significato. Da quando si è svegliato stamattina a quando è uscito di casa qualche minuto fa, è stato imbronciato, non è stato di molte parole, anzi nessuna, se non per sapere cosa ci fosse per pranzo,gli ho chiesto se potevamo fare una foto che l'avrei messa come foto profilo di un social network, ma lui ha detto che non ha senso, prima di uscire non mi ha nemmeno salutata con il bacio tipico di sempre, ma si è limitato a un "ciao" apatico. Ho pensato che magari essendo nuvoloso, ed essendo lui un soggetto tipico a leggere depressioni quando piove o è nuvoloso, magari si fosse svegliato male, peró ho paura. Per questo mi rivolgo a voi, perché mi da l'idea che voglia nascondere il fatto che siamo ritornati insieme, mi da l'idea che non mi voglia e non capisco perché non si metta più la fede, questo alimenta in me certe paure dovute all'esserci lasciati. Premetto che dopo qualche giorno esserci lasciati, siamo sempre andati d'accordo e che in ogni caso abbiamo continuato a cercare la gravidanza desiderata. Secondo voi, come si puó spiegare l'atteggiamento di mio marito?
[#1]
Cara utente,
mi sembra che questa situazione sia piuttosto confusa:
"dopo qualche giorno esserci lasciati, siamo sempre andati d'accordo e che in ogni caso abbiamo continuato a cercare la gravidanza desiderata".
Mi spiega che senso ha per lei cercare una gravidanza - e quindi coinvolgere un figlio in una situazione così problematica - quando il rapporto è stato interrotto e i problemi non sono stati risolti?
La stessa confusione è presente adesso, visto che lui da un momento all'altro ieri sera ha decretato che siete tornati insieme, ma stamattina non si è comportato come se così fosse.
Quanti anni ha suo marito?
Da quanto state assieme?
Quali sono i comportamenti che lo irritano e che lei sta cercando di non avere più?
mi sembra che questa situazione sia piuttosto confusa:
"dopo qualche giorno esserci lasciati, siamo sempre andati d'accordo e che in ogni caso abbiamo continuato a cercare la gravidanza desiderata".
Mi spiega che senso ha per lei cercare una gravidanza - e quindi coinvolgere un figlio in una situazione così problematica - quando il rapporto è stato interrotto e i problemi non sono stati risolti?
La stessa confusione è presente adesso, visto che lui da un momento all'altro ieri sera ha decretato che siete tornati insieme, ma stamattina non si è comportato come se così fosse.
Quanti anni ha suo marito?
Da quanto state assieme?
Quali sono i comportamenti che lo irritano e che lei sta cercando di non avere più?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Poco fa ho parlato con mia cognata che conosce bene l'atteggiamento di mio marito e si confidano spesso, mi ha riferito una conversazione tra lei e mio marito qualche giorno fa, dove lui le diceva che una volta ritornati insieme io e lui avrebbe avuto bisogno di tempo sia per indossare la fede, sia per abituarsi al ritorno della relazione. Mia cognata mi ha anche spiegato che è normale l'atteggiamento di mio marito oggi, rifacendosi alla frase che lui le ha detto.
Mio marito ha 20 anni, stiamo insieme da 4 anni, ma ci conosciamo da 7. A mio marito dava fastidio quando mi arrabbiavo con lui per cose futili o gli dicevo che non doveva andare a fare il suo sport preferito, il tutto per paura che gli succedesse qualcosa. Quando ci siamo lasciati io ho imparato a gestire la mia ansia è l'ho eliminata quasi totalmente, lui ha notato un mio cambiamento definitivo ed è ritornato. Secondo lei può avere solo bisogno di tempo per abituarsi?
Mio marito ha 20 anni, stiamo insieme da 4 anni, ma ci conosciamo da 7. A mio marito dava fastidio quando mi arrabbiavo con lui per cose futili o gli dicevo che non doveva andare a fare il suo sport preferito, il tutto per paura che gli succedesse qualcosa. Quando ci siamo lasciati io ho imparato a gestire la mia ansia è l'ho eliminata quasi totalmente, lui ha notato un mio cambiamento definitivo ed è ritornato. Secondo lei può avere solo bisogno di tempo per abituarsi?
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Francamente la cosa più utile da fare per uscire dalla situazione confusa nella quale vi trovate mi sembra rivolgersi ad uno psicologo per una consulenza di coppia.
Non solo non posso darle risposte certe da qui, non conoscendovi, ma bisogna anche considerare che siete giovanissimi e che di fatto state ancora crescendo, quindi un aiuto professionale si rende necessario perchè vi chiariate le idee e impariate anche a relazionarvi in altro modo.
Ci ha mai pensato?
Posso chiederle per quale motivo vi siete spostati così giovani, in un'epoca nella quale questo rappresenta davvero una rarità?
Se non ho capito male avete avuto entrambi solo questa esperienza di rapporto di coppia: è così?
Non solo non posso darle risposte certe da qui, non conoscendovi, ma bisogna anche considerare che siete giovanissimi e che di fatto state ancora crescendo, quindi un aiuto professionale si rende necessario perchè vi chiariate le idee e impariate anche a relazionarvi in altro modo.
Ci ha mai pensato?
Posso chiederle per quale motivo vi siete spostati così giovani, in un'epoca nella quale questo rappresenta davvero una rarità?
Se non ho capito male avete avuto entrambi solo questa esperienza di rapporto di coppia: è così?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 30/06/2017.
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